luogo), allontanarsi. cavalca, iv-197: dopo alquanti di paulo accomiatandosi da'
troiani e'cibi rapirò. boccaccio, iv-197 : sono uccelli che hanno collo e viso
si consuma nell'ingannare. bùgnole sale, iv-197 : le sedizioni e le congiure,
rimase desta e vegliò. moravia, iv-197 : guardò la stanza: nella penombra che
, ci fece compassione. moravia, iv-197 : una gran spoglia d'orso, bianca
credenti di celeste soavità. segneri, iv-197 : lasciandosi [gli ere- siarchi]
d'abelle il sangue. segneri, iv-197 : nega [maometto] che cristo fosse
un documento). panzini, iv-197 : 'diplomaticamente 'si dice di quei
quanto con un solo. panzini, iv-197 : quanti vedono doppio anche senza diplopia!
, lepidosiren. panzini, iv-197 : 'dipnoi', gruppo di pesci (oggi
per gli alcoolici. panzini, iv-197 : 4 dipsomania ', termine di psichiatria
circolare ai prefetti '. panzini, iv-197 : 'diramare'nel noto senso degli uffici
verso un valore tradizionale. panzini, iv-197 : 'dire male di garibaldi'. vale liberarsi
lunghe e lente. panzini, iv-197 : * direttissima '. linea ferroviaria a
periferico con funzioni analoghe. panzini, iv-197 : 'direttorio'. giunta direttrice del partito
enorme fuso di metallo. panzini, iv-197 : * dirigibile '. agg. divenuto
chi nel ballo danza dirimpetto. panzini, iv-197 : 'dirimpettaio'. da 'dirimpetto':
possedessi le ereditadi dissipate. savonarola, iv-197 : tu [firenze] possiderai l'eredità
, di sasso. bugnole sale, iv-197 : faranno eco i leggitori estatici al
mai per arte umana. guicciardini, iv-197 : mura deboli e fabbricate senza fianchi
bastione con la cortina. guicciardini, iv-197 : essendo le mura deboli e fabbricate
e la casa sua. savonarola, iv-197 : li buoni consigli evangelici...
con minuziosa cura. forteguerri, iv-197 : egli è del tempo / che il
sazio / alcun d'oprar. soderini, iv-197 : si medica [la scabbia]
le feci. boccaccio, iv-197 : queste arpie... col loro
. - ancheal figur. segneri, iv-197 : amendue queste sette...,
amata cosa non ritrove. boccaccio, iv-197 : appollo vedendosi schernito da lei, non
alla battaglia ha tratto. guicciardini, iv-197 : non essendo la cosa intera, e
. -libraccióne. papini, iv-197 : sul leggìo un di quei libraccioni che
mai né senton alcuno fastidio. soderini, iv-197 : un verme è detto 4 litta
maomettismo e 'l giudaismo. segneri, iv-197 : ella è stata agitata frattanto da più
taglio di una potatura. lastri, iv-197 : trovandosi infine delle semplici scoppiature,
: alta uniforme. soffici, iv-197 : a un tratto mi trovai davanti a
è capo della religione. segneri, iv-197 : ogni muftì è supremo interpetre della legge
; inimicare. fausto da longiano, iv-197 : dimandoti, cornelio mio, che
zione sanza dimorare punto. savonarola, iv-197 : la via che condurrà in vita
l'oriente. fausto da longiano, iv-197 : o se sapessono i prencipi che cosa
mutuo. fausto da longiano, iv-197 : dimandoti, cornelio mio, che
generica connotazione negativa) boccaccio, iv-197 : quando enea arrivò nell'isola di
il volto). soderini, iv-197 : i cani arrabbiati aborriscono il cibo e
, avvizzita. papini, iv-197 : il manzoni non fu sempre quel nonno
porto furono graziosamente ricevuti. boccaccio, iv-197 : quando enea arrivò nell'isola di
oggetti di piccole dimensioni. spallanzani, iv-197 : mi rincresce lo sbaglio commesso di
frecce, saettare. boccaccio, iv-197 : quando enea arrivò nell'isola di
e salamandre il foco. passeroni, iv-197 : a giudicar ben dritto / è
salìa per la bocca. soderini, iv-197 : i cani arrabbiati aborriscono il cibo
della sorte avversa. lamenti storici, iv-197 : revolta [italia] indreto la memoria
passioni scavezzate e tracotanti. idem, iv-197 : si dimentica, spesso, che i
, di un ramo. lastri, iv-197 : trovandosi infine delle semplici scoppiature le
come potè, le parlò. sannazaro, iv-197 : in qual dura alpe, in
ti sovverrai di me! manzoni, iv-197 : quell'egregio scrittore non si sovvenne
, volendo stalloneggiare con angelica. dossi, iv-197 : martino si ubbriaco, stalloneggiò e
segnai di sua nuova speranza. dossi, iv-197 : martino aveva corso l'aque e
rattrappito, macilento. soderini, iv-197 : i cani arrabbiati... guardano
un torvo giovenco per amore. soderini, iv-197 : i cani arrabbiati aborriscono il cibo
-intellettualmente curioso. della casa, iv-197 : è persona viva e letterata, per