tuis, quod non puto, mentibus herent iusta, refer »]. sacchetti,
la mia razone, come vera, iusta e onesta, per se istessa se abia
e secundo la oportunità lo richiedeva, con iusta bilanza donavi? giov. cavalcanti,
: signor mio, la rigida e non iusta sentencia a l'innocente minore data insiemi
cului a cui fosse disforzato ad iusta la sua possa. = comp.
fortuna è buona, la quale è iusta, o vero utile. zanobi da sfrata
, 23-26: data questa sentenzia tanto iusta, / lo corbo vechio solo via volava
293: a chi ben pensa parrà cosa iusta / ch'io ne adempia secreta il
una forma fatta d'ottone o bronzo, iusta al possibile, piana, che scontri
occasione a operare (v. anche iusta). gì ustacongiunto,
giustapposto. giustapposizióne (raro giustapo$izióne, iusta posizióne), sf.
imeneo, / canti ciascun, ch'è iusta cosa e pia, / non cognoscendo
evitare ogni inconveniente che occorrere ne potesse iusta il nostro potere incertamente, risolvemo che
induce essermi tale, / o qual iusta ragion ti move a sdegno, /
la inestimabile divina grazia con prezzo di iusta umilitade meritiamo. gherardi, 1-ii-412
tanto ardente desiderio, ecco iesù cristo stando iusta la madre e disse: madre,
. il residuo sarà di suo nepote, iusta il suo testamento. -iusta
. -iusta (o ad iusta) la propria possa o possanza:
, v-49-50: aitar lui per forzia ad iusta la sua possa s'elli ne 'nchiere
stato d'essa università e arte, iusta la loro possa. statuto dello spedale
, defendere, aitare et amare, iusta la sua possa, tutti li frati
/ né premia il ben ma che iusta sua possa / il suo benefattor laceri e
, la quale sentenza approvo e difenderei iusta mia possa. = voce dotta
de rame narato, che parea che facesse iusta, sì corno cavallo che volesse currere
, 253: non trovando in questo iusta e legitima occasione. 3.
il vizio dell'ira, ma colla iusta ira mischiò grande crudeltà. statuto dell'
intesa per decti consoli la loro addomanda iusta per che volgano el conseglio. savonarola,
prossimo e del fratello sanza causa alcuna iusta. serafino aquilano, 282: cedi al
suoi dannosa, / non le dò iusta causa che mi chiami / nimico, e
lo presente, e tanto più avendo iusta caxùm et essendo noi provocaci da loro e
licenzia di superiori, sia confirmada, iusta la forma di l'instrumento fato a 5
duce / quella donna 'quae stabat iusta cruce '. -senza maestro: senza
lui zonto, era partito per siena iusta li mandati di la signoria, per
/ così in più modi la maestà iusta, / chi muor sanza pentersi o perdonare
rimetta, / e ch'abbia fatto iusta e memoranda / di quel periuro e traditor
la inestimabile divina grazia con prezzo di iusta umilitade meritiamo. del mazza,
sanudo, liv-456: da poi disnar, iusta la parte, fo colegio di le
ebbe il vizio dell'ira, ma colla iusta ira mischiò grande crudeltà. lorenzo de'
bisogni de zovenolta e zanello e castelvesconte, iusta la relazione sua de le cose necessarie
. dominici, 4-78: l'anima iusta vuol salvare la carne sua nimica. g
farei come servo, senza noglia, / iusta mia possa, zo che ti
quella misura f f iusta nella quale io mi tenevo. carducci,
onorate salutazion, si levò in piedi iusta il solito suo e ringraziò.
perciò mi pareria degna cosa e multo iusta che secondo ch'elio have accorato patreto
donne troiane andavano al tempio della non iusta pallade colli capelli sciolti e portavano el
lviii-28: tuti erano vestiti di negro iusta il solito, excepto sier valerio valier
alla dieta corte, non trovando in questa iusta e legitima occasione. loredano, 167
visconti, ii-2-2: questa opra non ben iusta se comparte: / tu pigli da
pùm pantir ni tornar a par ovra iusta. boccaccio, 1-i-308: quale altra
l vili-66: tutti con bellissimi piviali, iusta il solito, era li oratori.
: il serenissimo andò a vesporo, iusta il solito, a san zaccaria,
il ben, ma... iusta sua possa / il suo benefattor laceri e
, la quale sentenza approvo e difenderei iusta mia possa. manni, 6-11: migliorò
guardare, defendere, aitare e amare, iusta la sua possa, tutti li frati
m. palmieri, iii-15: la iusta victoria ancora ha dato poi posseditori alle vincte
. fr. colonna, 2-422: iusta cosa è che cusì corno io sono
. caracciolo, 13: signor, iusta dimanda i non postergo: / con
questo è verbo preponiale fatto dall'autore iusta lo vul- gare. =
/ or cantate dolcemente / cristo, iusta voi presente. dante, conv.,
la inestimabile divina grazia con prezzo di iusta umilitade meritiamo. bembo, 10-iii-166:
fono a le man e riportomo la victoria iusta la probità loro. 3
: / « la sentenzia non è iusta, seniore ». dante, vita nuova
te lo signore dallo intramento mio. iusta cosa è, adunque, ch'io prevegga
, bombarde, rachete, etc., iusta il consueto, in onor dii
che tanto te adollorie? e se iusta accasione te move a dolore, non pertanto
né no lo farà rire se no iusta casone. mostacci, 145: amor,
la carne per ritrosia; l'anima iusta vuol salvare la carne sua nimica.
malvaxo sedusse tomo k'era sempio, iusta cossa fo ke quello k'era plen
iii-185: chiaro è dove dice che la iusta pena conviene riempiere lo scemo fatto per
rimprovero o un'inde la divina tua iusta vendecta / non scorchi la saecta /
, / signore iddio, la tua iusta clemenza: / o divina potenza, /
1-117: tu breve, tu comune e iusta e grata, / tu facil, naturai
volta non se trovando la mesura bullata et iusta. = deriv. dal lat.
vera carità di dio; / poi farne iusta satisfazione. musso, 145: se
i-229: me parerrìa degna cosa e multo iusta che, secundo che ilio ave accurato
fuggito, facciamo la sottoscritta iroclama iusta la forma delle leggi. statuti di valdisabbio
elucidano volgar., 158: è iusta cossa che deo le sevra da la soa
nuda e il motto 'omnia dat qui iusta negat'. 6. locuz. uscire
el signor a li oratori e baili iusta el consueto, tutto sia per conto di
, religioso. sanudo, lvii-219: iusta il parer di questa maestà il mandar
fo trato il palio a lio, iusta il solito, e padre e fio vadagnoe
. g. quirini, xlix-83: iusta spada, c'ongni usbergo taglia. niccolò
transmutarti in legno / che d'una iusta grazia farme degno. ariosto, vi-506:
servito, per la quale è cosa iusta, che recevesse tanto onorato beneficio.