co 'l nuovo anno, antichi versi italici. verga, 4-287: prima di
strada. ottimo, iii-674: gl'italici hanno grandissimo bisogno di chi li addrizzi
; e però nella mistione de'dialetti cisalpini italici, specialmente adoperata nella compilazione delle leggi
qui l'impeto affiena; / né d'italici acquisti / pensa a glorie, minori
. idem, 463: i bei ginnetti italici han pettinati crini, / le constellate
/ ché l'antiquo valore / ne l'italici cor non è ancor morto. boccaccio
l'april, / l'april de'colli italici vaghi di mèssi e fiori, /
attendò. ugurgieri, 278: li italici tenevano i campi loro in luoghi securi
. antico sacerdote (presso i popoli italici e i romani) che aveva l'ufficio
: molosso ringhia, o antichi versi italici, / ch'io col batter del dito
il tino / ferve e de'colli italici la bianca / uva e la nera calpestata
ad agghiacciare i petti / de'palpitanti italici mariti. gioia, i-225: questa facilità
, ma animato dagli spiriti romani ed italici, fu quasi un lampo di luce
carducci, 463: i bei ginnetti italici han pettinati crini, / le constellate
, presso i romani e altri popoli italici, tracciava nel delimitare il templum celeste;
dolce idioma, ch'è di tutti gl'italici il fiore e la cima. parini
sacro, coronato di alti pini italici. v'è sul declivio una vera selva
intervenne che, ficcando le lance gl'italici per le corpora degli arrabbiati schiavoni,
/ ché tantiquo valore / ne l'italici cor non è ancor morto. fioravante,
più elegante, più regolare degli altri italici apparisce dalle scritture private che di quei
, i-126: un congresso romano dei principi italici per ordinare l'unione confederativa dei
università di torino, come uno degli studi italici, in cui il culto delle lettere
: unità tattica della fanteria degli alleati italici (fino al i sec. a
unità tattica autonoma degli alleati e degli italici (dopo il i sec. a.
intervenne che, ficcando le lance gl'italici per le corpora degli arrabbiati schiavoni,
ammollite dalla balbuzie / senile, o italici segni, / rivendicarvi io seppi /
ortica. tommaseo, i-58: stuol d'italici guerrieri / cospargea di sangue ieri /
carducci, 461: i bei ginetti italici han pettinati crini, / le constellate e
quei dialetti, reliquie dei vecchi linguaggi italici passati per il crogiuolo latino, erano allora
piacevole ed umano essere a tutti gli italici, eccetti i romani. de jennaro
? cattaneo, iii-1-72: i coloni italici già diradati andarono confusi nella moltitudine.
. carducci, 1058: de'colli italici la bianca / uva e la nera calpestata
, che aranno forte ingegno più che li italici, aranno animo grande, duri e
guisa, / tai ne usciam poscia italici signori, / frigio-vandala stirpe, irta e
dissertatore, uno dei più antichi monumenti italici di ermafroditismo, dell'ermafroditismo che simboleggiava
disir, / come già i padri italici, / li sdegni e i ferri esercitando
intervenne che, ficcando le lance gl'italici per le corpora degli arrabbiati schiavoni,
, e distinguendo i termini dei dialetti italici, avanzò i tempi. d'annunzio,
di francia fece pigliare tutti i prestatori italici di suo reame... ma ciò
ne l'arme, multi signori temporali, italici e barbari, per non recitare al
tino / ferve, e de'colli italici la bianca / uva e la nera calpestata
o ciel, che sia foco / agl'italici petti il sangue mio. de sanctis
/ ché l'antico valore / nell'italici cor non è ancor morto. poliziano,
virgili succedettero i lucani, i sili italici, ai demosteni i ventosi e garruli
carducci, 463: i bei ginnetti italici han pettinati crini, / le constellate
quelli dell'isola di creta, con questi italici, gittarsi graffi » di ferro si
: non possano a quelli cotali cavalieri italici non istanti in del detto numero di
spacciò... i suoi « poemi italici » in incidenza di un nuovo strepito
ei salisse alla sfera più luminosa degli italici ingegni. manzoni, fermo e lucia
rispetto ai greci... gl'italici erano più intimamenti poeti. d'annunzio
l'april, / l'april de'colli italici vaghi di messi e fiori. graf
rada cenere d'olivi; pini altissimi italici, netti et ariosi. -figur
di francia fece pigliare tutti i prestatori italici di suo reame, e eziandio de'mercatanti
7-i-109: comune difetto è ne'dipintori italici il riconoscersi l'aria e figura dell'
carducci, 463: i bei ginnetti italici han pettinati crini. -con metonimia
, i-103: mi pare che gl'italici ingegni sieno ben ridestati oggidì a ricoverare
ciel, che sia foco / agl'italici petti il sangue mio. -sm
ed odio è sì moltiplicata intra li italici al tempo d'ora. boccaccio, iv-94
riti di greci, di troiani e d'italici già ne'loro versi [omero e
] descrissero. ottimo, iii-674: gl'italici hanno grandissimo bisogno di chi li addrizzi
et in vera pace non solo li italici e gente latina, ma ancora le
veracemente è costui, che per gl'italici s'arma in battaglia, per lo nome
si dilata, / e de gli alberghi italici fuor n'esce, / e
880: molosso ringhia, o antichi versi italici, / ch'io co 'l batter
panzini, iv-350: si chiamano specificamente * italici 'due gruppi di dialetti (e
serdini, 1-101: dopo gli studi italici, a parigi / [dante] volse
/ cantando i canti de i giorni italici, / quando a'tuoi passi correano
tuo bigliardo. -venerato dagli antichi popoli italici (un dio). aleardi,
liliputi verdi d'invidia e d'odio italici. -agg. borsieri,
viceré, più o men cisalpini od italici. -diametro di un arco.
sotto gli ordini del capitano tesini, gli italici aspettavano, pazienti, che qualcuno si
riconosco sguardi luccicanti e malandrini di giovanotti italici. pasolini, 9-212: nell'agro
produrre. carducci iii-4-243: de'colli italici la bianca / uva e la nera
rada cenere d'olivi; pini altissimi italici, netti et ariosi; il corbezzolo,
] soleano abitare e mercatantare molti uomini italici. allertano volgar., ii-87:
e villani quei nobili e gentili spiriti italici. b. croce, ii-2-100: dalla
farlo sicuramente, e alcuni de gli italici, più vaghi di mercare onore e
. io mi sia quasi a tutti li italici appresentato. idem, inf.,
idioma, ch'è di tutti gl'italici il fiore e la cima.
ed odio è sì moltiplicata intra li italici,... che ha divisione
/ ché l'antico valore / ne l'italici cor non è ancor morto. idem
... all'indole degl'ingegni italici contemperò la maniera larga della narrazione e
l'estendersi della cittadinanza romana ai soci italici (nel 90 a. c.)
e durature; e all'indole degl'ingegni italici contemperò la maniera larga della narrazione e
antichi romani e tutti i toscani e gl'italici, tutto fossero cristiani battezzati, ancora
et in vera pace non solo li italici e gente latina, ma ancora le barbare
ad agghiacciare i petti / de'palpitanti italici mariti. monti, 5-8:
l'empio orgoglio crudo / de gli soperbi italici tyranni. -la vegetazione di zone
tra me, « re pauroso / degl'italici moti e degli slavi, / strappa
sinistra) si ritrovano appunto su monumenti italici; ed è nuova prova della pelasgità
tasso, 17-81: ne'suoi rami italici fioriva / bella non men la regai
sovra tutt'i toscani vostri vicini e sovra italici tutti... e predicati e
giudicio, egli primo non altramenti fra noi italici esaltò e recò in pregio con la
le reliquie e i monumenti preromani e italici da lui scavati nella caverna del fameto
di francia fece pigliare tutti i prestatori italici di suo reame...; poi
, 10-9 (i-iv-932): molti italici tornarono con questa novella, tra '
giudicio, egli primo non altramenti fra noi italici esaltò e recò in pregio che la
, / pero che i prischi numi italici, / subitamente reduci / dall'ombra delle
... all'indole degl'ingegni italici contemperò la maniera larga della narrazione e
parere benigno nel principio a tutti l'italici fuori che a'romani, promisse premi
gozzano, ii-340: tutti i motivi italici noi tratteremo in parte / se fortuna e
mai primavera più sacra / d'animi italici illuminasti, / da quando ascese tacita
: i castagni,... gl'italici alberi del pane, d'un pane
ché l'antiquo valore / ne l'italici cor non è ancor morto. landino,
questori urbani) o in italia (questori italici) o come collaboratori dei consoli
tasso, 17-81: ne'suoi rami italici fioriva / bella non men la regale
comune e suoi collegati e di guelfi italici devoti reali. documenti siciliani (1473)
il tino / ferve, e de'colli italici la bianca / uva e la nera
quei dialetti, reliquie dei vecchi linguaggi italici passati per il crogiuolo del latino,
iii-4-70: molosso ringhia, o antichi versi italici, / ch'io co 'l batter
cesari, i-103: mi pare che gl'italici ingegni sieno ben ridestati oggidì a ricoverare
cessato mai d'insegnare all'eco degl'italici colli il cantico della lode al creator delle
1-240: molte virtù giacciono spente ne'petti italici per non trovare chi le rinfiammi.
iii-4-70: molosso ringhia, o antichi versi italici, / ch'io co 'l batter
dopo la sicilia il paese più scarso di italici spiriti; avvezzo per antico a vita
appestano di sego -. / -su gl'italici eroi fa'un sonettac- cio -.
riti di greci, di troiani e d'italici già ne'loro versi discrissero. c
], 298: gli antichi nomi italici debbono essersi rallegrati, debbono aver sperato
con le città confederate, a tutti gli italici, e infine, nel 212 d
il poema di attila e de'suoi italici antagonisti giano e foresto, romanzato poi
servigio, come già feci quando ne'paesi italici entrò il santo uccello, la cui
da loro abitata, - ai dialetti italici da loro parlati. tesauro, 2-237
come in torchio stretti / de'predatori italici / dal grave acciar sanguifero, / tutti
iv-951: parigi - dicano pure i satumiani italici o svizzeri rimasti a casa a riscaldare
bo logna, dai primi italici che discesero l'apennino posta come scòlta
riconosco sguardi luccicanti e malandrini di giovanotti italici. sparano occhiate qua e là, su
uso presso i romani e alcuni popoli italici, corrispondente alla metà di un'oncia.
e si dilata, / e degli alberghi italici fuor n'esce, / e passa
, / però che i prischi numi italici, / subitamente reduci / dall'ombra delle
me, « re pauroso / degli italici moti e degli slavi, / strappa a'
di roma: quella intrapresa dagli alleati italici dell'italia centro-meridionale contro roma fra il
in partic. ai popoli latini e italici). e e paruta
/ ne l'effusa chiarezza de li italici soli. 10. bel tempo,
io mi sia quasi a tutti li italici presentato,... conviemmi che con
mai primavera più sacra / d'animi italici illuminasti. b. croce, iii-22-32
costor... re pauroso / degl'italici moti e degli slavi / strappa a'
ugurgieri, 371: tessiamo xx navi dell'italici legni, e più se più si
tempo, di teutonici ci han fatto italici; dove il nostro primoguido fu alemanno.
re, non fuse i suoi con gl'italici; ai suoi le armi; a quelli
carlo ad oscurar gli allori / gl'italici frenando ei sol col fiammeggiar degli ori /
suo fi- liuolo finì lo 'mperio agl'italici, il quale per vi imperadori era
april, / l'april de'colli italici vaghi di messi e fiori, / l'
/ ché l'antiquo valore / ne l'italici cor non è ancor morto. a
come il gr. oivog e altri paralleli italici (umbro, osco, falisco vinu
indicibile, / però che i prischi numi italici, / subitamente reduci / dall'ombra
schia- voni con le volpinesche opere degl'italici. = deriv. da volpino1