4-297: a che vi state / istupiditi come zebe [= capre], a
suora, dalle esalazioni del narcotico, istupiditi. c. e. gadda, 2-123
senso, qualche tratto di vita ai corpi istupiditi. -figur. pirandello,
sono altri soldati catalettici, ammutoliti, istupiditi dal terrore! -per simil.
al processo. gli avvocati fiaccati e istupiditi da prove lunghissime, da ogni quistion
il sale divenne una necessità dei palati istupiditi, parecchi milioni di uomini furono condannati
diceva in ispe- cialità essere tutti talmente istupiditi per la paura che, se elio
tutti immobili e taciturni, e come istupiditi dallo spettacolo di quell'immenso piano uniforme
, né chi sapesse, tant'erano istupiditi tutti, da se medesimo prendere partito
sono gli uomini così sottomessi che sembrano istupiditi! de amicis, ii-232: i
! - ma parecchi di essi parevano istupiditi dal terrore. l. gualdo
. ferrari, ii-230: abbiam visto ricchi istupiditi ne'piaceri acquistar d'un tratto l'
suora, dalle esalazioni del narcotico, istupiditi. 4. per estens. infiacchito
: dalla legatura di due o tre giorni istupiditi, i nervi non possono fare l'
, ii-172: non più potrà gl'istupiditi sensi j penetrare il piacer, non più
dacché il sale divenne una necessità dei palati istupiditi, parecchi milioni di uomini furono condannati
colli menci, per guardare con occhi istupiditi e contenti il cugino giorgio che era
. tenevano in certo modo inceppati e istupiditi gli intelletti. alfieri, iii-1-133:
dalla legatura di due o tre giorni istupiditi i nervi non posson fare l'uffizio loro
licenza. alvaro, 14-91: gli immigrati istupiditi ne'piaceri acquistar d'un tratto l'operosità
suora, dalle esalazioni del narcotico, istupiditi. bocchelli, 18-ii-454: -l'anestetico,
insettini rossi erranti pe'rami, indi mezzo istupiditi e strettamente aderenti alla corteccia, io
ed èva rammemorano / nella terrena sorte istupiditi: / è tempo che s'aguzzi
presi da non so quale torpedine e istupiditi, non curiamo l'udienza da lui pro-
, 4-294: a che vi state / istupiditi come zebe, a cui, /