, 20-598: la visione d'una isterica, il sogno di un allucinato, l'
sensualità è variabile, poiché ella è isterica; e il suo isterismo ha raggiunto,
obiettivamente rilevabili (spesso di origine puramente isterica). = voce dotta,
conforme le governa il caleidoscopio della loro isterica sensibilità, risero. negri, 2-173
cittadina tutta lisci e fronzoli, talvolta isterica, se non pure afflitta da qualche
bartolini, 15-129: gridando, l'isterica signora, farà... sapere ai
tura falsa, contrattura antalgica, contrattura isterica, contrattura paralitica).
crisi faringee, crisi nervosa, crisi isterica, ecc. foscolo, xv-334:
suo che si trattasse di una crisi isterica e che la notte portasse consiglio.
, meschina e degna di un'anima isterica e tremebonda, distolga dal seguire virilmente il
, l'urlo malinconico del muezzin, l'isterica salmodia dei dervisci. alvaro, 11-234
, composizione medicinale di polvere cefalica, isterica, la cui base è il cornino
scritti loro tanto deturpano la veneranda dignità isterica, vogliamo ed espressamente comandiamo che per
distinta una voce di donna; alquanto isterica, dominata non si sapeva se dal
6-65: prima, era stata una donnina isterica, fragile, sentimentale; venne fuori
così come la cattiva, irrequieta, isterica, o disonesta, la distrugge.
origine dalla nevrosi epilettica, catalettica e isterica. bernari, 5-271: -per me
ghiandolare: mononucleosi infettiva. -febbre isterica: v. isterico. -febbre maltese,
le era a fianco colta da crisi isterica con una batteria sottomano di fialettine,
fredde, che alternavano in una vicenda isterica, interrotta di quando in quando da ima
melancolia flatuosa, e nelle femmine affezione isterica. -che è prodotto dal gas presente
assalita da un ridere convulso di natura isterica, stridulo gorgoglìo che le saliva da
idea veruna di clorosi, d'affezione isterica, ec. guadagnoli, 1-ii-32: il
: presso le donne dicesi 4 affezione isterica '. de marchi, i-782: tanti
. landolfi, 8-198: una voce isterica, irriconoscibile, mi raggiunse subito.
era sinonimo di uterino). -nevrosi isterica: isterismo. -nodo isterico: bolo
origine dalla nevrosi epilettica, catalettica e isterica. cicognani, 1-198: sul canapé
: una signora forte, la faccia isterica, la fronte alta e i capelli tagliati
esprime in forma sporadica, discontinua, isterica, ima serie di tendenze sowersive-anarcoidi.
di primavera lo obbligai, con una scena isterica, a portarmi lassù. moravia,
1-154: scoppiò in una risata, isterica. 2. affetto da isterismo
altre cose somiglianti riesce facile il riconoscerla isterica. g. gozzi, 3-5-434:
o fratte, / fatto bocchin d'isterica donzella, / pascomi a pena, e
rivide nella memoria quel volto di vecchia isterica, in cui tutti i difetti del
sua risata limpida e argentina di educanda isterica. -sostant. fogazzaro, 1-442
donna, lo sai, ma è una isterica, e vuol fare di testa sua
... aveva spesso un'aria isterica col grande gruppo di ippocastani nel mezzo
sessuali. 2. che rivela un'isterica eccitazione. c. e. gadda
lasero ', sorta di pianta medicinale, isterica, vulneraria e carminativa. lo stesso
, particolarmente e sopra tutto nella parte isterica e almeno in qualche parte nella politica
vino si applica alle narici nella passione isterica. tramater [s. v.]
. forma di delirio, di natura isterica (favorita, nei tempi passati, dalle
dell'irregolarità dei periodici flussi, dell'ipocondria isterica, dell'idropisia e della torbida
, 8-854: la signorina ch'era abbastanza isterica per essere supposta fornita di qualità medianiche
origine dalla nevrosi epilettica, catalettica e isterica. = deriv. da median
rivide nella memoria quel volto di vecchia isterica, in cui tutti i defetti del
. cecchi, 5-215: vicinissima, isterica, irrefrenabile, scoppiò una enorme sghignazzata
hanno altra cagione che i miagolamenti d'una isterica dilettante di canto -alla quale il medico
. 7. medie. simulazione isterica di una malattia. -anche: imitazione
: l'affezione ipocondriaca anco muliebre ed isterica. 3. che rappresenta, che
amico, che potrebbe nascondersi una verità isterica. lambruschini, 4-238: dio voglia che
d'ansia, fobica, ossessivo-compulsiva, isterica, ipocondriaca, ecc.) o
nictafonìa, sf. medie. manifestazione isterica consistente nella perdita della voce durante la
(ed è un disturbo di origine isterica). = voce dotta,
, parliamo un poco con più chiarezza isterica. milizia, i-317: che questo
quando si parla di un'affezione ipocondriaca o isterica o scorbutica anche separatamente considerate, si
di cuore ed altri sintomi di affezione isterica. dizionario di sanità, ii-225:
muscolari, da cause funzionali [parafai isterica) o, anche, da alterazioni
per cui il paziente affetto da paresi isterica di un arto riproduce in esso i
in casa vengono a schifo e per isterica voglia sopra tutti piacciono quelli che con
quella sorte di volizione proterva, pressoché isterica, di che un pittore, nelle marche
pratesi, 5-366: la contessa era isterica dalla punta de'piedi insino ai capelli.
. castelvetro, 10-x-88: la materia isterica dee essere cittadinesca e popolaresca, e
compresa senza una precedente notizia dell'arte isterica. tommaseo [s. v.]
i-1-221: poiché, sebben la gravidanza è isterica, / pur esser vi potria del
opera di >ionigi fu dagli antichi nomata isterica. atti del primo vocabolario della crusca
quella sorta di volizione proterva, pressoché isterica. c. levi, 3-159:
ménière 'e alcuni casi di febbre isterica. = voce dotta, comp.
caso genuino di pseudologia fantastica di mente isterica. = deriv. da pseudologo
tranquilli. una lieve psicosi passeggera. crisi isterica, ecco. passerà. enr.
che mi possa alterare la purità della fede isterica. assarino, 2-i-2: quando il
del coreografo domenico rossi rappresenta un'azione isterica sotto le mura di praga.
'malinconico. -per estens. crisi isterica o epilettica. fanzini, iv-569:
sul luogo del mio trionfo una crisi isterica. c. e. gadda, 9-66
altre cose somiglianti riesce facile il riconoscerla isterica. 3. rilevare nel comportamento
atteggiamento può anche presentarsi come una reazione isterica o come un riflesso involontario provocato dal
que'libri non appare orma di verità isterica, così crediamo che l'autore preferisse
morto in casa sentiva salire una crisi isterica. -tendere a un fine elevato
, tutta falsità, tutta brodaglia piuttosto isterica, quasi indegna d'un virile semilittore
: quando si parla di un'affezioneipocondriaca o isterica o scorbutica, anche separatamenteconsiderate, si parla
trovarsi presente all'ultima audienza, con verità isterica racconterà ora tutto quello che di segnalato
in voluttà fastose / smorzan la febbre isterica / de'semidei le spose. pirandello,
cara te, non resiste nessuno. è isterica: la gente comincia a stufarsi.
un libro e l'ho trovata scrittrice isterica, ignorante, snobista e uterina.
tanto frequente nei nostri paesi la soffogazione isterica, che non parrebbe necessario parlarne.
. castelvetro, 2-123: la materia isterica dèe essere cittadinesca e popolaresca, e
tanto direttamente con un processo di conversione isterica (ad esempio nelle paralisi isteriche),
. v. istorico]: la pittura isterica era agli antichi tutta religiosa, adesso
: la figlia della padrona che era isterica strideva come un pavone nella stanza da
tarantismo, sm. medie. manifestazione isterica e convulsiva, simile alla corea minore
tutte le particolarità di quella impresa, ma isterica temperanza vuol che io discorra le sole
termi- nazioni vagali intestinali. - tosse isterica: quella di origine nervosa centrale,
valore e le attrattive dell'ampia tela isterica per la quale si trasforma e si travolge
. montale, 3-249: la passione isterica di alcune signore per le tribù di
. ferrari, i-383: la provvidenza isterica... trovasi uniforme presso tutti
nella medicina popolare, affezione ipocondriaca o isterica. marsilio ficino, 4-4: lo
,., riesce facile il riconoscerla isterica. foscolo, 1-306: quel conon vide
, sf. medie. affezione di natura isterica per cui un individuo crede di
, sf. invar. medie. simulazione isterica di malattie organiche. = voce
sf. forma di delirio, di natura isterica (favorita, nei tempi passati,
.. è la forma paralitica e isterica dell'ingluvie teutonica. r nietzschiano /
a fare una 'sgaggiata', furibonda e isterica, sotto casa. = voce roman
. tarantolata, sf. manifestazione isterica; stato di frenetica agitazione.
.. perché alle pratiche 'asiatiche'della vendetta isterica e della martiriologia contrappone una, non