nostra povertà, se non vogliamo perderli isso fatto. foscolo, sep., 8
che apprese una volta, si dimenticano isso fatto, non avendo luogo dove appoggiarsi
figura, / perché non hai valura pensare isso candore. 7. l'
il cappuccio a vedere questo tesoro, che isso idio più per miraculo che per mia
: e'non iscorre dir, ch'isso bugiardo, / e che non sai da
, / ordin ch'io vada subito isso fatto, / ché vuol la compagnia tutta
mezzo delli dui puliti servi, perché isso era assai lurdo e brutto. baldelli,
una camomilla amata una felce un n are isso un'anitra un'anima un corbo.
, 0 che l'uom per sé isso / avesse sodisfatto a sua follia.
e atti e forti, che erano corno isso in servitù. ariosto, 42-78:
banchi siciliani, i-247: condanam joanni isso come mastro notaro dillo consolato genovesi e
, / perché non hai valura pensare isso candore. cino, iii-57-9: in figura
avesse, o che l'uom per sé isso / avesse sodisfatto a sua follia.
tutti gavazzieri; deasi lo sacramento a isso, se disse con l'asta.
, lo fece prencepe de taranto; et isso ince posse lo re de vrione per
). ojetti, i-508: m'isso a bordo, mi calo nella carlinga.
,... ne rimanesse privo isso fatto. de luca, 1-13-2-79: la
, 461: poco delle cose naturale ad isso erano innote. = comp.
'. ipso, v. isso. ipsoconchìa, v. ipsiconchìa.
alzarsi. ojetti, i-508: m'isso a bordo, mi calo nella carlinga,
da is, fiume degli urali. isso (ipso; dial. issu, ipsu
/ or mi dì: -quando a isso / sarò, vuo'ch'io mi stia
stesso. iacopone, 88-107: isso segnor volse soffrire / da me peccator
avesse, o che l'uom per sé isso / avesse sodi- sfatto a sua follia
issofatto (ipsofatto, ipso facto; isso fatto, ipso fatto), avv
in uno arco d'una porta, ed isso fatto morì. lettere e istruzioni agli
, / ordin ch'io vada subito isso fatto, / che vuol la compagnia tutta
, e la merce sparisce / dal mercato isso fatto. soldati, 2-73: se
], ii-337: chi è reo isso fatto è sciocco ed ignorante ben ch'egli
fare alcuna cosa che non è licita. isso fatto che ài giurato, ài fatto
delli dui puliti servi, perché isso era assai lurdo e brutto. caro,
mezzo delli dui puliti servi, perché isso era assai lurdo e brutto. tutti quelli
voce lucchese, comp. da malo e isso (v.). malalbèrgo,
a prua. ojetti, i-508: m'isso a bordo, mi calo nella carlinga,
/ menacciali e dàli consiglio, / perch'isso de mal sia amendato. g.
passanti era sprobrato, / maiur'voce isso iettava: « miserere, deo,
cà tu salisti 'n gloria, / isso [dio] esces'en miseria; /
; / po't'appresent'al signore, isso per sponsa te pianta. s.
in uno arco d'una porta ed isso fatto morì. lorenzino, 129: menatemi
'n per demento / de te, d'isso valore. -volontà di autodistruzione
... c'è la seppultura de isso virgilio, multo antica opera in uno
avivano conparato uno pezolo de terra da isso antonio. 6. segmento breve
d'egitto, /... / isso poscia radendo, in vèr l'occaso /
testi non toscani del quattrocento, 69: isso ince posse lo cavaliere de vrione per
issu è meo advocatu, / e isso è meo signore / e-llo mio predicatore
sporge sul bosforo tracio, è celebre isso tutti gli antichi per la tomba d'aiace
mente. onde al bisogno sanno coniarvele isso fatto. -nella locuz. avere,
egli [anco marzio] posse in isso confine de lo mare e de lo fiume
boerio, 50: questa cosa ad isso assai reincrescea. ponzela gaia, 32:
(guardandolo ben bene), isso raffigurarlo, è lui, sì; certo
solamente il vescovado; se no, isso fatto vacassero tutti i benefici di tal
santo pietro che fusse respondente / s'isso sapìa neiente respetto al tuo sapere.
, / et in quilo trafico mani isso tenea, / che per suo amore romitu
di calce, allo stato colloidale pure isso, una crema chiara chiara, di latte
odendo / e li segnali vedendo, / isso con soi cavaleri / e colli soi
reodo jesse a la frontera; / ea isso con alegrecza lo. pilliò-ne, /
concetti in fra loro, non visibile isso fatto nei termini d'una proposizione e
/ no altri che solu dio, / isso colo figliolo dante, purg.,
/ perché vertute non si trova in isso; / tutti descendon ne le buie
tutto quisto adictu, / e ad isso agiutu tu sì cercanti / quelo che la
no altri che solu dio, / isso colo figliolo sio, / che nellu mundu
/ perché virtute non si trova in isso. piccolomini, 1-517: queste e simili
gadda, 6-85: sicché li aveva tuzzuliati isso ben bene: li aveva tastati lui
in mano, cominciò a smicciare ugo, isso, coll'occhio ridarello. com'ebbe