diamante, poiché per serrare una gola non ispa- lancata alla crapula e per cinger due
soltanto negli occhi; quello sguardo terribile non ispa- venterà che i fanciulli. l'espressione
non si può fare a meno di non ispa- lancare le narici al soave fumo,
[tommaseo]: come primamente lo crudele ispa- ventamento m'intomeo, i'smarrii.
. / che 'l popul se ne fugge ispa- ventato, / ed egli or questo
quanto possa tenere due mugliuoli comuni, per ispa- zio di sei ore. landino [
, 2-i-155: il mostro della povertà può ispa- ventare solamente coloro che hanno nell'immaginazione
domenichi [plinio], 8-49: in ispa- gna, e massimamente in corsica
di toledo e ottomila di naturalezza in ispa- gna. p. contarini, li-7-204
forte, ne veniva / gridando la donzella ispa- ventata. cristoforo armeno, 1-330:
novellino, vi-64: lo re mandò in ispa- gna ad invenire come fu nodrito e
heretico]: 'eretico': il peccatuccio d'ispa- gna. marino, xii-252: veramente
che è veramente rarissima, fu mandato in ispa- gna a carlo v imperatore, che
boccaccio, vili-1-206: regnarono in alba per ispa- zio di quattrocento ventiquattro anni. machiavelli
alla quale convenne l'essere prima rimaneggiata per ispa- zio di tempo incomprensibile a forza di
non era per il passato. et in ispa- gna subito cresce alto quanto uno ulivo
pizzica. la capria, 1-120: in ispa- gna, dice, se ne stava
tal volta un'ottavo d'ora, con ispa- ventosi muggiti, che d'entro alle
] il papa, cui costoro tengono per ispa- pato, ma niuno osa sin'ora
, più discortesi che severi, che in ispa- gna 'mosqueteros'appellansi, perché sparano all'
ali'api nimichevoli, e gli uccelli con ispa- ventacchi spaventiamo. boiardo, 1-231:
forte] circunferenza in convenevole e in ampio ispa- zio, salendo per tre liggiadrissimi gradi
fieri conflitti, / l'un signore in ispa- gna, e l'altro mise /
: il re di francia allora inviò in ispa- gna un suo secretario chiamato bariet,
in america del sud o in altri paesi ispa- nofoni; l'idioma generalmente noto come