, o mal a proposito contraddetti e irritati, si levano altieri ad ogni atto
varchi, 18-1-215: sospettavano che se fussono irritati lo ricevessero, e a un bel
ei solo tien fronte a cinquanta nemici irritati e maravigliati di tanto ardire. collodi
16-v-104: contuttociò gli spiriti di soverchio irritati, e messi in furore, difficilmente si
prodotto dal dolore, e dagli spiriti irritati e convellenti le fibre delle viscere e
clandestini, ma non gli aveva mai irritati. leopardi, 672: sempre
, e nel vomito istesso gli spiriti irritati, insieme col sangue facciano impeto nel
29 (507): i rancori, irritati altre volte dal suo disprezzo e dalla
dove appiattati si stieno finché non sono irritati ad uscirne fuore da qualche sugo contrario
in drappello, un poco stanchi e irritati, nelle loro divise nere, i bianchi
del locale rigurgitante di passeggeri frettolosi e irritati, pare, col suo elmo nero
dall'agitazione, dall'impeto degli spiriti irritati ed erranti. foscolo, iii-1-291:
d'azeglio, 2-355: se costì sono irritati contro di me, io non son
1-iii-513: così li congedò, risentiti, irritati e penosi; più che spauriti,
redi, 16-v-104: gli spiriti di soverchio irritati e messi in furore difficilmente si ripongono
con quella, mordiamo lui che ci aveva irritati. tassoni, vii-229: si narra
, contuttociò gli spiriti, di soverchio irritati e messi in furore, difficilmente si
, negativo, ma se ne sentivano irritati e inappagati. = comp. da
scancellate vestigia di antichi splendori; o irritati incapricciamenti d'acutezze critiche; temperato «
: gli animi..., irritati dall'insistenza del pericolo, abbracciavano più
di amici intemperanti o bersaglio di nemici irritati. 2. dominato da un'
la loro temerità e arroganza, erano irritati e offesi stati. bandello, 3-54
, ii-115: perché io vi veggo tutti irritati, ho persuaso al mio cliente.
231: gli ufficiali dal canto loro irritati pel tacito e continuo insulto della popolazione
3-11: ci sentivamo profondamente scontenti e irritati di aver voluto uscire da roma in
non gastigano i cittadini; e gli irritati pensano di valersi, odiando più presto
un torbido, e se non lasciava parenti irritati della sua morte, era un birbante
di lotta. tasso, 3-48: irritati i cristiani a i feri detti, /
pananti, ii-185: noi non saremmo tanto irritati contro l'amor proprio degli altri,
ho gli occhi anche un po'leggermente irritati, ciò che m'accade assai di raro
parole / sulle menti e sui muscoli irritati. d'annunzio, iii-1-1170: alza
, 8-45: gli alberi son scompigliati, irritati dal vento. -ispido, scarmigliato
buona lucertola fuor del capo e coi ricciolini irritati che parevano biscie. 7
benigno che valga a sedare i sensi irritati dallo spasimo di amore. parini,
e ritirate quando gli animali sono irritati; sono diffusi nelle regioni paleartiche
, oltre a lacerargli i nervi già irritati, quel martellamento gli ricondusse in mente
parole / sulle menti e sui muscoli irritati. palazzeschi, 3-277: sentiva per istinto
[delle fibre muscolari] spiriti fieramente irritati... necessitano quelle particolari fibre
quando nei primi anni della gioventù, irritati delle basse tirannidi che s'esercitavano nelle
litoranei; hanno la particolarità, se irritati, di espellere dall'ano il proprio
delle case!... oscuri profili irritati! -nascosto, celato.
risacca, ci sentivamo profondamente scontenti e irritati. 3. autorizzazione concessa a
quella uscita del giornale doveva averli veramente irritati. forse mi giudicavano troppo stupido.
, iii-155: a che spesseggi i picchi irritati del tuo nodoso bastone a corno di
sentir fino a parigi. quei villani irritati hanno detto che alla prima mia parola
xviii-3-364: nell'altro scritto furono egualmente irritati e il popolo de'versificatori che si vedevano
angustiati, si sa, e quasi irritati dalla soverchia grassezza. deledda,
che ricordava il freddo furore dei serpenti irritati, tanto che dopo un poco casati,
affastellando il falso? berchet, 1-22: irritati dalla novità del vocabolo romantico, da
imaginazione sanguinaria dei cancheri e dei cancherini irritati da mesi
luciano], iii- 1-49: tutti irritati avriano voluto farlo a pezzi: ma egli
il ringhiare de'cani, quando, irritati, digrignando i denti e quasi brontolando
. f. frugoni, 1-147: irritati dall'umile indignazione per vedersi così esaltati
. f. frugoni, 1-147: irritati dall'umile indignazione per vedersi così esaltati
zilioli, ii-181: per la qual condanna irritati questi e suo membro. 4-ii-75: toscano
oriani, x-30-206: adesso amici numerosi ed irritati affermano che egli consumò in questa prima
lucertola fuor del capo e coi ricciolini irritati che parevano biscie. buzzati, l816
risacca, ci sentivamo profondamente scontenti e irritati di aver voluto uscire da roma in
benigno che valga a sedare i sensi irritati dallo spasimo di amore. de sanctis,
231: gli ufficiali,... irritati peltacito e continuo insulto della popolazione che li
che si poteva. tasso, 3-48: irritati i cri gabbar con quiete
batacchi, 2-255: quei dottori irritati immantinente / lo marieri que voco
era di giovani accademici... irritati da'sei sonettazzi insultatori del chiari e
, iii-155: a che spesseggi i picchìi irritati del tuo nodoso bastone a corno di
riuscì. lucini, 4-300: li uteri irritati, le prostate spostate schiumeggiano la loro
xévxoqeg foimov. cesarotti, 1-xii-162: irritati perciò i cadmei spronatori dicavalli, mentitegli tornava
., ci sentivamo profondamente scontenti e irritati. -in partic.: privo di
einaudi, 532: scolari svogliati, genitori irritati di dover tanto pronti. pagare le
231: gli ufficiali... irritati pel tacito e continuo insulto della popolazione,
lusinghieri modi. cesarotti, 1-xii-162: irritati perciò i cadmei spronatori di cavalli,
231: gli ufficiali dal canto loro irritati pel tacito e continuo insulto della popolazione
un torbido, e se non lasciava parenti irritati della sua morte, era un birbante
non gastigano i cittadini; e gli irritati pensano di valersi, odiando più presto che
loro petulante ronzio e, evitando i colpi irritati delle sue mani, mettevano come