di lei stesso ritratto da sposa ingialli, irrigidite; scomparse le belle corolle...
consesso: sgranchire un po'le gambe irrigidite nell'immobilità. = voce dotta
269: inchini secchi / di gambe irrigidite, / mi sembra di sognare / alle
rimetghiottire e non poteva chiudere le mascelle irrigidite. cùccia, sf. giaciglio del cane
lui con tutta la forza delle sue braccia irrigidite, e all'improvviso gli si avventò
e talvolta eziandio le rendono convulse e irrigidite e inabili a fare le loro funzioni
di sei cavalli attaccati a un pezzo giacciono irrigidite nel fango. 4.
sola, / bagna le sue palpebre irrigidite. guerrini, 2-125: oh, le
e talvolta eziandio le rendon convulse e irrigidite. pindemonte, ii-244: delle faci
immemori, agitarsi / sembran talor le irrigidite fibre. leopardi, 20-15: mancar gli
ella ritraendosi spaventata e tendendo le mani irrigidite. bocchelli, 13-711: tornò,
asciugato la fronte e scaldate l'estremità irrigidite? gnoli, 1-245: mi sveglio
: mi sveglio allor, le membra irrigidite / tento nell'ombra stendere, ma
col fuoco perché possa riscaldare le membra irrigidite, e ravvivare i poveri occhi nella
pelide in volto / fissa le luci irrigidite, e al ferro / presta la gola
del pelide in volto / fissa le luci irrigidite. -fino alla luce: fino
pensieri materializzati in parole e di parole irrigidite in pensieri. jahier, 3-17:
, 2-236: mi sentivo le membra irrigidite dalla lunga serata della farmacia, dove si
rabbrividiva a testa bassa sulle quattro zampe irrigidite. -fremere per il dolore (
che ci siano sotto davvero le membra irrigidite d'un corpo umano. d'annunzio
terra spezzato in creature / e in cose irrigidite, apre pensieri / di morti schemi
grandi va con grande rapidità diffondendosi nelle irrigidite sue vene, e la parte più spiritosa
, più riserbate, più chiuse, quasi irrigidite nel loro cordoglio, la richiamavano.
le ss », con le due s irrigidite nella forma runica a seggiolina, quella
rabbrividiva a testa bassa sulle quattro zampe irrigidite, si penava poco a capire che
. suone, 4-161: le gambe irrigidite gli tremavano. per non sdrucciolare doveva
foscolo, xvi-160: le fibbre mie sono irrigidite, il cuore mi palpita seccamente.
e talvolta eziandio le rendono convulse e irrigidite e inabili a fare le loro funzioni
pesanti, gli scorrevano lungo le gote irrigidite: era un pianto crudele, che gli
stupore, la sfidanza; le forme irrigidite, e come stagnanti in una trista quiete
forti stropicciate il calore alle membra già irrigidite. c. e. gadda, 6-248