figur. turbato, commosso, inquieto; irrequieto, eccitato, convulso. tasso
è più rada, si scorge l'irrequieto trasvolare dei piccoli alati: ve n'è
poter star fermo; dimostrarsi mobilissimo, irrequieto. pulci, 5-47: rinaldo non
un'altra. 2. figur. irrequieto, malfidato; pronto alla rivolta,
delle graminacee; è insettivoro; sempre irrequieto e in continuo movimento (volando e
: trovò il malato alquanto febbricitante e irrequieto e per calmarlo gli compose una bibita
un adolescente maschio, com'ero io, irrequieto, nell'età ambigua; in bilico
di argento. negri, 1-171: irrequieto, scarno adolescente /... scalzo
con voi. monti, 23-313: irrequieto poscia, / i suoi figli bravando,
addi rittura scherzoso: animatore irrequieto e turbolento di un gruppo di persone
vedere il misero armamento della città, irrequieto e ansioso io sollecitava... gli
arrivasse, la chiesa era già piena d'irrequieto cianume in brusìo.
141: vigor novo conforta / l'irrequieto piede: / natura ecco ecco il
ereditava il contrastato dominio, ma sollecito, irrequieto, solamente intese a disotterrare il fratello
contorce tutto... / fa irrequieto scricchiolar la sedia. pindemonte, 206
ritesse / torme, e corre e ricorre irrequieto, / finché — 820 —
è più rada, si scorge l'irrequieto trasvolare dei piccoli alati: ve n'è
insolenza delli altri pa- trizii; ma irrequieto e avido di titoli e decorazioni, non
dire / colpe de'figli, e irrequieto ingegno, / e demenza maggior l'offeso
non piacere. 7. ragazzo irrequieto, vivace, svelto (e ha
. per estens.: essere molto irrequieto; essere scapestrato, rompicollo.
dei tuoi pensieri / e vi sostò irrequieto. tecchi, 9-223: è in
modesto, non poteva appagare il bisogno irrequieto di emozioni vietate, il sentimentalismo isterico,
o, anche, vispo, vivace, irrequieto). alfieri, i-28: trovandomi
entrato il diavolo addosso. -sentirsi irrequieto, smanioso, irascibile; essere tormentato
insolenza delli altri pa- trizii; ma irrequieto e avido di titoli e decorazioni, non
più dire / colpe de'figli, e irrequieto ingegno, / e demenza maggior l'
-l'accalcarsi, il formicolare confuso e irrequieto della folla; ressa. e
ii-33: uguale a un mare che irrequieto e blando / da lungi porga e celi
alpe, mandava i primi lampi dell'irrequieto ingegno, che fiutò, quasi volendo farla
umile paese / sopra volando, fulvo, irrequieto, / -italia italia - / egli
dei tuoi pensieri / e vi sostò irrequieto. -agg. raro. colletta
il tempo. arici, i-299: irrequieto e desto / vigilava il pulledro, il
di intensa energia; eccitato, nervoso, irrequieto, vivacissimo; ricco di spirito arguto
, iii-407: il lor ventaglio / irrequieto sempre or quinci or quindi / con
e scherz.: ragazzo vivace, irrequieto, indisciplinato. e. cecchi,
tuoi pensieri / e vi sostò irrequieto. -subentrare, succedere.
errabondo e pluriverso cosmopolitismo del suo animo irrequieto si placa in una tenerezza patetica.
4. figur. irrequieto, eccitato, instabile (la fantasia,
spiagge / con larghi sprazzi il lago irrequieto, / che in ver gli abissi si
2. agg. indaffarato, agitato, irrequieto. f. f. frugoni,
2. figur. ragazzo vivacissimo e irrequieto. -persona incostante, fatua.
da scrollare, simile ad un cane irrequieto, si accaniva a raspare e a soffiare
-per simil. selvaggio, non domato; irrequieto, impaziente del freno (un animale
. che è affetto da insistente prurito; irrequieto, smanioso. buti, i-485
11. travagliato, tormentato, inquieto, irrequieto. petrarca, 161-7: o faticosa
.); esaltato, eccitato; irrequieto, impaziente di freno, frenetico nell'
frenesia, all'entusiasmo; eccitato, irrequieto, esaltato. -anche: animato da
corrente artistica, ecc.); irrequieto, esuberante (l'animo, il
napoli. 2. figur. irrequieto, vivace, esuberante; fervido di
le germane sconsolate. 5. irrequieto, vivace. marino, 8-138:
-persona molto vivace e spensierata; bambino irrequieto. bellincioni, ii-3: qua e
, da assurde aspirazioni; impaziente, irrequieto; furibondo. boccalini, iii-243:
fringante, agg. agile, irrequieto, agitato. bocchelli, i-300
frùgolo, agg. vivace, irrequieto; bello, carino, grazioso (
). bambino vispo, vivace, irrequieto, che si ficca e fruga dappertutto,
-al figur.: bambino vivace e irrequieto. nieri, 72: quattro ne
crognale, il muletto fulvo, che scalciava irrequieto. 3. per estens.
, sm. dial. ragazzino vivace, irrequieto, frugolo. linati, 9-171
gallanti? 2. scalpitante, irrequieto (un cavallo). g.
gazuolo'. cagna, iii-204: un dardeggiare irrequieto di occhioni neri, gazzerini, bigi
paese / sopra volando, fulvo, irrequieto, / -italia italia - / egli gridava
allegria familiare. -agile, svelto, irrequieto. parini, giorno, iii-47:
: io vivo,... irrequieto per l'unità d'italia messa a pericolo
da un carattere aggressivo; tempestoso, irrequieto, appassionato (un sentimento).
una volta per guida uno strano uomo irrequieto e verboso, così dissimile da tutti
2. diventare improvvisamente focoso, irrequieto; disobbediente ai comandi; sfuggire alla
3. diventato improvvisamente focoso, irrequieto, indocile ai comandi (un cavallo
io vivo, voi lo sapete, irrequieto per l'unità d'italia messa a pericolo
seme. -di animali: vivace, irrequieto, di temperamento focoso (con par
e moderazione; che è ansioso, irrequieto, in preda al nervosismo.
13-64: ora sono triste, tediato, irrequieto, impigrito. piovene, 2-60:
. avverso, contrario; agitato, irrequieto (un periodo di tempo).
indocili / nemmeno. — irrequieto, inquieto. carducci, iii-2-381:
infernale? -con valore attenuato: irrequieto, discolo, capriccioso (un bambino
2. frettoloso, precipitoso, irruente; irrequieto, impaziente, smanioso. libro
ii-33: uguale a un mare che irrequieto e blando / da lungi porga e celi
. figur. rendere più appassionato, più irrequieto. lucini, 1-87: ti ho
facendo inquietare il vecchio. -diventare irrequieto, agitarsi (un bambino).
eccitazione; che non ha posa, irrequieto. cavalca, 6-1-179: per
soddisfi, lo appaghi; inquieto, irrequieto. piovene, 1-87: mia madre
letter. che non è tranquillo; irrequieto, ansioso; agitato, sconvolto.
nel letto del collegio / l'adolescente irrequieto. palazzeschi, 1-101: mi aveva
signore. = comp. di irrequieto. irrequietézza, sf. l'
irrequietézza, sf. l'essere irrequieto; stato di ansia, di agitazione
fronteggiare. = deriv. da irrequieto. irrequièto (ant. inrequièto)
, che cominciò a mostrare un animo irrequieto, insaziabile. musso, 85:
in pianto amaro / nella mia requie irrequieto io poso. casti, ii-7-
moto è di cattuna / l'intraprendente irrequieto ingegno. alfieri, i-127: andare era
più dire / colpe de'figli, e irrequieto ingegno, / e demenza maggior l'
d'una monaca, e aspettò un po'irrequieto, misurando e a gran passi il
le condizioni della vita ero scontento e irrequieto, di nessuna attività ero soddisfatto appieno
. i. neri, 5-48: irrequieto, or qua or là si scaglia,
sue finestre, attoso, sguaiato, irrequieto, scalpicciando, battendo a cadenza sul
mio padre che da bambino fui capricciosamente irrequieto. cassola, 2-149: la cena
senza battere ciglio e scopre nuovo / l'irrequieto che tenea per mano / e che
torme, e corre, e ricorre irrequieto, / finché lo trova. pascoli,
d'azeglio, 4-169: nel suo aggirarsi irrequieto e sollecito, mostrava che il fine
, e da un popolo spiritoso ed irrequieto applicata agli usi d'un vivere concitato
] come perpetuo nemico degli stranieri ed irrequieto ripetitore del grido: « fuori i
! grasso, rubicondo, sempre attivo, irrequieto, instancabile. 4. turbolento
,... seguendo con l'occhio irrequieto e la coda già ritta, la
ii-33: uguale a un mare che irrequieto e blando / da lungi porga e
iv-97: il treno correva avvolto dal fumo irrequieto. montale, 6-270: [il
giorno, ii-1276: il lor ventaglio / irrequieto sempre or quinci or quindi / con
irrequietùdine, sf. l'essere irrequieto; condizione (per lo più abituale
lingua. = deriv. da irrequieto sul modello di inquietudine (v.)
. non riposato, non calmo, irrequieto. a. monti, 523
, ii-33: uguale a un mare che irrequieto e blando / da lungi porga
occhi lascivienti. 3. ant. irrequieto, festoso. -anche: saltellante,
ant. allegro, festante; vivace, irrequieto, saltellante. poliziano, st
spiritei di foco, / e fuor traspare irrequieto e vivo / in mezzo a un
: tutti quegli occhi col loro luccichio irrequieto rendevano terribile e mostruosa la folla compatta
di rivendicazione che sin d'allora mulinava l'irrequieto secondogenito luigi napoleone: e un po'
di studioso e di poeta, sempre irrequieto,... esplorando ed esperimentando con
pur quando il mio legame / è irrequieto e il mio piacere assempra / dubbio
moglie ferocemente gelosa -eccolo 11, irrequieto, sbuffava, cavava fuori ogni momento
malquièto, agg. letter. inquieto, irrequieto. slalaper, 2-278: le
sono un consiglio che ci dà l'irrequieto desiderio, che abbiam dentro di noi
di simulare l'amore, e questo irrequieto desiderio si può allora ben rappresentare con
resto. 9. turbolento, irrequieto, fazioso (una comunità, un
ma fu rovinato sempre dal suo carattere irrequieto... cambiò più volte di
spesso e vario, come un tessuto irrequieto di fronde; i primi aliti di
una monaca, e aspettò un po'irrequieto, misurando a gran passi il pavimento
marzuolo. -figur. bambino eccessivamente irrequieto; giovinetto spavaldo, presuntuoso, disinvolto
a raccolta le massaie incuriosite e lo stormo irrequieto dei fanciulli. c. e.
le terre matte? 5. irrequieto, bizzarro, brioso, focoso (un
avere il mercurio addosso: essere estremamente irrequieto, sempre in agitazione. tommaseo [
: agitato, angosciato, turbato, irrequieto. pellico, 2-187: il poveruomo
amore o fosse la stanchezza, ero diventato irrequieto più del solito e non riuscivo a
altra. -figur. vivamente irrequieto, ribelle. 5. spaventa,
tempo. - anche: essere estremamente irrequieto, agitarsi continuamente. jahier,
fermo; che si muove in modo irrequieto e vivace (o con grazia e agilità
, indagatori (l'occhio); irrequieto, vivido, brillante. cariteo,
certo sul carattere americano, mobile ed irrequieto. -ambiguo, infido, subdolo.
. carducci, iii-23-349: leggero, irrequieto sprezzante, provocatore,... non
monellerìa, sf. comportamento irrequieto, impertinente, indisciplinato e chiassoso,
molto vivace, spigliato, sveglio e irrequieto, le cui birichinate non gravi trovano
insolente. -calmo, non irrequieto. e. cecchi, 1-113:
posto del cuore-. essere di carattere irrequieto, nervoso. carducci, ii-12-115:
: tutti quegli occhi col loro luccichio irrequieto rendevano terribile e mostruosa la folla compatta
perpetuo. -persona o animale irrequieto, mobilissimo, vivace, esuberante.
non poter stare fermo; dimostrarsi eccessivamente irrequieto, vivace. 0. rucellai,
muoversi in continuazione. -anche: essere irrequieto, ansioso, impaziente. biondo
vitalità fisica, vivace, esuberante, irrequieto e anche cocciuto, testardo.
femminile. serao, 3-35: questo irrequieto fantasma muliebre vide empirsi e vuotarsi le
. carducci, iii-23-248: leggero, irrequieto, sprezzante, provocatore...,
servire fedelmente la causa della concordia dell'irrequieto genere umano, che non si pacificherà
fiordalisi aleggiava un vaghissimo, ondante, irrequieto svolar di farfalle. 5.
servire fedelmente la causa della concordia dell'irrequieto genere umano, che non si pacificherà
paese / sopra volando, fulvo, irrequieto, / -italia, italia - / egli
. tarchetti, 6-ii-46: l'occhio irrequieto e scrutatore, doppiamente vivo su quel
: dovea esser curioso a vedere l'irrequieto e nervoso fantoni, piccolo com'era
quasi decrepitezza, mi trattiene: passatismo irrequieto, inutilmente curioso. = deriv.
alle statue. -il modo bizzoso, irrequieto. pascarella, 2-201: il cavallo
verdi. 4. bizzoso, irrequieto, focoso, indocile, riottoso (
nella pelle: essere particolarmente agitato, irrequieto. forieguerri, 7-29: despina anch'
feto, / s'estinse il focherello irrequieto / negli occhi della pendula testina.
iii-18-78: dovea esser curioso a vedere l'irrequieto e nervoso fantoni, piccolo com'era
tu perché perseguiti sempre l'infelice e irrequieto teza per conto delle sue traduzioni? panzini
una pescaia in corpo: essere estremamente irrequieto, frenetico. tommaseo [s.
in continuazione, anche causando danni; irrequieto, esuberante (un animale).
che assale e cozza con le coma, irrequieto, impaziente, vivace (un animale
i piedi: essere molto vivace, irrequieto. monosini, 200: de pueris
. carducci, iii-23-248: leggero, irrequieto, sprezzante, provocatore...
paese / sopra volando, fulvo, irrequieto, / -italia, italia - / egli
con un lento susurro / di mar irrequieto. = dimin. di pioppa1
l'agnello] / ad una parte; irrequieto e stolto / talor si storce,
se fosse migliore o peggiore il despotismo irrequieto del genero, regnatore nuovo e plebeo
di cibo. -non domato e irrequieto; ombroso (un cavallo, un
grassottello e paffuto o anche sudicio e irrequieto. -anche come rimprovero affettuoso o appellativo
sistemazione stabile. carducci, iii-18-59: irrequieto fin dalle panche di scuola nel collegio
— non saper trovare posa: essere molto irrequieto. settembrini [luciano], iii-1-239
comica. -agitato, eccitato, irrequieto (un modo di fare, un
, ringhiava, seguendo con l'occhio irrequieto e la coda già ritta, la
fosse migliore o peggiore il despotismo irrequieto del genero, regnatore nuovo e plebeo
(1766-1837), prima cittadino ardente e irrequieto, poi medico novatore e letterato.
del processo uno-di- stinto, del processo irrequieto dello spirito. fafini, iv-
nelle esigenze schifiltose del delicato e instabile e irrequieto sentimento della forma, s'ha.
ottenere la grazia. -turbolento, irrequieto. boccalini, ii-117: per la
zolfo. -puzzare i baffi: essere irrequieto, turbolento, polemico e attaccabrighe.
ipo tonia muscolare, temperamento irrequieto e ipereccitabile. storia
compiere marachelle (un ragazzo vivace e irrequieto). - anche sostant.
non riuscire a trovare riposo; essere irrequieto, agitato. fiori, 16:
, scotendo il capino giallo e saltando irrequieto da un regoletto all'altro.
e i mesi / e i giorni mena irrequieto. ricircolare (ant. e letter
e la sicurità. il mio spirito irrequieto e scontento... troverebbe nel vostro
a malgrado di tutto ciò, l'irrequieto avido inglese tentò ultimamente di prender parte
moglie ferocemente gelosa: eccolo lì, irrequieto, sbuffava, cavava fuori ogni momento
/ torme, e corre e ricorre irrequieto / finché lo trova. niccolini, i-286
rivendicazione che sin d'allora mulinava l'irrequieto secondogenico luigi napoleone. cameroni, 46
x-2-62: freme emilia; e col fianco irrequieto / stanca del rubro fiumicel la riva
ordigno. -per estens. bambino irrequieto, vivace, che corre e salta
. per estens. bambino alquanto vivace e irrequieto. borgese, 1-162:
3. figur. impaziente, irrequieto. linati, xii-39: il suo
. tose. monello dispettoso, ragazzo irrequieto. viani, 19-638: i ragazzi
rimproveri della maestra perché ero un ragazzo irrequieto, i pianti della mamma che temeva
. -per estens. bizzoso, irrequieto (un animale). aretino,
esigenze schifiltose del delicato e instabile e irrequieto sentimento della forma, s'ha..
dei tuoi pensieri / e vi sostò irrequieto. landolfi [gogof], 127:
. pieno d'ingegno ma scombinato, eterno irrequieto. monelli, 2-178: avevo davvero
battere ciglio e scopre nuovo / l'irrequieto che tenea per mano / e che
di uscire dalla mia solitudine, perché irrequieto e scontento urterei col mio orgoglio in
romore il pescatore, ma un galvanismo irrequieto scorsesi in tutta la persona, dai
: ella [la madre] preferiva aprile irrequieto ma suo, piuttosto che sedotto da
. -con valore attenuato: ragazzo irrequieto, ribelle; alunno indocile.
capuana, 1-ii-386: quell'anno sfarfalleggiavo irrequieto tra le tante signorine che intervenivano in
trovano gli enti locali che hanno minori aggira irrequieto tra le stoppie,... come
la particella pronom. adombrarsi, divenire irrequieto (un animale). dizionario militare
gadda, 18-260: sghiribizzo d'un irrequieto monello o d'un pubblico di opiniàtres
faccia bolsa. ma è sempre ardente, irrequieto, shelleyano... dopo caporetto
esigenze schifiltose del delicato e instabile e irrequieto sentimento della forma, s'ha.
il popolo delle repubbliche democratiche è sempre irrequieto, tumultuoso, smanioso d'un bene
. botto, 271: pericolo; irrequieto, ansioso, pieno di preoccupazione.
l'eccellente occasione per liberarsi di quell'irrequieto che cominciava a dar loro dei sovraccapi.
e voi no. -ombroso, irrequieto, nervoso (un animale).
: il suo parlare era avventato, irrequieto, e contrastava con quello di lui,
. -con uso enfatico: vivacissimo, irrequieto. p petrocchi [s. v
carrà, 425: il suo spinto irrequieto lo spingerà presto a riprendere il suo vagabondaggio
contesto metaforico. carducci, iii-18-59: irrequieto fin dalle panche di scuola nel collegio
fosse migliore o peggiore il despo- tismo irrequieto del genero, regnatore nuovo e plebeo per
contesa se fosse migliore o peggiore il despotismo irrequieto del genero... o la
grasso, rubicondo, sempre attivo, irrequieto, instancabile, giovane, superlativo nelle
: aleggiava un vaghissimo, ondante, irrequieto svolar di farfalle. -per simil
una meta precisa o anche in modo irrequieto, rumoroso, in partic. a causa
, polemiche, scontri, dissensi; irrequieto, turbolento (un periodo di tempo
s. v.]: di ragazzo irrequieto, mobile troppo di volontà e d'
diverse sustanze... hanno prito irrequieto, esagitato (anche per indicare una gioia
. 7. pestifero, molto irrequieto, indisciplinato (un bambino):
di un idiota, di un 'factotum'irrequieto e di un galoppino, tutti ammettevano
il popolo delle repubbliche democratiche è sempre irrequieto, tumultuoso, smanioso d'un bene che
in modo impulsivo e irruente: molto irrequieto; dotato di grande vitalità. fogazzaro
, delinquenti. -per estens. irrequieto, insofferente, indisciplinato o, anche
cessato. 2. il vagare irrequieto del pensiero da un argomento a un
servire fedelmente la causa della concordia dell'irrequieto genere umano. viani, 13-18:
può viver seco. è un uomo irrequieto col quale non si può vivere'
aglio e cipolle. -fremente, irrequieto, vivace (una persona).
. il suo parlare era avventato, irrequieto, e contrastava con quello di lui,
con il suo breack tirato da un sauro irrequieto. 2. autom. autovettura
. psicol. che ha un comportamento particolarmente irrequieto (con partic. riferimento ai bambini
o ragazzo particolarmente vivace, spigliato, irrequieto e, talvolta, impertinente. =