scacciano il sol qua- lor più caldo irraggia. = lat. alnus 'ontano'
per ogni loco / de'varii atomi irraggia / che con soavi e cari / sensi
un balocco formidabile di raziocinio umano / irraggia la sua volontà pei cieli / l'
un balocco formidabile di raziocinio umano / irraggia la sua volontà pei cieli / l'energia
brusìo consueto. campana, 198: irraggia lo splendore orientale /... /
infantile. campana, 198: irraggia lo splendore orientale / genova nelle donne
per ogni loco / de'varii atomi irraggia. 3. letter. colore
trema, spera, sospira, s'irraggia, protegge, sprotegge, ride, piange
del convito. pascoli, 445: irraggia una cuna / -la barca / che
, come la luce sospinta dal sole irraggia al di fuori, cerco fuori di me
di galea. pascoli, 445: irraggia una cuna / -la barca / che,
-figur. pascoli, 445: irraggia una cuna / -la barca / che,
/ scacciano il sol qualor più caldo irraggia, / spargendo intorno da la chioma
la luna, illuminata dal sole, si irraggia ed incapella di fulgori ella ancora,
più vaga del sol prossima stella / t'irraggia. d'annunzio, i-180: l'
di irraggiare), agg. che irraggia, irradiante. -al figur.: che
, 248: d'intorno il sol la irraggia e fa più bella [la tortorella
per veder pur se il caro dio l'irraggia. e. fabbri, 1-80:
: azzurro è il ciel: l'irraggia / il mite sol d'autunno. leopardi
vaga del sol prossima stella / t'irraggia. pascoli, 445: irraggia [la
/ t'irraggia. pascoli, 445: irraggia [la lampada] una cuna /
de più puri intelletti, il cielo irraggia. 0. rucellai, 5-3: fu
: la quale [verità] se irraggia il cuore e se in esso risplende,
aere per ogni loco / de'varii atomi irraggia / che con soavi e cari /
devota, / febo vedrà quantunque intorno irraggia. varano, 256: in quel punto
sorella è con lei, ch'ove ne irraggia / l'alta beltà, ne paté
, / onde la gloria aldo- brandina irraggia. giov. soranzo, 165: non
allegra / aura soave che dal sol s'irraggia. 0. rucellai, 2-7-6-13:
luce, onde tutta la terra s'irraggia e variamente si colora. lemene,
/ ecco del mio splendor come s'irraggia / la mia reggia selvaggia.
al sole,... si irraggia di fulgori così potenti che non basta la
la luna illuminata dal sole, si irraggia ed incapella di fulgori ella ancora,
salutari, le quali colla chiarezza che irraggia dalla verità stenebrassero le menti affoscate dal
, alla tua nobil face / tutta s'irraggia nell'augusto aspetto. gadda conti,
per ogni loco / de'vari atomi irraggia / che con soavi e cari / sensi
il vescovo mitrato regge l'ostensorio che irraggia e abbaglia come se di sole.
allegra / aura soave che dal sol s'irraggia. baldinucci, 1-20: questo marcantonio
distruzione di tutto ciò che regge e irraggia la vita. = voce dotta
/ scacciano il sol qualor più caldo irraggia, / spargendo intorno da la chioma
/ scacciano il sol qualor più caldo irraggia. targioni tozzetti, 12-7-357: il
il vescovo mitrato regge l'ostensorio che irraggia e abbaglia come se di sole.
saba, 541: il pensiero / irraggia un ultimo vero; s'illude / che
all'occhio, e però venere perigea s'irraggia assai. algarotti, 1-x-280: quando
benché in questo nostro clima il sole non irraggia perpendicularmente. scaino, xcii-11-312: la
per ogni loco / de'vari atomi irraggia / che con soavi e cari / sensi
. radiale1, agg. che si irraggia da un centro (una linea visiva
dell'amore '. -che si irraggia (la luce). bruno,
, 248: d'intorno u sol la irraggia e fa più bella, / ch'
solo / apre la fronte e dell'aspetto irraggia / pochi che in cor serban virtude
fama di un autore... si irraggia ad onde... mode e contromode
per ogni loco / de'vari atomi irraggia, / che con soavi e cari /
meno elastico e meno sottile; e non irraggia ma fluisce e circola;..
nella cassetta. 2. che irraggia un calore intenso, soffocante. d'
. -con riferimento alla luce che irraggia e riveste le anime del paradiso.
meno elastico e meno sottile, e non irraggia ma fluisce e circola; e se