biliosaménte, avv. in modo bilioso; iro = voce dotta, comp. da
carissimo): e può avere anche intonazione iro nica, o di rimprovero
. soffici, v-1-711: stabilito il carattere iro nico di ogni forma superiore
e seguitando. algarotti, 1-viii-36: gl'iro chesi sieguono la medesima massima
, faceto, spiritoso o, anche, iro nico, licenzioso, mordace
portare in f f iro sul tiro a due qualche bella prostituta tintinnante
asse passante per il proprio baricentro; iro completo su se stesso o intorno a un
, rospo, e l'alma d'iro, 7 di cui non vide uom
che mi è più tosto indizio di stravoltura iro tiri, come furono straziati
sei un tersite misero e vile, un'iro d'itaca, e ti fanno pare
pedestri, / che le briglie in ^ iro menano, / e le verghe cuspidate
lat. multi- (calco del gr. iro ^ u-) e da audio.