obblìa, / col ciel pensa la terra irne del paro. palma, iii- 337
venne / e bisogno e talento d'irne dove / siede la gran cittade in ripa
: al vacillante antico / suo fianco irne sostegno eletta io m'era; / ma
al pranzo. alfieri, 1-198: irne ramingo, errante, / avvilito, ed
i-29: porria [lo zappatore] l'irne radici offender anco / e scoprirne i
incotto, / e la pelle riarsa irne superbe. papi, 1-5-313: non potè
183: casette merlettate, staccate le irne dalle altre, posate sul terreno come casse
con quattrocento o cinquecento persone, per irne alla volta della spezia. sozzini, 55
uno che volea fuggire la patria a irne in essilio, disse socrate: « più
. / noi negate: del resto, irne seconda / la può senz'onta sulla
pena, / partitosi da. llei per irne a. ccena. fatti di spagna
, tosto che annotti, dèi: / irne libera in argo ove non vogli,
viso incotto / e la pelle riarsa irne superbe, / sdegnando i cenci e le
dotti, 1-63: se quaggiù vuol ciprigna irne dipinta, / non ritrova pennel più
fuore / del dolce albergo tuo, per irne a troia, / tu percotesti in
1-111: con lui [bacco] vascello irne lontano, / soletto ei si riman su
, 1-306: deggio al novello sole irne a tai nozze. / ma il nuovo
boctesta ha di montone / de l'irne parti sue cozzando spunta. b. ca