l'ipodorio, l'ipolidio e l'ipofrigio, già di sopra nominati: e
, missolidio, ipodorio, ipolidio e ipofrigio. g. b. doni, i-283
la cui scala era uguale a quella dell'ipofrigio. = voce dotta, gr
ipodorio, il frigio, l'ipofrigio. gravina, 287: aristotele domanda la
indica sindrome morbosa. ipofrigio, agg. mus. inferiore di un
rispetto al modo frigio. -modo ipofrigio: nella musica greca, scala di sol
vano, come osservò aristotele, nel tuono ipofrigio per certa veemenza ed attività che
qual ragione il tuono ipodorio ed ipofrigio si usasse nella scena e non si usasse
dell'asia minore), coll'ipofrigio e l'iperfrigio. = voce
tragedie non cantavano né ipodorio, né ipofrigio, perché era grave e maestevole a
antica, che si avvicina al modo ipofrigio (presentando forse una variazione enarmonica di
'ipodorio ', * frigio ', ipofrigio, lidio, ipolidio, misolidio,
). bontempi, 1-2-140: l'ipofrigio era in uno stesso tempo minaccevole e
1-ii-981: cotesti due tuoni [ipodorio e ipofrigio] sono adattatissimi ad esprimere le agitate
iastio e sintonolidio in vece di ipodorio e ipofrigio, e qualche altra differenza,
preferenza modale, con predilezione per l'ipofrigio e per melodie tetracordali ed esacordali.