un ette, un'acca, un iota. giusti, i-434: per quanto mi
20-125: non scomparirà dalla legge neppure un iota o un apice prima d'aver avuto
scrupolo, e senza curarsi un iota delle conseguenze. 2. ammorbare
; e non ve n'è una iota, che egli non abbia calculata.
chiosa', punto, niente, un iota. 8. dimin. chiosàta
al quale non vogliamo che manchi pur un iota. de sanctis, iii-364: oggi
un iota e faceva sbigottire i suoi amici, snocciolando
latina non potersi in questa innovar un iota senza sacrilegio; benché vi sia qualche
verbo domini 'non ne fallirà uno iota. soderini, ii-18: per ben che
per lo freddo, fangati di iota ed affritti di fame. fangatura
antevisto, e non ti è un iota nuovo, / ch'un tuo primo
scioglieva col becco, e per non perder iota di tempo, sopportò che se ne
sentenza di socrate, né cederebbe un iota del suo parere, avendo fiso il chiodo
un'alfa, un gamma, un'iota, / di fortuna tradiva i bei disegni
deriv. dal gr. 1 'iota ', esclusivamente vocalico. la j
, se gli spettatori non ne capiscono iota? alfieri, 7-247: ma si
, epsilon, zita, ita tita, iota [ecc.]. note al
note al malmantile, 2-705: lo * iota 'ne'greci è una sottil linea
fatti senza avvedersene un alfabeto con cinque iota, talché quel loro greco è un continuo
/ de qual non obliava un pizzol iota. bisticci, 1-i-486: perché molti,
... e non v'è una iota che egli non abbia calculata. savonarola
annunziai è venuto e non è fallito uno iota. ariosto, 44-37: sta rinaldo
che non vuole / che manchi un iota de le sue parole. aretino, iv-3-242
, né altri arriva a la minima iota de le sue sceleraggini. varchi,
ha detto vada innanzi, senza levarne uno iota o un minimo che si dice,
60: non parrebbe oggidì sapere un iota / a qual dottor si sia, se
.. ma io non credo un iota di tutto questo. nievo, 399:
, ed io non ne capiva un iota. fogazzaro, 13-162: lo sapeva pieno
di debiti e tuttavia non credeva un iota delle miserie ch'egli le raccontava.
greci, dovuto alla sostituzione di un iota a un altro simbolo di vocale o
fatti senza avvedersene un alfabeto con cinque iota, talché quel loro greco è un
icùtocxiaiiòq, deriv. da icòra * iota '; cfr. fr. iotacisme.
una pronuncia uguale a quella dell'i (iota); (cfr. etacismo ed
èpsilon, zita, ita, tita, iota, cappa, lambda, mi,
bocca le lasagne, / senza pensare un iota alla vendetta, / la sua digrazia
= voce dotta, lat. scient. iota [vulgaris]; cfr. lat.
; cfr. lat. mediev. iota (sec. x), fr.
, / poi che lor coscienzia sarà iota, / sì come fe'questo fanciul
loto, fango '; la forma iota è attestata negli statuti della città di
, dal gr. tardo { xayv / iota, dal nome della città di magnesia
piuio- xécpaàov, comp. da [iota 'mosca 'e xecpaxrj 'testa '
ha detto vada innanzi, senza levarne uno iota o un minimo che, si
iebussi, certi omicroni che non sanno un iota né un omega. salvini, 30-2-198
: certi omicroni che non sanno un'iota né un'omega. = voce dotta
ha un operatore descrittivo, quale yoperatore iota o yoperatore mi) o in un attributo
che non vuole / che manchi un iota de le sue parole. guicciardini, 2-1-83
certi omi- croni che non sanno un'iota né un'omega. 3. poco
noi... pure un minimo iota si partiamo da quello che suona a
epsilon, zita, ita, tita, iota, cappa, lambda, mi,
. certi omicroni che non sanno un'iota né un'omega, i quali,
cielo e la terra, non pure un iota od una punta della legge trapasserà ch'
rendiamo sicuri che il rigoli non intese iota. leopardi, iii-151: in modo particolarissimo
che farebbe a puntino, senza preterire un iota, tutto quello che ordinato e comandato
terra non passa via, non trapasserà un iota o un punto dalla legge insino
la greca / mia ribeca / cede un iota al suon di pindaro. rosa,
a lor né più né meno un iota, / conva'fanciulli, quando per
primiero, senza ardire di mutare un iota e senza dar retta a chi pretende di
col becco e, per non perder iota di tempo, sopportò che se ne
scioglieva col becco, e per non perder iota di tempo sopportò che se ne volasse
? dalle sette. 4. iota sottoscritto: nella scrittura greca, secondo
rj, co) a sostituire l'originario iota ascritto, caduto nella pronuncia.
non voler dare a queste voci un iota di più di quell'una parola, che
, zita, ita, tita, iota. giorgio bartoli, cxli-338: il toscano
concili o d'altro, pure un minimo iota, si partiamo da quello, che
avviene a lor né più né meno un iota, / com'à fanciulli, quando
epsilon, zita, ita, tita, iota, cappa, lambda, mi,
epsilon, zita ita, tita, iota, cappa, lambda, mi, ni
12: ingrediente... della iota, la zuppa 'nazionale'friulana e giuliana,