piedi si posavano sul terreno con un'involontaria percussione ritmica. d'un tratto egli
aerofagìa, sf. medie. eccessiva e involontaria deglutizione d'aria (con conseguente tensione
di durezza nelle forme, era quasi sempre involontaria, e riscattavanla pienamente i tratti amorevoli
braccio pesantemente, come per opporre una involontaria resistenza. loria, 1-25: si trovarono
mano sinistra su cui si vibrò un'involontaria martellata. 2. ant. organizzare
princìpi morali, ma anche come privazione involontaria). giamboni, 210: astinenza
lei corrispondesse in lui una mutazione sensuale involontaria. idem, iv-2-526: contemplata così
io sarei... l'auspice involontaria. gobetti, ii-282: la reazione,
morali, cadevano appunto in una natura involontaria, in un uomo, cioè, la
del soggetto; esagerazione, volontaria o involontaria, di un atteggiamento, che ottiene
cui comportamento è cagione, volontaria o involontaria, di certe conseguenze. ariosto,
... quindi * dar causa involontaria a un atto altrui ', vale
5. causa principale, anche se involontaria, di in danno delle merci trasportate
stato lui la cagione, quantunque ben certo involontaria, di quella desolazione. giusti,
. medie. contrazione muscolare repentina e involontaria, generalizzata o estesa, irregolare,
sm. contrazione spasmodica, improvvisa, involontaria di un muscolo o di un fascio
sorpresa di chi s'accorge di un'involontaria mancanza. pirandello, 7-172: comprese
aspettazioni altrui, di una diminuzione non involontaria dei meriti degli altri, ecc.
terzo, cioè una dilettazione o inclinazione (involontaria) della volontà; e questa fu
stava che a scusar s'affretta / involontaria offesa, e più coll'atto /
solo, ma colla nostra partecipazione anche involontaria. = comp. da dis-con valore
sig. arciprete le scuse di questa involontaria disparizione. carducci, iii-24-151: povera
, 12-19: tirata a forza, involontaria corre / la donnoletta al sozzo rospo
enurèsi, sf. medie. emissione involontaria di urina, in particolare durante il
, 13-174: patrizia fu la causa involontaria d'un nuovo mutamento della mia vita.
o, rispettivamente, in una divergenza involontaria fra la volontà del soggetto che compie
, la superstizione ed una mostruosa ingratitudine involontaria, il rimorso, l'amore,
d'insolito rispetto, con un'esitazione involontaria. leopardi, 1-67: i latini scrittori
. baldini, 4-60: la caricatura involontaria di questo mondo pletorico ed esplosivo è
: e se ella fosse stata la causa involontaria?... se la fredda
, macchia, colpa (volontaria o involontaria); peccato, malvagità.
senso attenuato: sbaglio, errore, mancanza involontaria, torto. rinaldo d'
e se ella fosse stata la causa involontaria?... e se avesse compiuto
43: esprimeva, con l'ondulazione involontaria di quel suo fianco nudo e con
occorrere che un'azione si possa chiamare involontaria: cioè o perch'ella sia fatta per
di quella rettorica che si può dire involontaria perché entra proprio nell'impasto di madre
attori, non sia tale, cioè sia involontaria e inconsapevole. = deriv.
. 3. medie. emissione involontaria di feci o di urina oppure di
quella, una quasi inconsapevole e involontaria profezia di buon augurio a dante
lettura da ragazzino, una eco della involontaria clausola endecasillaba sfuggita dalla bocca rotonda del
lei corrispondesse in lui una mutazione sensuale involontaria ed egli ornai non fosse più atto
? 5. ant. colpa involontaria, commessa senza il concorso della ragione
in inganno; essere causa inconsapevole e involontaria di errori, di colpe, di
: nella invidia si contien pure una involontaria e però efficacissima lode degli stessi inimici
attività spinale, di un'attività inordinata e involontaria che produceva fenomeni singolarissimi.
d'insolito rispetto, con un'esitazione involontaria. d'annunzio, iv-1-121: -ecco l'
mi hai tu piantato / in questa involontaria vita come un albero / sempre in
infermità, nella invalitùdine, nella disoccupazione involontaria. = voce dotta, lat
era nato creato a ciarlare buffone e spia involontaria, e a raccontare le sue magagne
uccise, ad abbonir mi sforza / l'involontaria man che gli diè morte, /
ipocrisia non valesse a sedurre, che involontaria dimostrasse gli affetti segreti: e questa
, cadevano appunto in una natura * involontaria 'in un uomo, cioè, la
nella povertà riconosce una facoltà mistica ma involontaria. 2. non consenziente;
può occorrere che un'azione si possa chiamare involontaria: cioè o perch'ella sia fatta
batacchi, 2-76: a tal romore, involontaria tregua / nasce fra'combattenti. alfieri
d'insolito rispetto, con un'esitazione involontaria. gioberti, 1-ii-131: qual è
appena nata / nell'aria spasimante / involontaria rivolta / dell'uomo presente alla sua
prima di allontanarsi, emilio aveva gettato un'involontaria occhiata indietro. -con uso neutro
mi hai tu piantato / in questa involontaria vita come un albero / sempre in
sangue, non suggetti né pure all'involontaria ribellione del senso. g.
lui la cagione, quantunque ben certo involontaria, di quella desolazione, e, nello
involontario. 5. fisiol. muscolatura involontaria: complesso dei muscoli la cui contrazione
2. contrazione patologica, abnorme e involontaria, dei muscoli scheletrici, per lo
; ed essa è accompagnata dalla coscienza involontaria ed inreflessa. tommaseo [s. v
se qualche amico di famiglia commetteva l'involontaria indelicatezza di inviarne [di fiori],
liscio: complesso dei muscoli a contrazione involontaria. 15. gioc. doppio liscio
dell'ospite ed alla crudeltà, forse involontaria, di federico. -bandiera a lutto'
non mi avrà recata a mancanza l'involontaria dilazione. nievo, 752: son
, sm. attribuzione, per lo più involontaria, di un senso o di un
di una malattia. -anche: imitazione involontaria dei sintomi presentati da un altro paziente
corpo predisposto per esplodere sotto l'azione involontaria dell'oggetto dell'offesa (e per
. contrazione spasmo dica, involontaria, di uno o più gruppi musco
pudore 'è segno e dimostrazione pressoché involontaria d'onesto timore e di candor d'
mogigrafla, sf. medie. contrazione involontaria dei muscoli della mano, che rende
: charlotte ne costituì forse la molla involontaria, quella che dà il via al meccanismo
morte: essere la causa, anche involontaria, della propria estrema rovina.
il cui comportamento è causa volontaria o involontaria di determinate conseguenze. tarchetti,
, derivato dal mesenchima e a contrazione involontaria; e quello cardiaco, detto anche
. compiere un movimento o un'attività involontaria delle funzioni fisiologiche o della vita vegetativa
voluta), ma non dalla disoccupazione (involontaria), non fa ridere il de
la rapina. spallanzani, iii-315: siccome involontaria, anzi necessitata è stata questa lunga
di nutrizione. -tic nervoso: contrazione involontaria e intermittente di alcuni muscoli, in
il cui comportamento è causa volontaria o involontaria di conseguenze positive o negative.
nociassociazióne, sf. medie. liberazione involontaria di energia nervosa sotto varie forme
* nutazione ': oscillazione abituale ed involontaria della testa. = voce dotta,
-manifestazione esteriore, per lo più involontaria, della condizione economica o morale o
opistoporìa, sf. medie. involontaria deambulazione a ritroso quale risultato di un
si può sciogliere più da quella prima involontaria oscillazione. piovene, 14-13: si scrivevano
palicinesìa, sf. patol. ripetizione involontaria di movimenti, che si osserva in
diminuzione della motilità della muscolatura volontaria o involontaria. -paresi pseudospastica con tremori:
sentimento. 3. che costituisce un'involontaria e grottesca storpiatura dell'opera o del
correlativo sostanziale, o soltanto come formazione involontaria della sfera inconscia, onirica, fantastica
2. per estens. immersione accidentale e involontaria dei piedi in una pozzanghera o anche
dell'ospite, ed alla crudeltà, forse involontaria, di federico. -dedicarsi a
: le chiedo mille perdoni di una mancanza involontaria. carducci, ii-3-211: chiedo perdono
, ecc.); sopravvenuta, involontaria e incolpevole mancanza della disponibilità o dell'
montale, 3-54: un'assidua e involontaria opera di sradicamento, un lungo periplo
soggetto fa valere il proprio stato di involontaria ed estrema indigenza per ottenere da chi
. -espressione del volto, talora involontaria, che denota un sentimento o uno
una colpa:... colpa involontaria, bensì, perché l'immobile e inconsapevole
), sf. emissione spontanea e involontaria di sperma, che avviene nel sonno
i-1342: ho letto, con compiacenza involontaria, la buona e bella stroncatura di
dei miserabili... per causa involontaria, voi ne poorete fare degli inservienti di
esso. -riflesso tonico posturale-, contrazione involontaria che si verifica quando un arto o
nella povertà riconosce una facoltà mistica ma involontaria, e che gli viene anche da un
5. per simil. fenomeno o manifestazione involontaria o casuale che informa in anticipo di
lui la cagione, quantunque ben certo involontaria, di quella desolazione, e,
, i-50: nell'aria spasimante / involontaria rivolta / dell'uomo presente alla sua
, nel compiere un'azione, anche involontaria, o un'impresa o, anche,
'. psicoritmìa, sf. ripetizione involontaria di un'azione iniziata volontariamente.
, sollevò il busto con una scossa quasi involontaria. deledda, iii-230: ella si
rammemorazione di cose che toma impensata ed involontaria: quelle prime, ogni rammemorazione che
di me. e la rapina è involontaria: alcuni fili di seta per legare insieme
gli sia levato; la rapina gli è involontaria, perché lo sa, ma non
non mi avrà recata a mancanza l'involontaria dilazione. -addossare una colpa.
, 5-193: per i tedeschi era un'involontaria maniera di reagire a un istinto speculativo
rammemorazione di cose che toma impensata ed involontaria; quelle prime, ogni rammemorazione che
per molte parti della mostra di un'inesplicabilità involontaria, fatta soprattutto di annegamento nelle immagini
. riduce il principe alla dura ed involontaria necessità di accrescere le interne imposizioni de'
: egli non dèe confondersi la coscienza involontaria dei nostri pensieri colla riflessione volontaria.
: riflesso: risposta meccanica (involontaria), uniforme e adatta, dell'
fisiol. secondo un procedimento di reazione involontaria a uno stimolo; in modo riflesso
: minzione a goccia a goccia assolutamente involontaria dovuta alla diminuzione della tonicità dello sfintere
un'inavvertenza sì assurda, e quindi sì involontaria, che il troppo rimproverargliela sarebbe villana
esagerando con arte, in quel momento involontaria e incosciente, tutto ciò che da parecchio
. alvaro, 14-21: è una involontaria e inattesa rivalsa del vecchio mondo su
a guardare la mia vicina con una sconvenienza involontaria che sembrò meravigliarla più che offenderla.
teatrale: ma doveva essere una trovata involontaria, non certo suggerita dalle lezioni di
si sente. / a tal romore, involontaria tregua / nasce fra 'combattenti.
autonoma realtà oggettiva o soltanto come formazione involontaria della sfera inconscia, fantastica.
provvidenza che lo salvò da un'empietà involontaria. foscolo, ii-150: a me
non so qual secreto rimorso d'ingratitudine involontaria. barilli, ii-176: un amico,
il cane. 3. contrazione involontaria per lo più violenta dei muscoli del
la non si può scioglierepiù da quella prima involontaria oscillazione. 25. liberare dal
suo, e l'azione è senza dubbio involontaria. = comp. dal pref.
scoracrazìa), sf. medie. perdita involontaria di feci. tramater [
. v.]: 'scoracrasia': uscita involontaria degliescrementi. = voce dotta,
. -scorso di memoria-, dimenticanza involontaria. gioberti, 1-i-73: a scorso
nistagmica: manifestazione motoria, ritmica e involontaria che si può verificare in alcuni organi
dèe già portar la pena d'un'involontaria ignoranza: bensì colui che volontariamente lo
sangue, non suggerii né pure ah'involontaria ribellione del muoversi, caminando massime per luoghi
: chi per qualunque cagione naturale o involontaria aveva perduto la possibilità od abilità di
lettura da ragazzino, una eco della involontaria clausola endecasillaba sfuggita dalla bocca rotonda del
ha sapore d'affettazione e di ironia involontaria. in francese è semplicemente 'femme',
6-235: finsi di riscattarmi da un'involontaria smemoratezza. -perdita momentanea di memoria
2. alterazione o deformazione, volontaria o involontaria, dell'espressione normale del volto,
e può verificare l'inconcludenza e l'involontaria ironia di siffatte indagini, che in
verso di me. e la rapina è involontaria: alcuni fili di seta per legare
spasmo, sm. stato reversibile di contrattura involontaria, intermittente o ripetuta, di parti
la malattia del re è una gonorrea involontaria, cioè una scolazione naturale che viene
spermatorrèa, sf. patol. perdita involontaria di liquido seminale in assenza di orgasmo
hoepii, 1-iii-4216: 'spermatorrea': emissione involontaria e spontanea di sperma, prodotta da un
pigiare, urtare (con l'azione involontaria e disordinata di una folla).
con schizzi di saliva (come conseguenza involontaria del parlare di persone anziane, sdentate
montale, 3-51: un'assidua e involontaria opera di sradicamento, un lungo periplo
i nemici svelatamente, lo dicono gli amici involontaria mente quando prima ancora dell'
peggio, di abusare di questa loro involontaria svergognatezza. = deriv. da svergognato1
), sm. medie. contrazione involontaria, talora dolorosa, dello sfintere vescicale
un tempo tutta la mia colpa benché involontaria. leopardi, iii-106: non ho risposta
, come se la volizine può esser involontaria e simil questione si fa da iunio
un 'classico'. c'è dell'ironia involontaria in questa casellazióne. classico della dottrina
invar. mancata partecipazione, volontaria o involontaria, di un concorrente o di una squadra
errore od ommissione che vuol parere involontaria mentre è ad arte. =
, linda lovelace, interprete, sembra involontaria, del film 'per adulti'gola profonda.
: la vera cattiva influenza, ahimè involontaria: quando vogliono soprattutto inconsciamente 'mettersi
espiando la non mia colpa, od almeno involontaria ed impremeditata colpa mia di vivere.
bricole', essendomi scappata dalla penna qualche involontaria buggera.
, 8-111: detestavano ed esecravano la coniugicida involontaria. = voce dotta, comp
po'di merito in quella vendita, benché involontaria, ce lo avevo; infatti se
arbasino, 24-30: ma quanta vergogna involontaria viene indotta dal bon ton amministrativo delle
di essergli genitore, come per una involontaria prepotenza che non si vorrebbe fare a
storpiume, di altra, volontaria e involontaria, volgarità. = deriv. da