repente / alle late campagne il giorno involi. pascoli, 22: aereo mi
, e come alfin del mar s'involi / alle rocce materne...,
, / solleciti, importuni, al fine involi. forteguerri, 5-5: dal dì
palpa / i crini al corridor perché s'involi. faldella, iv-165: discese
campi. / perché da tanto ardor s'involi e scampi, / cerca ogni fera
campi. / perché da tanto ardor s'involi e scampi, / cerca ogni fera
tre frati lombardi al chiaro mondo / involi, achille, sforza e palamede.
, 939: tu mia colomba t'involi, trepida / il nuovo nido voli a
939: tu mia colomba t'involi, trepida / il nuovo nido voli
/ fortuna o morte o tempo non involi. dell'uva, ix-681: al del
sì dolce, e 'l caro mel t'involi? c. i. frugoni,
tratto, / forz'è purch'ampiamente involi all'onde. 4. accarezzare
iii-232: perché da tanto ardor s'involi e scampi. / cerca ogni fera indarno
tasso, 13-i-728: mentre il core involi / a'suoi pensier, fede il tuo
l'austera faccia ed al tuo sguardo involi / l'antico error che t'ab-
, vi-712: come ritrosa vergine t'involi, / discortese natura, al guardo umano
solleciti, importuni, al fine involi; / e se questo non basta,
la vista e la vita in un gl'involi. morando, 27: era di
aspetta, ove vai? dove t'involi? / perché fuggi così! numi!
snello snello / corri, e m'involi le bramate forme. foscolo, iv-360
, pirro, / con quanto periglio / involi a getulia / leonessa i suoi pasti
di pungenti stecchi / che non t'involi il crin, che vola sparso /
spirti buoni e al vulgo reo m'involi. lubrano, 2-150: quando i
vostro augel, perché a me morte involi. 5. ipp. sollevare
campi ci guasti, tu il pane c'involi, / i nostri figliuoli -per
, / ch'a gli occhi mesti involi / con l'umido tuo vel l'amara
questo modo sarà una tiranna, che c'involi fino il piacere di sentirci liberi.
io t'inganno, apollo il dì m'involi. -togliere forza, energia,
soli / fortuna o morte o tempo non involi. ariosto, 35-14: convien che
, 35-14: convien che lete pur involi / de'ricchi nomi la memoria degna
goldoni, xii-690: dalla tua mente involi / l'immagine di questa / che il
sol la luce et a me il core involi. passero, 1-2: dell'alta
: senti: se a noi t'involi, / non sol didone, ancor selene
pascoli, 182: sempre più t'involi / da te, fuggendo immobilmente;
che? tu pure a me t'involi? / sfuggi tu pure uno infelice oppresso
/ all'ippogrifo, e 'l suo ruggiero involi: / sull'ippocricco anch'io volando
, i-2-62: non temer ch'io t'involi i tuoi tesor: non cerco /
che non l'ha absorto, / gl'involi, ohimè, la merce ond'ei
130: purché all'oscurità mentre t'involi / non dia nello smaccato, che
buona guardia, sicché il dimonio non involi le pecorelle vostre. mazzei, i-108:
, lvi-308: rapisci l'alme e involi i cori. / lascian permesso a gara
di creatura singhiozzevole e ricolma che s'involi a passettini rapidi rapidi. arbasino,
può star che sempre a noi s'involi. pratesi, 1-259: il fabbro se
/ solleciti, importuni, al fine involi; / e se questo non basta
, i-13-138: ahi! come ratto involi, o cruda morte, / le cose
/ né vuole acconsentir ch'ella gl'involi / quel martel suo da rattoppar paiuoli.
spirti buoni e al vulgo reo m'involi. castelvetro, 8-1-79: i rei dipintori
/ solleciti, importuni, al fine involi; 7 e se questo non basta
menztni, ii-130: purché alroscurità mentre t'involi, / non dia nello smaccato,
/ meglio a l'avido mar s'involi il legno, / saziar la fame sua
riserbo. / purché all'oscurità mentre t'involi, / non smaccato di servile oltraggio
vecchio, 2-107: a te stessa t'involi / e furi, semplicetta, /
vecchio, 2-107: a te stessa t'involi / e furi, semplicetta, /
che il dritto lor per la puttana involi. l. contarini, lii-4-80: vi