la crudel come scoccato dardo / s'involò dal mio sguardo! incauto, ed
la pugna a lui disdetta; / involò il fanciullino al mesto padre. campanella,
13- i-344: il cor che m'involò, donna, un furtivo / vostro
e de la dea / con qual arti involò l'imagin santa? davila,
.. nella scuola cinica, l'involò alla pederastica. -rifl. aderire a
marito, / mentre questi piagnea, s'involò tosto: / e dietro a lei
patrio ostello / che l'esilio m'involò; / e d'italia il venticello
e chiami amor ingrato, / che m'involò sì tosto / il ben ch'or
ix-502: il traditor ribaldo / m'involò de'guerrier la miglior parte. carducci,
e da nascose / ostriche dure n'involò le gemme? baldi, 1-68:
de l'arte, / a lo specchio involò, diede a le carte / la
ampia corcira / le fragranze più pure involò. grossi, ii-189: il montanino
! tasso, 13-iv-329: poscia che t'involò l'acerba morte, / pale medesma
: la scarlattina... m'involò due cari giovani. -stroncare (
/ deità, mi trasse e m'involò la vita. rosa, 145: non
demerti sono. calandra, 3-46: gli involò il cuore per modo che non lo
certo vano, che due dialoghi gli involò e fé stamparli per suoi, non pur
, ii-78: ad ognuno di voi s'involò il cuore, all'alito primaverile di
entrando in altra stanza, egli si involò. l. adimari, 1-70: per
ahimè!, dopo breve primavera s'involò il bel tempo d'amore. praga
lepido poeta, / e al suo labbro involò parte de'favi. panzini, iii-387
le donzelle. baretti, 3-382: s'involò... di repente alla gratitudine
3-5: qui sparve il sonno e s'involò repente / da le luci del re
l'arte, / a lo specchio involò, diede a le carte / la sua
corcira / le fragranze più pure involò. rosmini, 2-2-372: succede che
lui, nella scuola cinica, l'involò alla pederastica. soffici, v-1-106:
, / mentre questi piagnea, s'involò tosto. marini, i-98: racchiuse
successo, partì clandestinamente da riez e involò con la preda il ladro ancor se
! chi sarà quel prode / che involò all'amor mio la cara preda? arici
per l'autunno, che sì rapidamente c'involò la bella stagione, sono quelli di
quasi rapace / gli fece male e s'involò. -sm. uccello da preda
per l'autunno, che sì rapidamente c'involò la bella stagione, sono quelli di
successo, partì clandestinamente da riez et involò con la preda il ladro ancor se stesso
ei subito arretrandosi / da filli s'involò. fantoni, ii-32: biondo il crin
spalle. faldella, ii-2-206: si involò nella sua stanza, sbattendo di gran voglia
di mille colpe è reo, / s'involò dalla patria. -sostant.
iv-1-192: un pavone... s'involò facendo cadere nella vasca sottostante qualche rosa
tuoni. faldella, ii-2-206: si involò nella sua stanza, sbattendo di gran
per l'autunno, che sì rapidamente c'involò la bella stagione, sono quelli di