qualificano l'autore. delfico, iii-478: invano la natura avrebbe dato agli uomini i
vanto a tue purpuree / labbra contende invano / il più ramoso e nitido / corallo
. ferd. martini, 5-251: invano felice cavallotti, sdegnato di tanto contendere
cura / del grave affanno / chiamarne invano, / quindi 'l germano, 7 quindi
, non reggono e voltan bandiera: invano procurano di rannodarsi e di rimetter la
rapina / del tuo nome immortai tentino invano, / tratti il fratello eroe con
ciel, le trecce a l'aura invano. de luca, 113: un altro
e curiosità spinsero ai confini dell'arte altrui invano. -assunto in cielo o alla
dopo aver picchiato un pezzo la porta invano, che miche- lagnolo non voleva aprirgli
resistere e superarle. fantoni, i-223: invano i saggi, ahimè! sì rari
/ di saliva una stilla io chieggio invano. forteguerri, i-268: liborio, il
. garzo, xxxv-ii-309: rasoio rade invano / in palma di mano. tommaseo
/ increduli al mio pallido sorriso / invano rassicuratóre. vittorini, 7-141: la borghesia
la gioventù, la qual chi passa invano si ravede poi in tempo che sarebbe
dalla polvere. meninni, i-487: invano a ravvivar quel vanto / di mie
'l fonte; / tra le spire tenaci invano io m'agito. pavese, 10-115
solo. b. croce, iii-27-168: invano il thiers ragionò ma la dottrina che
iii-22-5: ammirata, recata a modello, invano sospirata e richiamata nei decenni seguenti,
cesarotti, i-xvi-255: o sperchio, invano il padre peleo fé voto a te
/ a far quell'atto, ricercando invano / dimostrar l'allegrezza del suo core
notte al suo letto e tentò, ma invano, di refrigerare le sue fiamme amorose
. crudeli, 1-128: né cadea colpo invano, / ché amor canto agli
b. croce, iii-27-168: invano il thiers ragionò la dottrina che '
, e tristo più volte, reiterando invano, più e più volte chiamai creusa.
data luce. paoletti, 3-52: invano mr. thull vorrebbe farci credere che
prima ara vi piacque, onde se invano / or la chieggio alla terra,
deserti. montale, 15-163: ricerco invano il punto onde si mosse / il sangue
loro che, lasciando quella guardia, fuggivano invano. berni, 10-46 (i-274)
all'amico morto, alle terribili fatiche durate invano, al suo fiero impeto repubblicano stroncato
stata impossibile: la filosofìa aveva tentato invano d'accostarsi e riconciliarsi col dogma;
di tolomeo. i tuguri greci cercano invano di cuoprime i residui. pascoli,
andarlo odorando. chiari, it199: invano gli [alla malattia] resistette l'età
-sostant. montale, 2-75: ricerco invano il punto onde si mosse / il
, / ma l'occulto ruscel mormora invano; e invan fiamman le fraghe:
tosa / e l'opera dell'ape resta invano. ariosto, 1-9: contrari ai
grave cruccio. equicola, 263: invano plinio con la opinione dei magi scrive
o dilatabile ad arbitrio, e cercante invano il suo centro in una concezione filosofica
, / che saria stata ogni fatica invano / per ismagliame la più deboi parte.
/ che da la madre sia belato invano. 13. sorta di reticolato
due nel buio li chiamò e chiamò invano e non ebbe data retta. erica diffidò
; se è ribelle alla poesia, invano il poeta vi si travaglierà intorno, vi
. tornò a bussare e a ribussare ma invano. -per indicare una richiesta fatta
: spinto alfine dalla ricadia d'attendere invano, dalla impazienza e dalla brama d'
ricamatrice altera, / quando ti chiesi invano / la delicata mano, / che
senso opposto dell'ironia, una freddezza che invano voleva apparire ardore. gozzano, ii-355
fece ricerca di lui nel bosco; ma invano! moretti, ii-61: vorrei che
discussione'. montale, 2-75: ricerco invano il punto onde si mosse / il sangue
cuore dell'uditore per sua grazia, invano la predicazione entrerebbe nell'orecchie dell'uditore
: non ricordare il nome del tuo iddio invano. dominici, 1-53: non bestemmiare
/ co'marmorei defunti / bianchi, invano chiedenti / un ricordo alle genti /
io. parronchi, 14: cerchiamo invano il perché del nostro cieco / ricrearci una
demagogia: nel- runità del partito, invano ridiscussa e proclamata, si nascondono le
sente, / empiendo il vaglio e riempiendo invano / d'onda fuggente. manzoni,
una landa immensa, / la cercava invano per la via che fece / e rifà
rifiuto di dello, 8-547: invano io ti difendevo, e le dicevo che
carte sterminate, per tre giorni, invano. 5. investigare nella memoria
stupida vita. capuana, 1-iii-233: invano cercavo un rifugio nel lavoro. michelstaedter
, / ché nessun colpo non menava invano. cieco, 28-11: chi s'affronta
per mancanza d'interven- tori, ed invano si cercò rimediare a tale rilasciamento collo
! -lo vuotò in bocca al poveretto invano riluttante. pratolini, 1-166: mafalda
darsi in preda agli eccessi a cui invano riluttava quella più intelligente ed elevata.
/ la palpitante valle la rimanda / invano. -diffondere un rumore, una
ira, manchino i rimbrotti, perocché invano è afflitta la carne, se l'
, in ultimo si riduce a desiderare invano di rimediare a se stessa.
tutto privati. pregando invano / sperge inutili all'aria, e senza
: la bella dea, che si distrugge invano / da mille acute vipere rimorsa,
carducci, iii25- 186: mi adoperai invano, a deprecargli la pena suprema della
contenersi nelle opinioni più viete, rincorreva invano, per intere serate, gli argomenti discussi
, 298: misero me, che invano / lusingando me stesso a un tempo
s'aita, e i suoi rinforzi invano / raddoppia. -slancio rinnovato.
scalo, 'landin- place for goods', invano si cercherebbono nel vocabolario. tommaseo,
riordinarono. faldella, i-5-216: tentò invano di interrogare quella severa adunanza per avere
: una troppa di segugi dopo aver tracciata invano una lepre, ritorna sbandanzita con le
esattissime diagnosi del suo male rinnovante, invano operato a più riprese. 3
canale, i-480: or temerario il pelo invano insulta, / col rinovar l'uscita
ammaestramento rinnuovato anche dopo, e sempre invano. stampa periodica milanese, i-27:
: i più esperti del mestiere alzerebbero invano la cresta della sapienza. a me basta
fatto consegnare la mia lettera... invano egli ne'giorni passati aveva rintracciato di
che raggiungeranno il mio spirito forse non invano. p. levi, i-io: quando
. oriani, x-18- 194: invano la rivoluzione, cacciando i tedeschi e rintuzzando
. amedeo fece il possibile, ma invano, e mostrò rara lealtà e virtù
). arici, iii-330: mentre invano / già lo ripiglia schiamazzando, e
annunzio, v-1-288: il liocorno cercò invano un grembo di donzella vergine, dove potesse
pianura... dove l'occhio cerca invano nel lungo spazio, dove riposarsi e
, dove penso / che ho dato invano, che la fine approssima, / più
nucci per giungere al ripristino tanti anni invano vaghegiato. e. cecchi, 9-34
fallita. / essi più volte riprovato invano, / ch'ai tutto vuol portarla a
. frugoni, i-2-216: te ripugnante invano, / l'indovina cumea / con l'
la virginea / zona; tu, repugnante invano, cedevi a la febbre / che
fuscine, lo gridò sovente ma sempre invano. alfieri, i-69: quel solo già
col protegger le lettere, risibilmente ed invano comanda il principe agli scrittori di farsi sublimi
dilettante di carta linda, ne cerco invano in questa città letterata, e ne compero
anche sulla morte, ed il contadino invano risparmia e lavora per accumulare denaro.
nel qual mi par vedere molti organisti affaticarsi invano per ridurlo al perfetto temperamento, e
l'azzurro denso, compatto, sondato invano da raggi conici di sole, da spighe
/ il silenzio ciarliero? è perché invano / risuscitiamo in fondo a noi / la
le bandiere si misero in manifesta fuga invano sforzandosi il prencipe di ritenerli. c.
ossibile ritenere la lingua, non lasciamo cascare invano 1 parola. anonimo romano, 1-84
ilio sino nella terra dell'esilio: invano. -con riferimento a soggetti inanimati
s'aita pur, ma li ritratta invano / come che sian di quel che cerca
specchio quella lontana immagine di gioventù passata invano, ahimè. = comp.
/ ch'opposto avea perché del tutto invano / se m gisse il colpo o men
due fratei, che l'han cercato invano, / e van rivisitando altri confini
prossimo, ma ogni cosa tornerà loro invano e periranno. -indirizzare a qualcuno
/ urli d'angoscia, si dibatta invano. monti, x-3-363: oh crudeli di
, /... / poi ch'invano il monaco interroppe / e non potè
più gran coglione del mondo; e invano mi sfiato a dirlo e mi rompo le
roseo-cilestro che le nebbie dell'autunno tentano invano offuscare. deledda, v-327: il crepuscolo
rossastra. moravia, 23-194: suoniamo invano, a lungo, a una porta
il mantello alla romagnola —; e io invano cercavo di insinuare il capo sotto un
ma si sarebbe egli al fermo affaticato invano, per esser il luogo eminente circondato
corbulone, perché la guerra non fosse cominciata invano e per costngner gli armeni ad uscir
troppo siderale, che mi abbaglia. e invano ricerco il rozzo fanciullo, il tristo
suo errore, piangerà il tempo consumato invano e si dorrà fino a morte d'
di tutti gli spettatori; ma scocca invano. fa-pini, 27-065: non volli
per domandare loro (e quasi sempre invano) timidamente la roba sua: « ma
. lisi, 2-105: si affaticava invano un soldato a rullare il tamburo per
nel 1586 con emanuel filiberto: non invano del tutto, che il sabaudo seppe
nascente per aver detto fanciullescamente che non invano la nostra sostanza fu presa dalla terra
. / sempre saetta e mai non coglie invano. ritmo nenciale, 1-138: so
marino, 1-4-217: di me novelle investigando invano, / quasi smarrita e saettata cerva
: tutte opre e fatiche e 'ngegni invano, / se troppo incontro 'l sol
michelstaedter, 403: la mia vita / invano sanguinava per ridare / a te la
braccia / spasimate stendesti, ed ambe invano / sanguinasti le palme a stringer volte
che risica di profferire il suo nome invano: 'dio santissimo! 'dicono taluni più
: non ricordare il nome del tuo iddio invano. mannelli, 101: marco s'
, dopo d'essersi buona pezza affaticati invano per coprirsi dalla tempesta delle palle nemiche,
sbacchettare la luna: affaticarsi o minacciare invano. baruffaldi, 2-226: fuor dalla
troppa di segugi, dopo aver tracciata invano una lepre, ritorna sbaldanzita con le
.. / e il povero maestro invano abbaia. i... i questo
son piaghe tali per la nazione che invano si cerca antidoto per risanarle. 20
adug- giata con uno sbattimento cne cerchereste invano nei dottori degli eremitani), si
se ha nominato il nome di dio invano in favole e canzone, sbeffeggiato e
, 1-131: due millenni non passano invano su vide e sghimbesci capricciosi.
frugoni, i-6-279: il mio buon dardo invano uscì di cocca, /..
in fondo uno sbocco di valle / invano attende le delle. -passo,
modo trasandato. pecchi, 162: invano un pittore cercherebbe quegli abiti capricciosi
, e galantuomo. serao, i-296: invano gli scaccini del duomo tentavano di far
conduce / a lacrimar il tempo speso invano, / cum gran fulgor riluce /
profezia. solo il povero ricchi stancò invano scaloni, anticamere ed orecchie; rimanesi
rattoppare il manto. lucini, 11-369: invano cerchi qualche scampolo di quella stoffa ambrosiana
/ piango e sospiro e m'affatigo invano. * 7. sgabello,
non parte; tenta da capo, e invano; specolato il pezzo, lo trova
fucile a retrocarica. idem, i-1-225: invano i poveri corrispondenti... si
, 6-ii-602: sforzò la generosa me renitente invano / a recarle un veleno, ch'
per dolce amore insano / scherzi e battaglie invano / nel prato erboso meditando va.
intrinseche; se è ribelle alla poesia invano il poeta vi si travaglierà intorno, vi
per tutto. rosmini, xxi-392: invano si cercherebbe il concetto di felicità restringendosi
balestreri tirarono da longi quasi meza ora invano, solamente passandoli li tar- goni,
/ tu, s'io non prego invano, / tu schiudi al franco intrepido /
, 12-15: con la fronte bassa cerca invano di ripararsi dalle mie ingorde occhiate stringendosi
e scisme deste. gioberti, i-70: invano ella [la grecia] scosse il
di tutti gli spettatori; ma scocca invano. d'annunzio, ii-1066: guarda severità
ora c'è il caso sia dato invano, e allora io tornerei molto scornato
. da scoglio. s'affaticavano invano. = comp. dal pref
branco di segugi, dopo aver inseguita invano una lepre, tornano mortificativerso il padrone,
donna fa presente / le sue parole invano / ond'ha cuor longitano, /
/... /... invano dallesante mura / spiri virtù negli animi scontorti
popolareggiante, nella quale gli adulti procurano invano di rifarsi bambini e riescono solo a
non brama sconvenevolmente, può avere bramato invano senza afflizzione. pallavicino, 1-76:
fosse ne la prigion, là dove, invano / aspettando mercé, son quasi morto
di quel che più desia e viengli invano, / così io me scornai e féime
maria vulpius, l'inarrivabile, tentava invano di accendere il fuoco a pianterreno e
virginea / zona; tu, repufiante invano, cedevi a la febbre / che la
rendendosi al tuo invito, facendoti aspettare invano una lunga giornata. buzzati, i-85:
3-143: talor, desto nella notte, invano / scrutava il cielo splendido di stelle
, 61: il pensier più sagace invano indaga / la purezza di tua fronte
corpo che della, 9-318: avevano cercato invano di sdottorarlo, cans'era intorpidita e
5. bernardo volgar., 3-147: invano si secca il rivo d'ognivizio, se
la chioma e il corpo e tutto: invano il marito tentò di soccorrerla; invano
invano il marito tentò di soccorrerla; invano le furono versati prestissimo molti secchi d'
/ ridonsi e fanmi scorno / del mio invano pregare, / degli occhi secchi e
più secreti secessi dell'animo tuo, ch'invano specolarò per assicurarmi di quanto in te
passioni. a. verri, i-51: invano morfeo spruzza fonda letea su di un
col gran giudicio, onde s'appella invano. -sedere alla mensa degli angeli
: voi, mie parole, tradite invano il morso / secreto, il vento che
seguimento di questa dopo aver inseguita invano una lepre, tornano mortificativerso il padrone,
non giova il pregar, che sparse invano / son le lagrime mie, perch'egli
: gulfier... la sorella invano / la notte seguitò per fiere valli.
più bello e più gentil, né viene invano, / ma vedete be'frutti che
il segno tristo, e ho pianto invano per cancellarlo. -farsi notare per
: nessuna semenza eroica fu mai gettata invano. -modello esemplare per un'educazione
. amedeo fece il possibile, ma invano, e mostrò rara lealtà e virtù
demagogia: nell'unità del partito, invano ridiscussa e proclamata, si nascondono le
shakespeariano, da quel sistema si attese invano il nuovo genio drammatico, e si
artigianale. soldati, 6-406: invano provavo a osterie e bottiglierie, anche
. viani, 14-190: si attese invano che facesse senno il mare. —
vol- gea i begli occhi a terra invano, / che bagnavan di pianto il
cattaneo, iii-3-4: non erano morti invano i novantamila giovani che nelle battaglie avevano
tutto. boccaccio, viii-1-54: immaginando invano le croste del pane porsi alla bocca
non ho mie voce al tutto messo invano, / ché il senso a li ocelleti
. g. gozzi, i-n-152: non invano fruttificava la terra, né erano le
, / ridonsi efanmi scorno / del mio invano pregare, / degli occhi secchi e
forse il nostro corriere non sia corso invano, io ho aggiunto a questosermoncello due epistole
perciò a perseguitare i letterati, perché invano il farebbero: ma che, sapendo
nella sua edizione. povero coglione! invano tenta di farla a me.
serviziale, / medicina e tirar sangue sarìa invano: / ma credendo guarir, torna
no stro mondo s'affatica invano / le brame a satollar del mol
. fiacchi, 167: la lepre invano / l'umor cercava in su l'
son sfamati augelli e cani, / riguarda invano il estratto per ripulirlo dal terriccio
o psicologico. caproni, 7-35: invano tentai di sfondare / il muro della
languida posa haoppressi gli occhi nella notte, invano ci pare volere fare disiati corsi,
in altro modo si sforzi di fare, invano si sforza. campofregoso, iii-23:
ritmo dialettico dello sviluppo della filosofia greca invano sforzantesi di superare l'oggettivismo.
in contrario corresseno e quasi restie, invano tenterebbe il camino e più presto
, ii-8-191: non ti fare sfuggire invano gli ultimi anni della gioventù, i più
sennare, sapete?... invano tossisci e sbadigli e sputi e ti
parlare, gridare (e per lo più invano) o, anche, cantare a
.. affacciato al finestrino, / invano le ho cercate. un tuo collare,
ricondurli alla ragione e a scuola, argomentavano invano. ra o la sartina o
/ figli, a voi, disperatamente invano. -a seconda che.
, / non, fra le selve, invano, questa lingua parlarono / al console
sfazione del danno, secondo l'usanza, invano i nuovi consoli c. fabio e
riposo, dove penso / che ho dato invano, che la fine approssima, /
10-17: un'altra volta aveva cercato invano di arrestare una telefonata singhiozzata di una
, singhiozzato, tutto bagnato di lagrime invano volute ribevere, tutto agitato da uno
le sirene ancor quando si scosse / invano ulisse provvido al fuggire. sacchetti, v-257
uno scheletro che mi fa paura: invano io mi affatico di vincerlo...
tal arte / che saria stata ogni fatica invano / per ismagliame la più deboi parte
, / perch'io conosco ispeso avere invano / le lor fatiche e aspettar mal
mi fu involata ed io cercai, ma invano. manzoni, si riesce più a
/ perché pur tanto v'af- fligete invano, / cercando riveder chi ne contenti?
, xii-271: giù precipitò, sbattendo invano le ali, il re geloso..
d'acqua soccorso / e lo smunto ruscello invano il chiede. 5. quasi
e cribra. 6. sforzarsi invano di essere pari nel valore. bassani
si insinua in noi da queste stanze invano prese ad esempio dal pescarese.
4 le spade snudate. grafi 4-59: invano sempre, nel barlume losco, /
memoria, / seria fiorito il suo valore invano. 11. correre, accorrere
acqua soccorso / e lo smunto ruscello invano il chiede. 9. sostegno
. ancora nell'angolo la socioterapista che invano cerca di trattenere l'idiota. sociourbanistica
« per tutta roma t'ho cercato invano, / e pur qui ti ritrovo »
del danno, secondo l'usanza, invano, i nuovi consoli c. fabio e
paese! govoni, 720: soffiano invano zeffiro e favonio / garbino tra
1-56: voi, mie parole, tradite invano il morso / secreto, il vento
: una bella nuda contorcentesi / a terra invano per sferzare la virilità / di quei
/ ai confini dell'arte altrui / invano. 4. subire profondamente l'
le porte di bronzo di s. giovanni invano guerrazzi, 1-772: le donne rimaste
piena / che quasi dubbia di sognarsi invano. parini, 460: mentre i'dormìa
5-i-1399: corsero a rincontrarsi sullo spazio, invano cercando 1 paladini; / poi fuggon
e perché il tuo venir non sia qui invano, / soldo darotti, se t'è
, / di render cercherò, né forse invano, / il viver mio men grave
: il misero epulone ebbe a chiedere invano una goccia d'acqua. e pur
/ così lo sguardo suo si stende invano / mentre dura l'esiglio; e
, 15: io so che penso invano, / per somigliar la mano, a
guicciardini, ii-72: dopo molti assalti dati invano, saliti una parte di loro in
ha tratto / che la terra natia sospiri invano, / dal gran rischio confuso e
, / chi l'uccidesse arebbe fatto invano, / perch'una lepre sopranaturale / gli
si dèe spendere utilmente, si sopraspende invano. m. palmieri, iii-207: sopraspendere
i sopravviventi della classica filosofia idealistica avevano invano tentato di promuovere,... si
nel possesso di un piacere lungamente ed invano desiderato il poeta vuol sorbillarlo tutto e a
ai miracoli? alfieri, 1-24: clemenza invano adoperai seco, invano / dolce rigore
1-24: clemenza invano adoperai seco, invano / dolce rigore, ed a vicenda caldi
sconforto piene / coi destin sorai querelarsi invano. grafi 5-608: ora, nelranima sospesa
lei per opporsi a quella trista finzione cercavano invano il sentimento che le aveva generate.
dame / tremando le appressava e non invano / a lor stendea la supplichevol mano.
, 1-18: s'affaticar gran pezzo invano / i duo guerrier per por l'un
: ai pubblici decreti / pensa sottrarsi invano / il vassallo, il ministro ed il
i sopravviventi della classica filosofia idealistica avevano invano tentato di promuovere,... si
: per la fortezza della città i romani invano lavorando, e molti di loro per
/ col gran giudicio, onde s'appella invano. parini, 309: e monti
potente sovrano straniero. rosmini, 3-93: invano si dice che il sovrano rappresenta il
la spando » disse « e la disperdo invano ». moniglia, 1-i-473: per
100: ho sparsi e spesi i passi invano / più giornie più per questa e quella
mandarvi una copia della lettera fatta spargere invano dall'imperatore per vinegia, or con questa
ciii-218: quante parole e prieghi spargo invano, / quanto pel pianger son già
afflitto germano / sparse i suoi preghi invano. -esprimere proteste, rimostranze,
, al vento, ai venti, invano: dire, proferire inutilmente, senza
al vento i sospiri e l'ami invano. -parlare a vanvera, senza conoscere
fama. montale, 2-75: ricerco invano il punto onde si mosse / il sangue
delle sue « memorie », attese invano da gran tempo, mi portai colà.
parte; tenta da capo, e invano; specolato il pezzo, lo trova scarico
anche sulla morte, ed il contadino invano risparmia, e lavora per accumulare denaro
, a certi grandi uomini che si tormentano invano a inseguire la fortuna, a quelli
passa. rere all'ultimo spediente se non invano assaggiato l'altro. falgrammatici dicono che
la qualesi dèe spendere utilmente, si sopraspende invano. lorenzo de'medici, ii-237:
non spendea l'ire e le percosse invano. l. quirini, 98: opra
smaghe, / perch'io conosco ispeso avere invano / le lor fatiche e aspettar mal
: io ho sparsi e spesi i passi invano / più a. pucci,
suoi spezzati remi / dibattendo, chiedea soccorso invano. n. agostini, 4-11-21:
disparte l'anima s'oblìa. -gettato invano, impiegato per nulla (fatiche, sforzi
, se guardi i giorni / sperati invano e l'antichi sogiomi, / per cui
infìngi e di pudor mentito / adombri invano le spergiure gote. filangieri, ii-107
25-viii-1907], 194: sono stati invano tentati... tanti teatri 'sperimentali'in
di richiamare alla giusta misura la figliuola: invano! tornasi di lampedusa, 98:
un libro un po'antico si cerca invano per lunghi anni e s'è costretti
/ consumato! bilancia che pesi / invano l'alba in cui t'aspetto / con
ancora tra le braccia della madre che invano, stringendolo, scotendolo, smaniando,
; / uno è il tempo, e invano tenti / spezzarlo nel prima e nel
161: il suo inquisitore aveva cercato invano di strappargli una qualche confessione, e per
, non reggono e voltan bandiera; invano procurano di rannodarsi e di ometter la zuffa
molti / per periglio d'adon correndo invano, / un spino acuto al nudo piè
le porte di bronzo di san giovanni invano tenterebbe di serrarle con una sola e
e mesta / arbore, a cui sorride invano il sole, / rabbrividì nella sua
volto). govoni, 819: invano alziamo al cielo / l'interrogante lampada
è quella di un onnipotente politico partenopeo, invano sceso in campo a sponsorizzare la figlia
/ co'marmorei defunti / bianchi, invano chiedenti / un ricordo alle genti /
, lampi fuggitivi e nulla mi invano avere o zucca o schifo. berni,
la ferita, / di spregionarsi invano si ragiona. tesauro, 5-156:
chiedere mercede a spuma e vento-, invano. stenza cremosa (in contrasto con
/ molto s'affanna e si dibatte invano / con occhi ardenti e con spumose
io t'ho aspettato l'altro ieri, invano. se eri venuto, in mezz'
, li quali per li duri squami quasi invano si dànno. = forma masch.
: sì ben l'aleman non tocca invano / che col piè dritto il fece staffeggiare
i-754: la piccola fiamma lottava, invano, con l'oscurità, riuscendo appena a
: ho cercato ancor io, quantunque invano, / d'acquistar qui tra noi
2-13: non ho stavolta / pregato invano. c. e. gadda, 17-23
. bufalino, 1-137: cerca invano nei molti cassetti di un mobile un mozzicone
e il cavaliere dello spirito santo chiamava invano a soccorso contro la duplice stecconaia i
l'elemosina. berchet, 326: invano / stende la destra il poverello e prega
di esprimersi. montale, 18-151: invano abbiamo prestato il padiglione dell'orecchio a
legna da far fuoco. -desiderare invano l'amore di qualcuno. campanella,
riviera. gozzano, i-955: s'adoperò invano per domare le fiamme; in pochi
di vostra eccellenza. vittorelli, ii-195: invano stivalato / attera! col piè sonante
società del buonumore, che vuole ridestarlo invano! 2. atteggiamento di fastidio
. lucini, 11- 369: invano cerchi qualche scampolo di quella stoffa ambrosiana
, 4-15: zio prete, lui bussò invano per avere nei nipoti dei colleghi di
tuoi sogni, i comodi con cui invano cerchi allettare il tuo stolto soffrire per
, o giove, / e 'l mondo invano spaventar procuri / con portenti, con
strana / tentar contro i marini uccelli invano. tasso, 10-66: legge la
, 2-51: luce di lampo / invano può mutarvi in alcunché / di ricco e
: in sen di padre / si tenta invano soffocar natura: / essa trionfa,
, 161: il suo inquisitore aveva cercato invano di strappargli una qualche confessione. de
. gozzi, i-55: furono adoperati invano gli strettoi, le polveri, l'erbe
, 15-886: mia pianta voi, invano / strinò scirocco e declinò garbino, /
strinsesi nelle spalle la fanciulla e rispose che invano si facevano oggimai queste galanterie. manzoni
12-15: con la fronte bassa cerca invano di ripararsi dalla mie ingorde occhiate stringendosi
grave, pestò le sue ceneri: invano. / fin ch'un di loro decretò
e pregando tutti i numi e affannandomi invano, ch'io non posso non posso
borgese, 1-95: lottò anche, invano, per non sentire lo struscio di un
bambino, che, dopo aver succhiata invano l'una e l'altra mammella, piangeva
nutrice. boccaccio, viii-1-54: invano le croste del pane porsi alla bocca
dio et lo / sou nome non pigliare invano. salvini, 39-i-n: che bella
labbro., insano! / forza suprema invano / da eloia mi può staccar!
. carducci, iii-25-186: mi adoperai invano, a deprecargli la pena suprema della
arifan fu d'improvvisa tema / mosso invano a fuggir l'ora suprema. foscolo,
..., dopo aver tentato invano ogni mezzo surretticcio, osò chieder apertamente
lo sventola, e i piombini / invano tengon giù teso il saione. cicognani,
c. boito, 160: invocavo invano una ragione, che mi svincolasse da
, vi-1-87: i talari nel piè procuro invano / e su gli omeri indarno impenno
manti e brache ritrovarsi. / agnese cerca invano il suo talasso, / invan le
ferro tagliente; / ma invan bestemmia e invano si tapina; / ché l'uno
l'ho cercato, o miei selvaggi, invano. cattaneo, i-1-221: i magiari
tascabile, il raffitir della pioggia, invano si cercherebbono nel vocabolario. foscolo,
: io non son qual tua mente invano auguria, / non d'aitar degna,
avere protestato ad alta voce e tempestato invano di pugni il portone chiuso, si sparpagliava
tempo e l'opera: fare grandi sforzi invano; non ottenere alcun risultato dalle fatiche
'l fonte; / tra le spire tenaci invano io m'agito / novo laocoonte.
: il byron, verso cui scalpita invano nelle 'laudi'il mimografo. -praticare
. nardi, ii-180: vedendo adunque che invano si poteva sperare di pacificarsi con l'
; tenui vigneti qua e là tentano invano d'interrompere questo orrore. -in
: muovendosi nel breve recinto, tentano invano lo scatto originario della zampa, quando
squarciate; tenui vigneti qua e là tentano invano d'interrompere questo orrore.
da lui cendavano brillando un istante invano spazzate dal tergicri sì facilmente
saria osservata, / perché altrimenti adoprarebbe invano, / per divenir signor, farmi e
a certi grandi uomini che si tormentano invano a inseguire la fortuna, a quelli
, / dall'infallibil braccio, / invano fiuta per l'incerte selve, / rendi
, / a la solitudine muta imprecanti invano. piovene, 7-51: erano torturati dai
timidità, e forse non l'avrà tentato invano e troverà elvio le ho predetto il
invisibile, almeno spesse volte si è ricercato invano mico / timido non fu mai,
si ribella con ostinazione e per lo più invano a un potere superiore e oppressivo.
vele). gozzano, ii-282: invano le galee panciute a vele tonde, /
a vele tonde, / le caravelle invano armarono la prora. -voltato a
sua strana denominazione. contro la quale invano si sono schierati valenti studiosi di toponomastica
pubblicazioni anche lui e non era passato invano per le piccole sedi, in ciascuna delle
mai. della casa, ii-14: invano adunque si affaticano coloro che fanno due
i. frugoni, i-2-212: non forse invano / portai ne'toschi accenti / l'
che cenere e tosco / e cercheremo invano / da tanta vanità un'uscita.
una troppa di segugi dopo aver tracciata invano una lepre, ritorna sbaldan- zita con
, scalo, 'landingplace for goods'invano si cercherebbono nel vocabolario. manzoni,
3-i-90: questi, dopo aver tentato invano d'eccitar il tumulto in qual- ch'
inquisizione toscana, malato di petto, invano supplicasse per un trasmutazione di confino dalla
, iii-3-100: vedendo il suo asalto tornare invano, e. s- sentendo la tornata
jso, dove penso / che ho dato invano, che la fine approssima, rpiù mi
aveva sbagliato pista. buzzati, 4-11: invano cercavo di persuadermi che le nuvole trascorrenti
creatore di questo universo... invano arebbe creato questa machina mundiale e le
sulla metà del colpo l'ha cominciato invano. -mantenere una parte del corpo
sol popolo. garibaldi, 1-427: invano la sbirraglia pretina si travagliava a scoprire i
e giosafatte, 74: non ti travagliare invano, ma racconciati col nostro signore,
3-656): giolitti ha avuto l'abilità invano attendendo risposta. alfieri, 4-138:
risolute, travolgendo il nemico che tenta invano di arginare la marcia. -far
palpita e trema. pasolini, 22-ii-1480: invano stente tremano le voci / da vicoli
algeri la croce? guerrazzi, 13-10: invano giove e gli altri dii, temuti
; podio. delfico, i-142: invano appio claudio montò in tribuna per fare
crudo mostro / nelle mura esecrande attenda invano. monti, x-2-340: in compagnia /
dopo aver tentato più volte e sempre invano, con le buone e con le cattive
/ vangano, vangano, vangano, invano, f voltano al sole e tritano le
9-99: una folla che si sarebbe invano cercata nei salotti dove troneggiavano signore molto
: talvolta, sentendomi crescere e fiorire, invano chiedevo tregua al troppo fervore del sangue
più perfetto. muratori, io-i-iog: invano si lusingherà il cristiano di trovare in
, erminia, / non avrai chiesto invano / la maestà del tumulo / alla
non sai tu quanti giovani te amano invano, i quali, sappiendo te essere di
petrarca, xlvii-184: dunque le tue saette invano sparse / ricogli ornai e serva i
trovavano pietre sacre nelle città vicine e invano aveva egli scritto ad amici influenti,
bibbia volgar., iv-317: isforzarsi altri invano, e, faticandosi, non domandare
balsami rari e unguenti nella chioma; / invano tu ci chiami a lotte ultrici:
d'annunzio, v-1-288: il liocorno cercò invano un grembo di donzella vergine, dove
lozione che non avesse provato, sempre invano, per domarli e renderli [i capelli
ma tutte opre e fatiche e 'ngegni invano, / se troppo incontro 'l sol volando
d'andare in barca. / ma bene invano e i gridi e gli urli getta
all'uscio, parlare agli usci: parlare invano. l'uscio dreto. forteguerri,
/ dittare il tempo e la fatica invano: / e potria il ladro aver
vanamente-, nominare il nome di dio invano (e costituisce proibizione nell'ambito dei
tentare di té), avv. invano, inutilmente; senza che ne segua alcun
ordini delle terre sarebbono fatte indarno e invano, perché, se l'uomo per
. locuz. -in vano-, v. invano. -perdersi nel vano: risultare inutile
l'azzurro denso, compatto, sondato invano da raggi conici di sole, da spighe
figur. venditore di fumo: chi promette invano, chi fa vanto di avere capacità
pagliaio. p levi, 2-61: frugai invano il ventre dell'istituto: trovai dozzine
]: li quali [fiori] invano cercherai in lo tempo di verno, conciossiacosa
: voi, mie parole, tradite invano il morso / secreto, il vento che
129: l'ora presente è invano, non fa che percuotere e fugge;
, 5-614: sì, morrò. quando invano si vestirà di fiori / la primavera
... e non ne andò parola invano: che quanto egli lor ne disse
: in fondo uno sbocco di valle / invano attende le belle / cui adombra una
prega 'l villano / s'affatica invano... quando'l villano è sul
sua bocca, l'espression della suabocca, invano serrata con violenza, tradiva una sorta di
: la bella dea, che si distrugge invano / da mille acute vipere rimorsa,
'fa'ultrabasso sul quale astorre tentò invano di far risaltare - due ottave più
di sartirana. pirandello, 8-1054: e invano quelli col loro gridio tentavano di richiamarlo
che manca nell'altre province e si cerca invano, ed dice anche per ironia.
d'una vite; la quale, cercato invano un più saldo sostegno, aveva attaccati
tasso, 1-4-24: ebber molto combattuto invano, / senza ch'alcun vittorioso o vitto
. goldoni, ix- 10: invano mai / pugnan di giustinian l'armi vittrici
termine burocratico. il vivere: vente invano chiedevano aiuto a quella patria che difendeva'
: voi, mie parole, tradite invano il morso / secreto, il vento che
ella volgea i begli occhi a terra invano, / che bagnavan di pianto il viso
/ vangano, vangano, vangano, invano, / voltano al sole e tritano le
ed ancora / scoccarono in alto, ma invano, ché l'ora / che fugge
vuoto. -senza effetto; inutilmente; invano. dante, in /, 8-18
dopo il fatto, troverrai d'avere speso invano le tue fatiche. marini, i-ioi
due sorelle indiane radica e dudica, invano operate in parigi, formati da due
prega 'l villano / s'affatica invano... quando 'l villano è sul
orazione e intendo teco parlare, vedendoti invano esser uomo buono e dabbene cittadino,
ale inaffi all'ippognfo, / che brami invano avere o zucca o schifo. aretino
, diceria. guerrazzi, 15-97: invano, non si sa come, ci ronzavano
dotta; e d'annunzio non è passato invano. = voce lat., propr
maria vulpius, l'inarrivabile, tentava invano di accendere il fuoco a pianterreno e di
fatti, i suoi minuscoli pugni tentarono invano di scuotergli quel petto insensibile, fasciato da
... / richiamerai la tua filippa invano. 2. che è proprio
di un'attività che l'attività stessa. invano si cercherebbe infine nel movimento gestaltistico una
di un'attività che l'attività stessa. invano si cercherebbe infine nel movimento gestaltistico una
illegali che operano con la dinamite, invano perseguitati dalla gendarmeria, che vivono come briganti
non ho visto!... querelarsi invano le / beghe d'ufficio, i
bacco], / a cui sin ora invano / quel piccolo vulcano / domator d'
verga, ii-2-73: il mio cuore tenta invano asilarsi nel perdono di dio.
già da tanto tempo, per quanto invano, sia lei che lui, alla bronzatura
cheese... una turista tenta (invano) di fotografare la spiaggia a sidney
conducente d'autotreno della trasporti osvaldo che invano per tutto il tempo chiama in causa
coscienza letteraria e quella critica sana che invano si desidera da molti redattori di piccoli
i-675: un vecchio... cerca invano un pezzetto di sole per il suo
conduce gli avvenimenti e contro il quale tentano invano gli uomini di opporsi. inemotivo
sabato mattina v. aveva insistito, invano, per andare a scuola nonostante la febbre
e una coda infinita di taxisti si offre invano a pochi shequel. la stampa [
povero morpheus attacca dei bottoni mostruosi cencando invano di spiegare il senso del film.