figur. zotico, rozzo, incolto; intrattabile, insocievole, scontroso; sgradevole,
ha un carattere lunatico, bizzarro, intrattabile (e lo dimostra nel modo di
da lucilio mi era fatto così burbanzoso e intrattabile che poco ci voleva a farmi saltare
-anche: persona dal carattere iroso, intrattabile, sgarbata. rosa, 169:
-umore detestabile: pessimo, irritabile, intrattabile; cupo, malinconico.
-al figur.: persona furiosa, intrattabile. aretino, 8-296: pippa gli
in modo volubile, incostante; dimostrarsi intrattabile. boccaccio, dee., 3-1
rovescio: avere carattere diffìcile, essere intrattabile. pananti, i-21: era il
. di carattere ombroso, suscettibile; intrattabile, litigioso; riottoso; difficile a
, risoluto, prepotente, inflessibile, intrattabile. manni, 2-20: restò giovanni
dispraticàbile, agg. ant. impraticabile, intrattabile. m. adriani,
convenzioni sociali; insubordinato, turbolento, intrattabile, ribelle. -anche: peccatore (nella
, malvagio, perverso; furioso, intrattabile. latini, i-190: io in
privo di equilibrio e di autocontrollo, intrattabile, scontroso, scorbutico. - anche
] da lo stagno fuso diventa frangibile ed intrattabile. redi, 16-iv-261: ho fatto
. torricelli, 203: da un marmo intrattabile per la durezza... esprime
sapere che il suo individualismo, così intrattabile ed imperatorio, è cliente di un
2. figur. crudele, intrattabile. salvini, 7-15: or d'
contrario. 4. per estens. intrattabile, insopportabile (una persona, il
fetore. 4. figur. intrattabile, indisponente, scontroso, scostante (
e scontroso (una persona); intrattabile. soffici, v-1-236: quanto agli
una persona). — anche: intrattabile. beltramelli, iii-961: ebbene vi
estate la terra è troppo dura e intrattabile, e nell'inverno è troppo fangosa
antichi in significato di duro, zotico, intrattabile, e per metafora uomo di costumi
la scultura, mentre da un marmo intrattabile per la durezza, incomodo per la
.: rendere rozzo, zotico, intrattabile; abbrutire. petruccelli della gattina,
diventato rozzo, zotico o insocievole, intrattabile; abbrutito. rosmini, 7-149:
... di animale che diventa intrattabile, come fosse selvaggio, non addomesticato.
. diventare rozzo, duro, ostico, intrattabile; abbrutirsi. -anche: immiserirsi,
rendere rozzo, indocile, insocievole, intrattabile o, anche, misero, meschino (
. reso o diventato rozzo, duro, intrattabile. - anche: immiserito, immeschinito
queste cose ogni dì elio diventava più intrattabile, ardendo l'ira e la crudel-
tu non paia duro, grave e intrattabile a coloro gli quali ti paiono così
: ma chi sarà così duro e intrattabile che in questa vostra adunanza si taccia
e alcuni di essi non peccavano di barbarie intrattabile, ma di squisita o corrotta pulitezza
591: mi era fatto così burbanzoso e intrattabile che poco ci voleva a farmi saltare
il nonno non rispondeva, più cupo, intrattabile con tutti gli altri, buono e
ad un motore,... diventi intrattabile. cassola, 2-435: una moglie
, sempre più brutta, sempre più intrattabile... ecco cos'aspettava pepo ogni
costumi e d'ingegno che non quella intrattabile e barbara di canton. -intransigente,
6-vi-34: gregorio è troppo fiero, intrattabile e foresto contro il progresso della presente
; un vero orsacchiotto repubblicano ringhioso e intrattabile. lucini, 4-208: montenuis eccede
montenuis eccede oltre per scrupolosità di catone intrattabile in sui princìpi. 2.
censuravano leopardo come un orso geloso ed intrattabile. d'annunzio, iii-2-320: ebbi
. mi fuggì. lo presi. / intrattabile sembra. / vincerlo deve ippolito,
coccodrillo nell'in- vecchiare diventa sempre più intrattabile e cattivo. 3. irrefrenabile,
per l'empito delle passioni feroce e intrattabile, non s'arrende all'impero della ragione
. bocchelli, 2-i-65: mi prese un intrattabile / bisogno di allontanarmi per non sentirlo
poter più sostenere la possa e la mano intrattabile di ettore omicida. 4
.. bizzarre, e la loro intrattabile arditezza forma bene spesso il più grande
sole leggi della ragione debbano rimanere argomento intrattabile alla ragione. tommaseo [s.
[il ferro] diventa frangibile ed intrattabile. gelli, 15-i- 502:
sia ch'ei non sia cosa alcuna tanto intrattabile e difficile a maneggiare, quanto uno
. torricelli, 203: un marmo intrattabile per la durezza, incomodo per la
la campagna, e venivasi a renderla quasi intrattabile del tutto in questa maniera. spolverini
da treviglio a bergamo ha una pendenza intrattabile. -arduo, difficoltoso.
sia la più caparbia, la più intrattabile e scoraggiante di qualsivoglia altra che affligga
intrattabilità, sf. l'essere intrattabile; scontrosità, ruvidezza; suscettibilità,
il coccodrillo nell'invecchiare diventa sempre più intrattabile e cattivo. -con la particella
caso che tu trovi la proposta disperatamente intrattabile e irreformabile. gentile, 3-21:
. 5. figur. carattere intrattabile, comportamento scostante. baldini,
11. figur. d'indole aspra, intrattabile (una persona); scontroso,
7. scontroso, scostante, intrattabile (una persona, il suo carattere
2. per simil. persona scontrosa, intrattabile, di carattere ruvido ed irritabile;
da treviglio a bergamo ha una pendenza intrattabile. cominciamo a rispondere che il limite
, bizzarro, capriccioso, scontroso, intrattabile. anonimo, i-554: dunque,
ha un carattere duro e scontroso; intrattabile, aspro. - anche: autoritario,
furbesco. -diffidente, scontroso, intrattabile. p. petrocchi [s.
e feroce. -anche: persona burbera, intrattabile. dante, inf., 27-46
matti e bizzarri. -capriccioso e intrattabile, scorbutico, burbero, bisbetico.
; un vero orsacchiotto repubblicano ringhioso e intrattabile. -nientemeno, addirittura. boccaccio
[le gemme] dallo sdegno del verno intrattabile / si guardano ponendogli al coperto,
. un vero orsacchiotto repubblicano ringhioso e intrattabile; un modello di virtù civica che
veniva da tutti schifato come un uomo intrattabile. forteguerri, iv- 325: se
, morditore, tiratore di calci, intrattabile. 2. figur. che
talvolta violento, crudele, brutale, intrattabile, che assume e ostenta comportamenti privi
per lo più giovane) sgarbata, intrattabile, scontrosa, o che ha aspetto
, un vero orsacchiotto repubblicano ringhioso e intrattabile. -giovane dall'aspetto sgraziato e
. 3. figur. persona intrattabile, ombrosa, eccessivamente scontrosa, scorbutica
censuravano leopardo come un orso geloso ed intrattabile. carducci, ii-9-308: quanto alla
/ per far danari. -scorbutico, intrattabile. guadagnali, 1-i-76: v'
forse che, dalla virtù feroce resa intrattabile, quella grand'anima malagevolmente sarà discesa
aprile 1904. -scherz. persona intrattabile e scontrosa. gozzano, ii-329:
reso l'indio ermetico, diffidente, intrattabile, refrattario e ostile. -sostant.
reso l'indio ermetico, diffidente, intrattabile, refrattario e ostile. 3
quando venne il suo turno, fu intrattabile, ribelle. gatto, 4-108: il
. tarchetti, 6-ii-607: mi riconosco intrattabile, non so quale cambiamento si è
, beninteso quello di allora, diveniva intrattabile come un'indemoniata. frateili, 5-257
dir ch'egli è rigido, ch'è intrattabile, ch'è indiscreto. alfieri,
di stizza; torvo, minaccioso, intrattabile. ottimo, i-442: quelli della
; un vero orsacchiotto repubblicano ringhioso e intrattabile; un modello di virtù civica che
, o anche ostinata, scontrosa, intrattabile e facile all'ira. bar etti
-tela ruvida: persona scontrosa, intrattabile. buonarroti il giovane, 10-893:
. cassola, 2-531: era diventato intrattabile, scattava per un nonnulla. -lasciarsi
temperamento aspro, scontroso, burbero, intrattabile. - anche sostant. tommaseo [
-che rende di carattere scontroso, difficile, intrattabile (una condizione di vita).
agg. letter. ant. scontroso, intrattabile. fr. colonna, 3-406
perfida o, anche, scorbutica, intrattabile. cammelli, 270: o buon
bartolini, 19-71: sono un orso, intrattabile, capace d'ogni cattiva parte,
solicitato. io. scontroso, intrattabile; permaloso, suscettibile, facile alla
]: 'strimigióne': rozzo, zotico, intrattabile, di natura ruvida. =
-che ha un carattere scostante, intrattabile. n. ginzburg, i-15:
, 11-5: quell'anno, però l'intrattabile professore di fisica l'aveva fatto tornare
qualcuno: per alludere a un carattere intrattabile, insopportabile. tommaseo [s.
: in fatto di spese voluttuarie costui era intrattabile e diventava peggio del lupo mannaro.
un comportamento bisbetico, a un'indole intrattabile). rebora, 3-i-75:
sf. invar. l'essere scorbutico, intrattabile, ostico. savinio, 30-342:
. invar. dial. ant. persona intrattabile e collerica. bandello, 1-9