: manda lazzaro, ch'egli sì intinga la estremità del dito nell'acqua,
grembo d'abraam, il priega che intinga il dito minimo nell'acqua e,
di me, e manda lazero, che intinga
, anche morire, / purché io m'intinga i labbri d'una sprizza. g
più propinqua a detto foco più s'intinga nel suo colore. carducci, iii-13-258:
/ e son contento che ciascun v'intinga. s. maria maddalena de'pazzi,
c'è mai caso che certa gente intinga nelle nostre tabacchiere, e che subito
55: piacciati mandare lazzero, che intinga il suo dito mignolo nell'acqua e
grembo d'abraam, il priega che intinga il dito minimo nell'acqua e, gittandogliele
/ e son contento che ciascun v'intinga. /... / di nonconvelle
< x abraam, il priega che intinga il dito minimo nell'acqua e, gittandotliele
grembo d'abraam, il priega che intinga il dito minimo nell'acqua, e gittando-
più propinqua a detto foco più s'intinga nel suo colore,... e
grembo d'abraam, il priega che intinga il dito minimo nell'acqua e, girandogliele
anche morire, / purché io m'intinga i labbri d'una sprizza.
: non v'è pericolo che io intinga i miei pennelli nella sudicia tavolozza di certi