che il grosso ragno alemanno aveva osato intessere tra i freschi roseti pinciain d'una villa
. ant. e letter. intrecciare, intessere. galileo, 4-3-12: è la
171: ma i tardi posteri sapranno intessere / di raggi simboli nuove parole,
. pallavicino, 1-4: procuri d'intessere a lei ghirlande trionfali ne'propri componimenti
intrecciavano la corda. 3. intessere la tela, fare il bozzolo (con
di virgilio e d'omero, onde ben intessere su quelle norme il mio bassville.
. pallavicino, 1-4: procuri d'intessere a lei ghirlande trionfali ne'propri componimenti
= dal lat. mediev. imbroccare 'intessere d'oro '(secolo xiv)
soffici... vuol legare e intessere colla seta invisibile di un pindarismo intenso
era certo che quell'uomo è capace di intessere intorno alle minime cose de'periodi incolpabilmente
, 5-3-162: cominciarono a comporre edifizi e intessere pareti con drizzare certe forche, e
un vapor di nimbi. 4. intessere. caro, i-279: cogliendo fiori
. -in senso generico: intrecciare, intessere. cammelli, 48: all'aurora
] son fatte oggi volgari nei giardini per intessere le siepi che compartono gli ambiti del
possono raccontare come fanno i ragni ad intessere le lunghe tele. govoni, 344
2-ii-41: già non poteva il nimico fato intessere nella sua intricata catena più duro nodo
la viene a figurare, formare, intessere con tanti ordini mirabili. g. b
i. frugoni, i-9-145: vo breve intessere / verace encomio / a incomparabile /
mazzini, 93-156: noi non possiamo intessere qui un corso di storia, ma diciamo
sapeva trovare parole lucenti di precisione, intessere un discorso fluente. -intonare (un
stile / usignuol s'ode bei canti intessere / a i giorni tepidi del vago
pindemonte, 164: bella, se intessere / su l'erba giovane balli ti
intessiménto, sm. disus. l'intessere, l'essere intessuto; tessitura,
alberi. = nome d'agente da intessere. intessitura, sf. disus
intessitura, sf. disus. l'intessere, l'essere in tessuto; tessitura
legare insieme. -con significato generico: intessere, contessere. cavalca
. 2. tr. avvolgere, intessere. guglielmotti, 456: 'intrefolare
lacci che abbian saputo e sappian mai intessere ed annodare quanti furo e sono stringari
lacci che abbian saputo e sappian mai intessere ed annodare quanti furo e sono stringari
dorsi [tommaseo]: vi si possono intessere [nelle farse] mille sorte di
orribili. 3. intrecciare, intessere. foscolo, gr., iii-214
stile / usignuol s'ode bei canti intessere / ai giorni tepidi del vago aprile,
di soffici... vuol legare e intessere colla seta invisibile di un pindarismo intenso
, lat. praetexére, propr. 'intessere davanti, fregiare 'e, al
la cominciata invenzione, seppe a quella intessere e maravigliosamente scolpire tutti gli umani affetti
, la viene a figurare, formare, intessere con tanti ordini mirabili. vico,
istorie, / vuole munìga attiche fole intessere. pascoli, i-431: quella dei giambi
son fatte oggi volgari ne'giardini per intessere le siepi che compartono gli ambiti del terreno
la viene a figurare, formare, intessere con tanti ordini mirabili. l.
la viene a figurare, formare, intessere con tanti ordini mirabili. 3
= comp. da sovra per sopra e intessere (v.). sovralarco
.: cfr. tessere). intessere più saldamente. -anche al figur. con
li lacci che abbian saputo e sappian mai intessere ed anno- are quanti furo e sono
stile / usignuol s'ode bei canti intessere / a i giorni tepidi del vago aprile
bene, 2-268: voglionsi... intessere ed impeciar canestri, apparecchiar altresì,
, e dimostrò la sua valentia nell'intessere trecce, nel rigirarle e fissarle sul
2-ii-41: già non poteva il nimico fato intessere nella sua intricata catena più auro nodo
, e dimostrò la sua valentia nell'intessere trecce, nel rigirarle e fissarle sul