breve al tuo / di me benigno interrogar rispondo. carducci, ii-16-270: scrivo
circa una arte o scienza, dubitar ed interrogar a proposito e co'gli ordini che
una arte o scienza, dubitar ed interrogar a proposito e co'gli ordini che si
una arte o scienza, dubitar ed interrogar a proposito e co'gli ordini che
). campailla, 3-26: interrogar volea, ma lo proviene, /
sapere chi fosse quel cavaliere, voleva interrogar il fratello come in lui così opportunamente
tribuno d'una coorte di guardia, a interrogar seneca. sarpi, vi-3-126: papa
/... furo arditi / interrogar dell'opre sue natura, / me
di braccia, e d'orivoli / cupido interrogar! -per metonimia. tommaseo
filosofo ha di mano in mano da interrogar se stesso e chiedere il suo cuore
dirò 10 che l'amo? -godeva interrogar sé medesimo e non rispondere e interrompere
varano, iii-504: piegati alfin a interrogar la luce / queta della ragion,
del conte? / a sì preciso interrogar, preciso / risponderò: mallevador pel
vie più, spesso la torna / a interrogar sulle cose accadute, / se avea
corso, i grigi occhi vibrando / interrogar l'oroscopo, e il pensiero / materiare
amato / al cor misero giova / interrogar di lui tutto il creato. g
sapere chi fosse quel cavaliere, voleva interrogar il fratello come in lui così opportunamente
6-406: io vi dico / che interrogar si dè partitamente / squittinandolo. g
i-xvm-336: se sperasse risposta, vorrebbe interrogar la natura qual singoiar predilezione l'abbia
braccia e d'ori- voli / cupido interrogar! -inarcare le sopracciglia.
varano, iii-504: piègati alfin a interrogar la luce / queta della ragion,
a furia di rifrustar vocabo- fari, d'interrogar dotti e ignoranti, di fare inchieste su
sentier del vero, e furo arditi / interrogar dell'opre sue natura, / me
monti, x-4-295: io vò rodolfo interrogar: dal labbro / la verità strappargli
e promise di ritornar la dimane per interrogar l'inferma e regolar la cura.
varano, iii-504: piegati alfin a interrogar la luce / queta della ragion,
del vero, e furo arditi / interrogar dell'opre sue natura, / me pure
uccel, che l'avvenir predice, / interrogar potrai, se pur ti piace,
. monti, x-4-295: io vò rodolfo interrogar, dal labbro / la verità strappargli
, 6-406: io vi dico / che interrogar si dè paratamente / squittinandolo, e
orrida persefoneia, / l'anima ad interrogar di tiresia, il veggente di tebe.