: essa concerne e implica l'elemento interpretativo e concettuale. = voce dotta
: essa concerne e implica l'elemento interpretativo e concettuale, e a questa sfera
motti] si è, che è interpretativo di quell'altro, e correttivo. gioberti
). che riguarda l'interpretazione; interpretativo, esegetico. rosmini, xxiii-2:
esegesi; che serve all'esegesi; interpretativo, esplicativo. cuoco, 2-167
3. per estens. commento esplicativo e interpretativo a una parola o a un passo
, 5-1-92: il mutuo implicito o l'interpretativo,... produce l'usura
interpretativamente così. = comp. di interpretativo. interpretativo (tose, e letter
= comp. di interpretativo. interpretativo (tose, e letter. interpetrativo)
[motti] si è, che è interpretativo di quell'altro e correttivo: '
sprezzo della terza sorte, che è l'interpretativo, non sempre merita la scomunica della
la ragione del mutuo vero o interpretativo. segneri, iii-2-15: i santi dottori
dispensa [l'eucarestia] per l'interpretativo consenso de'superiori. = deriv.
. 15. agg. ant. interpretativo. bibbia volgar. [tommaseo]
-agg. da eseguirsi con tale modo interpretativo (una nota, un passaggio)
, ma si alzò il livello medio interpretativo. = deriv. da matador e
musica figurata, criterio esecutivo, modo interpretativo del canto figurato. zarlino [tommaseo
documentare nel risorgimento italiano) il criterio interpretativo delle modificazioni molecolari che in realtà modificano
o al di là di ogni intervento interpretativo o ordinatore dell'uomo.
di là o prima di ogni intervento interpretativo o ordinatore dell'uomo; che non
corrispondenza, ipotizzata come presupposto critico e interpretativo, fra le strutture costitutive dell'opera
di giudicare, di pensare, metodo interpretativo che è originato o si basa su
, la realtà tutta, epperò l'organo interpretativo della storia è la filosofia, la
'monarchia '. -costituire un problema interpretativo. cesari, ii-338: questo verso
, o il protocollo addizionale, aggiuntivo o interpretativo, che fissa nel dettaglio o nell'
che questo dizionario deve essere del tutto interpretativo, ricco di raccordi e immagini,
ogni intervento registico, di ogni virtuosismo interpretativo. montale, 4-1 io: provatevi
« testo-base... rivisitato nel settore interpretativo ». rivisitazióne, sf.
2. per simil. sistema interpretativo che si fonda determinata teoria minuziosamente stutrina
a. pagliaro a un suo metodo interpretativo in cui all'esatto valore di segni
di valutazione rigoroso e preciso; modello interpretativo alquanto rigido. v. danti,
, dalla forma mentale o dall'intervento interpretativo dell'individuo; che esiste in funzione
. interpretazione successiva a un primo livello interpretativo che appare coerente e sufficientemente completo;
e abilità; con finezza e acume interpretativo. rajberti, 2-79: se n'
-agg. eseguito con tale modo interpretativo (una nota, un passaggio musicale
esegue un passaggio musicale con tale modo interpretativo (uno strumento). donizetti,
pasolini, 10-274: il codice espressivo e interpretativo 'umile'è enormemente stratificato, e le
2. figur. stile critico, rigore interpretativo nello svolgere un argomento. pazzi
li congiurati. 7. dubbio interpretativo. lombardelli, 190: se s'
linguistica, lessicale; strafalcione; errore interpretativo o valutativo; cantonata. -in senso concreto
d'indagine, il punto di vista interpretativo. b. croce, ii-13-23:
, 10-274: il codice espressivo e interpretativo umile è enormemente stratificato, e le sue
del vero. = deriv. da interpretativo. interpuntativo, agg. relativo
.. può sbizzarrirsi nel suo iperrealismo interpretativo senza correre il rischio di esagerare.
: animata com'è da uno slancio interpretativo tutto impostato all'insegna dei 'gender studies',
interpretativisti. = deriv. da interpretativo. interpreteggiare, intr. (