coessendo, non ha d'uopo dell'intellezione di se medesimo. tommaseo [
che fa l'intelletto cognoscendo, si chiama intellezione. c. e. gadda
in la mente sia causa efficiente di intellezione, nondimeno procede vera passione nel corpo
come lei; e questa sorte d'intellezione dee amar l'anima nostra.
b. segni, 7-163: avendo dell'intellezione delle cose naturali e delle matematiche ragionato
, e ciò di una maniera d'intellezione secca, sterile e... incapace
dell'ente, ec., appellasi intellezione. rosmini, 2-2-82: 'intellezione
appellasi intellezione. rosmini, 2-2-82: 'intellezione 'chiamo ogni atto della mente,
, che è veramente intuizione intellettuale ossia intellezione intuita. 2. in senso concreto
che cos'è 'l'idea o intellezione? '. è l'intelligibile in relazione
4 principium quod 'o 4 termine dell'intellezione ', e la sua oggettività 4
i-124: la conoscenza metodica consiste nella intellezione dell'oggetto nella sua causa prossima. questa
pretendono che l'uomo nella sua prima intellezione debba percepire tutto ciò che poscia trova
spontanea della nostra sensività e della nostra intellezione. b. croce, iv- 1-64
l'essere divino non è altro che intellezione compiuta. gioberti, 4-1-548: il
dei tre termini relativi e opposti della intellezione e della volizione divina che hanno una
svolgono i processi di coscienza e di intellezione più complessi e fondamentali per l'individuo.
suo concetto, pensa all'ultimo termine dell'intellezione, e però non all'esemplare ideale
essere, ente perfetto, che è intellezione divina. questo ente perfetto, che è
divina. questo ente perfetto, che è intellezione divina, intende se stesso. in
quanto se stesso inteso è ultimazione dell'intellezione, attualità di lui, in tanto si