. 2. eccentricità; novità insensata, stravaganza. abelmòsco, sm.
viso. d'annunzio, iii-2-130: un'insensata audacia sembra quasi affilarle e appuntarle l'
idem, par., 11-4: o insensata cura de'mortali, / quanto son
, par., 11-3: 0 insensata cura de'mortali, / quanto son difettivi
a vederla la notte seguente. ahimè! insensata pro messa che rimpiccioliva il
. d'annunzio, iii-2-130: un'insensata audacia sembra quasi affilarle e appuntarle l'
imprecazioni dello scalmanato. 2. cosa insensata; sciocchezza. cellini, 2-41 (
, par., 11-3: o insensata cura de'mortali, / quanto son difettivi
con una certa espressione tra bieca e insensata, che destava in un punto paura e
di esserci... -né come materia insensata, né come bruto, né come
, scem piaggine; azione insensata; scritto o discorso sconclusionato.
ogni luogo, minuta, grandiosa, insensata: vi erano stati giorni senza pane,
, i suoi congiunge, / e l'insensata e semiviva spoglia / del balsamo d'
il tuo gracchiare selvaggio accompagnava la corsa insensata delle nuvole, lottava con l'assalto
furie: dicevano che quella donna era un'insensata, che era cretina, èbete,
idem, par., 11-1: o insensata cura de'mortali, / quanto son
il che è un misto della più insensata dabbenaggine colla più fredda crudeltà. alfieri
. in senso concreto: discorso, fantasia insensata. g. del papa, 5-115
, par., 11-2: o insensata cura de'mortali, / quanto son difettivi
desterà la nostra polvere, che sorda e insensata nel suo sepolcro starà, come se
è un popolo, ma una greggia insensata di pecore. b. croce, ii-9-183
: dicevano che quella donna era un'insensata, che era cretina, èbete,
fanaticherìa, sf. fantasia assurda e insensata; idea illogica, pazza.
idea, teoria senza fondamento, strana, insensata, assurda, di pura fantasia;
assai, dal rio / giogo d'arci-tirannide insensata / là vivrem scevri in prezioso oblio
a gran giornate, sull'obliquo sentiero dell'insensata sensualitade, a morire. parini,
chimere (nel 1220) * persona insensata ', dal lat. chimaera 'mostro
, di sciocca mente / e di insensata ovver tradita speme, / per lo ritroso
: da quest'ultima sentenza viene quella insensata apatia e immobilità estatica degl'indiani santoni
: inappagato eppur colmo d'una gioia insensata, oppresso di felicità, restai sull'erba
empio. stigliani, 2-281: credette l'insensata al dolce incenso / del menzogniero lodo
grave, in roma poi accorava incomportabilménte insensata. pratesi, 1-394: ferventissimi giorni
. -in senso concreto: azione insensata. gobetti, 1-i-873: theunis volle
venete del suo errore e voluto con insensata temerità mostrare di non aver preso inganno
il furore sfidano / d'un'amante insensata. pavese, 1-45: è sempre stato
antonio da ferrara, 134: o insensata [morte], falsa in zera
preda. stigliani, 2-281: credette l'insensata al dolce incenso / del menzogniero lodo
annunzio, iii-2-1094: -ma, o insensata, dov'è per voi la prova
malattia,... era rimasta come insensata. leopardi, 20-37: giacqui:
come te, ero una specie di creatura insensata che si sbigottiva e tremava dei suoi
stringere, senza rispondere: inerte, come insensata. -sostant. manzoni,
: correva per la terra, come insensata, e giunta inanzi al barone col viso
4-189: dicevano che quella donna era un'insensata, che era cretina, èbete,
volte acquetaste le mie supplicazioni col mostrarvi insensata di amore. -sostant.
dante, par., 11-1: o insensata cura de'mortali, / quanto son
batter tali! ottimo, iii-265: 'o insensata cura'ec. qui comincia l'autore
delli uomini; e dice: 4 o insensata ', cioè senza vero senso;
senza vero senso; o vero: 4 insensata '(o senza senno, memoria
n. franco, 7-306: per insensata sciocchezza tu, reina, ti sottomettesti
.. non è una suggezione stolida o insensata, né la potestà de'prelati è
, snervate e ridotte in un'estasi insensata, che non trova più il capo di
guerra non so se più irreligiosa o insensata. giordani, viii-55: tu vituperi
viii-55: tu vituperi come barbara ed insensata la comune educazione; e nondimeno ne
, di sciocca mente / e di insensata ovver tradita speme, / per lo ritroso
/ del martir ch'io sento. / insensata mia voglia! i ché doler mi
amori. brusoni, 4-i-110: voluto con insensata temerità mostrare di non aver preso inganno
indifferenza, anzi pur colla stessa gioia insensata, con cui si tracanna il vino a
è andato a venezia portando seco l'insensata lusinga che la ragazza stia ferma nel
la dolcezza della stessa bocca / nell'insensata furia di afferrarla / facendo naufragar gli
cacciavo la testa sotto il rubinetto nella insensata speranza di cancellare sin la traccia di ciò
tanto inaspettata, quanto al commun credere insensata sentenza. loredano, 2-ii-6: volete
architetto che vi avesse fatta una fabbrica insensata da svergognare in perpetuo una nazione intera
192: questa è una lettera insensata scritta alla meglio in una triste ora
fulmine flagella, / resta flordaura gelida insensata. b. corsini, 14-58: mena
,... /... insensata com'è, tanto soggiorna,
, tirano a sé la mano stupefatta e insensata. -privo di lucidità mentale,
sodo con la sofferenza d'una statua insensata. lomazzi, 2-109: il moto
, 1-i-22: sono io forse una merce insensata del vostro negozio, onde possiate destinarmi
la quale il corpo non è che un'insensata macchina di carne, ogni sacrificio par
: aveva ceduto all'imposizione dell'amante insensata; ma già così intimamente l'aveva
del fanciullo inviziato che vuole una vendetta insensata e sopra le forze sue. dossi,
d'annunzio, iii-2-1094: ma, o insensata, dov'è per voi la prova
], in roma poi accorava incomportabilmente insensata; e come più insensata più pertinace
accorava incomportabilmente insensata; e come più insensata più pertinace a perseverare nel male,
e senza animo correva per la terra come insensata. idem, vi-528: importa più
i-2: quanto è da dolersi della insensata creatura umana, che, posta intra
davan anima e vita ad una tela insensata. parini, xx- 103:
. stigliani, 2-281: credette l'insensata al dolce incenso / del menzogniero lodo
, tirano a sé la mano stupefatta e insensata. redi, 16-iii-364: ciò avviene
2-1109: sono una sciagurata, un'insensata;... ma non mi
in sardegna. 3. idea insensata, balorda o strana, bislacca;
angioletti, 83: mentre con attenzione insensata tentavo di cogliere l'istante del trapasso
. bocchelli, 19-12: tu, insensata fra le insensate, discorri senza senso né
aveva respinta, separata, condannata: « insensata fra le insensate, tu parli da
. stigliani, 2-281: credette l'insensata al dolce incenso / del menzogniero lodo
, 2-1-53: ti conosce per una merlòtta insensata e senza giudizio. arduini, 5-2-91
idem, par., 11-1: o insensata cura de'mortali, / quanto son
4-189: dicevano che quella donna era un'insensata, che era cretina, èbete,
racconto il dolor mio / a l'insensata riva, / a la mutola selce
al pueril giudizio / si sottomette d'insensata femmina: / e fui pur stolto
o non veritiera o con una pretesa insensata. pananti, i-41: gattacova grida
a gran giornate sull'obliquo sentiero dell'insensata sensualitade, a morire. lemene, ii-
è l'impero della turba furiosa ed insensata; ed è interesse di tutti combattere
inappagato eppur colmo d'una gioia insensata, oppresso di felicità, restai sull'erba
alquanto dall'abitato, pure era cosa insensata e piena di pericolo l'avvicinarsi con
. chiose cagliaritane, 127: o insensata cura, chi dietro a contendere im
tempi di gregorio magno vivevano * ut insensata animalia '. = voce dotta
palpitato tanto, sono rimasta fredda, insensata, incapace quasi di formare alcun desiderio
scritto o argomentazione sciocca, vana, insensata (e anche prolissa e inconcludente);
è un popolo, ma una greggia insensata di pecore. g. ferrari, ii-242
giudizio, una turbolenza puerile, ima petulanza insensata. alfieri, i-177: il tutto
tu non fossi un pezzàccio di pietra insensata come tu sei e che non ti
tu non fossi un pezzaccio di pietra insensata come tu sei. -letter.
quale non dee confondersi colla vile ed insensata plebaglia, sono il monumento più autentico
! stigliani, 2-281: credette l'insensata al dolce incenso / del menzogniero lodo.
pro-legato cose importabili e ingiuste, all'insensata, venuto un dispaccio, fuggirono precipitosamente
però annientano l'umanità con volerla affatto insensata alle passioni. c. gozzi, ii-307
genere umano. guerrazzi, 2-709: pietà insensata fosse o piuttosto prodizione, lo tennero
quel pro-legato cose impossibili e ingiuste, all'insensata, venuto un dispaccio, fuggirono precipitosamente
davan anima e vita ad una tela insensata. casti, 433: colonne di smisurata
. la faccia dell'assassino -ma, o insensata, dov'è per voi la prova
del cielo contro a quello che l'insensata gente follemente s'immagina. foscolo,
opinione, credenza o affermazione sciocca, insensata; sproposito. galileo, 1-1-161:
difficilissima oppure anche una questione del tutto insensata, intorno alla quale si perde inutilmente
, caricato, diventava la più insensata, la più flagrante bestialità.
di don ferrante, era rimasta come insensata. tommaseo, 1- 133:
, 5-372: sempre l'ignava, / insensata materia al paziente / di sue mani
. -opinione priva di fondatezza, insensata, vana; sciocchezza, stupidaggine,
insensatezza. -in senso concreto: affermazione insensata, stolta. lancellotti, 4-180:
], rimpastando in materia stolida e insensata la sapienza d'ogn'uomo che muore,
persona responsabile di un'azione ostile, insensata e dannosa. e. cecchi
davan anima e vita ad una tela insensata. maironi da ponte, i-i- {
di sciocca mente, / e di insensata ower tradita speme, / per lo ritroso
, andar tentando / la sciocca fé dell'insensata lebe. nievo, 1-451: in
cacciavo la testa sotto il rubinetto nella insensata speranza di cancellare sin la traccia di
questo fatto, a dirgli tutto insensata rumoria e si diresse alla strada del ritorno
, alla buon'ora! come pazza e insensata. -con grande vigore e violenza espressiva
dante, par., 11-5: o insensata cura de'mortali, / quanto son
): poi che io per una vecchia insensata non volli dir mal de le donne
un gesto, da una risposta apparentemente insensata, e conferisce la libertà interiore e
9. figur. critica feroce e insensata. monti, iv-383: tolga iddio
scemata, sf. comportamento o affermazione insensata, idiota; sciocchezza, stupidaggine.
affermazione, battuta o pensiero, idea insensata, sciocca, idiota. galileo,
-anche: affermazione o dichiarazione sciocca e insensata; scempiaggine. sacchetti, 152:
. idea o concezione stravagante, curiosa, insensata, astratta, frutto d'immaginazione.
, di superficialità; azione irragionevole, insensata o avventata. sacchetti, 16-130:
o che appare priva di fondamento, insensata, assurda. boccaccio, viii-2-152:
io restai uno stivale, una bestia insensata e uno sciocco. g. stampa,
sodo con la sofferenza d'una statua insensata, onde la natura, che vorrebbe
avventatezza, leggerezza; affermazione sciocca, insensata. stichezza piaceva all'abate, se
dante, par., 11-3: o insensata cura de'mortali, / quanto son
, sugez gezione stolida o insensata, né la potestà de'prelati è un
discorso o affermazione inutile, scontata, insensata e, anche, prolissa e inconcludente.
tu non fossi un pezzaccio di pietra insensata come tu sei e che non ti stessi
a un'idea che pare bizzarra 0 insensata. tommaseo [s. v.
8. fondato su un'assurda e insensata comicità per perseguire un fine dissacratorio (
condizionamento della ragione; idea illogica, insensata. calvino, 11-38: sui bianchi
: io restai uno stivale, una bestia insensata e uno sciocco, e con la
non è una suggezione stolida o insensata. testi, 1-68: stolida ignoranza e
superficialità; azione irragionevole, avventata o insensata. bibbia volgar., x-449:
. idea, opinione priva di fondamento, insensata. s. bernardo volgar.,
. affermazione priva di fondamento, assurda, insensata; frottola, fandonia, sciocchezza.
roteanti. 2. figur. frase insensata, strampalata. f. f.
anche opera letteraria strampalata, bizzarra, insensata. magalotti, 28-218: io
clini a riconoscere per tale più d'una insensata deformità -etnol. presso varie popolazioni
. discorso o affermazione futile, sciocca o insensata. leopardi, iii-72: non ho
quante volte acquetaste le mie supplicazioni col mostrarvi insensata di amore. cantù, 389:
, 6-154: non c'è persona tanto insensata e rozza, che questi appetiti non
respinta, separata, condannata: « insensata fra le insensate, tu parli da
, davan anima e vita ad una tela insensata. offesa la mia vereconda modestia a
andar tentando / la sciocca fè dell'insensata plebe. cesari, 6-381: filippo,
davan anima e vita ad una tela insensata. algarotti, 1-iii-149: gli oggetti
: sorrise il nume a questa / insensata richiesta, e disse: « or bene
demenza, la sua negazione degli dei insensata tracotanza. g. manganelli, 17-13:
di sciocca mente, / e di insensata ovver tradita speme, /...
questa tua traversa carne: « che fai insensata bestia? ». commedia di dieci
? 4. affermazione assurda, insensata irragionevole (e ha valore enfatico)
. 2. affermazione sciocca, insensata: sproposito. 3. azione scorretta
del martir ch'io sento. / insensata mia voglia! / ché doler mi convene
irragionevole; opinione stramba o insensata. rio alla maggioranza dei lavoratori iscritti
supporre delle virtù sovrumane nella testa spesso insensata che la sostiene! arbasino,
l'unità [18-ix-1995]: l'insensata logorrea quizzesca di mike. =