alle galline, si che infine a ognuno insegnai il loro bisogno. machiavelli, 81
, calandrino, che ieri io t'insegnai dir così: io non vorrei che tu
a avere, diametraliter comme nel reporto te insegnai. ariosto, 206: così quanto
rozzi e stolti di prima, non insegnai loro cose che poi dovessero disimparare.
guidi, xxx-5-321: io solo t'insegnai gli atti gentili / e le grate
: io, io, fui quello che insegnai a cirene impura gli scorci nefandi,
divina bontà. delfino, 1-20: insegnai che a'perigli / ceder non dee
rossa con quella discrezione che io t'insegnai alle monete, pigliala con la tua
seste immobili come quelle che io t'insegnai. 6. festa immobile:
assolvo, / che a parlar le insegnai su queste scene / artefice inesperto?
, rispose: cotesto non t'insegnai io, come disse quel diavolo. castiglione
vi-383: io, io fui quello che insegnai a cirene impura gli scorci nefandi,
fede, giosafà, ch'io t'insegnai, / è falsa e rea e gattiva
cortigiana, l'altra sera, t'insegnai di fuggirle e ti mostrai le reti
mostra, / com'io già t'insegnai, d'esser mortale. parini, giorno
xjlloa [guevara], ii-266: le insegnai a far di bei pomi e paste
marchetti, 5-271: inoltre io sopra t'insegnai che molto / ergon anche d'umor
non trascurare quei precetti che io t'insegnai, per pigliare con sicurezza il tempo
. graf 5-785: io da vivo insegnai che quanti sono / o mai saranno
ragunatrice primiera di congregazioni di genti e insegnai loro a vivere da uomini e non
ne mostra, / com'io già t'insegnai, (tesser mortale. algarotti,
alfieri, 12-41: l'uso / loro insegnai delle sottili regole; / le sillabiche
carboni di salice, che per addietro t'insegnai a farli. boiardo, 1-134:
autori. grafi 5-785: io da vivo insegnai che quanti sono / o mai saranno
cortigiana, l'altra sera, t'insegnai di fuggirle e ti mostrai le reti
nel fuoco i tasselli sì come t'insegnai a quei delle monete, ispianera'gli pulitamente
: duso / loro [agli ateniesi] insegnai delle sottili regole; / le sillabiche
non trascurare quei precetti che io t'insegnai, per pigliare con sicurezza il tempo
non trascurare quei precetti che io t'insegnai, per pigliare con sicurezza il tempo
ruzzo, venga chi vuole. -così le insegnai io; benché, se questa fanciulla
spazio, / com'io già t'insegnai, come vocifera / per se medesmo il