per questa insipidissima frenesia si vide già insanire tigrame contr'a lucullo, e bueg-
tal sorte che mi fa smaniare e insanire come tu vedi. sassetti, 292:
. d'annunzio, iii-2-377: se insanire intorno a un fèretro / vuoi, col
insaniènte (part. pres. di insanire), agg. letter. che
serve e sperto assiste loro. insanire (ensanire), intr. (insanisco
lode sofferire / perché fa tosto l'anima insanire. gonzaga, ii-55: tu insanisci
ii-46: basta una sola occhiata per insanire,... una sola punta
di formar sistema della sceleraggine e d'insanire con gl'infelici. codèmo, 118:
tra le congetture, e quindi ad insanire in vaniloquii noiosi. 5.
= voce dotta, lat. insanire, da insànus * insano, folle '
insanito (part. pass, di insanire), agg. (ant.
cesserà il malignar dei pedanti e l'insanire della plebe. -per estens.
mezzo di formar sistema della sceleraggine e d'insanire con gl'infelici. angioletti, 58
ed è una cosa che mi fa insanire l'udire « times », « guizot
di tal sorte che mi fa smaniare e insanire come tu védi. b. corsini