agevoli, ma disagevoli vie più care, inquanto le vittorie con alcuna fatica e con
. socievole. cavalca, 6-1-309: inquanto anche la natura fece l'uomo mansueto
secondo la grandezza e natura celeste, ma inquanto la capacità de la virtù e quantitade
ritorno, ero di cattivissmo umore, inquanto m'avevano ucciso basco, bascolino,
il petrarca riguardar volesse l'amore, inquanto è benevolenza. dossi, i-197:
incontra- stabilissimamente più che arcivera, ma inquanto a che le seghe de'segatori de'
altre insolenze. monti, iii-178: inquanto a giusti, ordino a paradisi di scrivergli
maggior gloria. -intanto... inquanto: tanto... quanto.
, al tempo stesso, dell'equipaggio, inquanto intermediario) vitale in italia in epoca
idea del danno è una nozione, inquanto ella mi serve a rendermi noto quali
e normale pronuncia di una lingua, inquanto priva di errori effettivi (e in
il darne giudicio. brusoni, 963: inquanto al soccorrere la polonia, adempiè il
altre sì fatte industrie che 1 politico inquanto tale non abbraccia se non per uso
sidera la contrarietà de'movimenti, inquanto che è positiva, cioè la contrarietà
i contrapuntisti moderni, sono alcune geometriche inquanto ai nomi, ma inquanto alle ragioni sono
alcune geometriche inquanto ai nomi, ma inquanto alle ragioni sono anzi irrazionali che razionali
circolare, impurità; generazione e corruzione inquanto abe parti e vicendevole trasmutazione; e
oste. tommaseo [s. v. inquanto]: inquanto a mantenere quel che
[s. v. inquanto]: inquanto a mantenere quel che s'è promesso
altro discorso. nievo, 2-136: inquanto a divertirmi, vi ho rinunciato. piovene
d'italia alcuni bellissimi quadri, se non inquanto il rappresentar che facevano diamoli tragici toglieva
era stato deriso [ben affleck] inquanto ildivoditurno nel'rehab'peralcolisticelebri; adesso,