bacio a giuda per garantirsi una migliore inquadratura. marotta, 3-105: dunque bissiamo
cornice (una tela) o da un'inquadratura (un affresco). panciatichi
esse vengano a risultare al centro dell'inquadratura. montale, 3-36: i verdacciani
in modo da risultare al centro dell'inquadratura.. per simil. fisso,
del film, il numero dell'inquadratura e quello della ripresa. =
. campo inverso a quello determinato dall'inquadratura precedente nel quale, con la rotazione
(specie di luce e di inquadratura di scena), in certe riprese
valore generico, il nome, l'inquadratura, le formule astratte...
solo busto. -nella cinematografia, inquadratura comprendente timmagine completa di un attore
partic.: il fotogramma residuo di un'inquadratura eliminata nel montaggio. 6.
, iii-25: dal corridoio, nell'inquadratura dell'uscio, sostava ancora [il
suoni) esclusi dalla scena o dall'inquadratura. -fuori casa o di casa:
la pressione, il ritmo, l'inquadratura della pagina. = voce dotta
4. ripreso secondo una determinata inquadratura; compreso entro un determinato campo
nome d'agente da inquadrare. inquadratura, sf. l'inquadrare, l'essere
di rosa pallido, quasi mi arieggia l'inquadratura dipinta in un soprapporto del secento.
la pressione, il ritmo, l'inquadratura della pagina. 2. figur
testa, è indispensabile almeno una sommaria inquadratura storica. -cornice ambientale entro la
e inutili didascalie, non più nemmeno inquadratura e contorni. -sostrato culturale.
tenterebbe di sottrarre lo scrittore alla naturale inquadratura del suo paese. 3.
parte, che si esauriva in una sola inquadratura. bigiaretti, 10-161: le inquadrature
forse la ispirò -per qualche somiglianza nell'inquadratura iniziale -dimostrano di non sapere dove l'
nel « piacere » non manca un'inquadratura di roma sotto la neve.
inquadro, sm. letter. disus. inquadratura, riquadro. cagna,
8-246: in un film, appare l'inquadratura di un ragazzo coi capelli ricci e
di appositi strumenti ottici. -anche: inquadratura o ripresa cinematografica di cui la luminosità
partic., gli oggetti che nell'inquadratura acquistano un significato allusivo e metaforico)
5. disus. nel cinema muto, inquadratura di forma ovale, per lo più
19. cinem. mezza figura intera: inquadratura che comprende l'immagine umana dal ginocchio
: tutto era pronto per la prima inquadratura col gatto, e il gatto non
. pasolini, 8-214: l'inquadratura del maestro con dietro lavagna, carta
si carica attraverso la durata abnorme di una inquadratura o di un ritmo di montaggio,
addetto a controllare l'azione, l'inquadratura e a eseguire i movimenti di macchina
tipicità e perfezione di fotografia e d'inquadratura. e. cecchi, 13-96:
perché il conflitto degli spazi interni all'inquadratura possa essere percepito. 12.
primo o primissimo piano. -fotogr. inquadratura fortemente ravvicinata della parte minuta di un
-fotogr. cinem. primo piano: inquadratura che mostra molto ravvicinati gli oggetti ripresi
in primo piano). -primissimo piano: inquadratura che comprende la sola testa della figura
pasolini, 8-214: così concepita l'inquadratura o monema sostantivale corrisponde a quella che
quel che sia ricostruzione, ripensamento, inquadratura dell'autore studiato nel mondo ideale di
. cinem. ripetizione di quadro, d'inquadratura: esecuzione ripetuta che se ne fa
carica attraverso la durata abnorme di una inquadratura o di un ritmo di montaggio,
14. cinem. passaggio repentino da un'inquadratura all'altra. 15.
le indicazioni visive e acustiche sono suddivise inquadratura per inquadratura secondo una numerazione progressiva)
visive e acustiche sono suddivise inquadratura per inquadratura secondo una numerazione progressiva); può
infinitamente meno pittorico; e la sua inquadratura non opera metaforicamente sulla realtà, sezionandola
violetti sfuocati in primo piano, nell'inquadratura in cui i due protagonisti entrano nella
progressive si otterrà allontanando o avvicinando l'inquadratura dalla distanza dovuta ad una distanza maggiore
2. in senso concreto: immagine o inquadratura sfocata. chéggi). far
la macchina da presa 'sfora'quando l'inquadratura comprende o oltrepassa i margini della scena
una trasmissione o la luminosità di un'inquadratura in modo da passare al programma successivo
tesoro che compare anche soltanto in un'inquadratura, sorridendo, coi aentoni da latte
10. sf. cinem. inquadratura o anche tecnica di ripresa in cui
coincide con quello dell'attore comparso nell'inquadratura precedente, per consentire allo spettatore di
. gonnelli, 1-178: 'soggettiva': un'inquadratura cinematografica ripresa dal punto di vista dell'
14. cinem. passaggio da un'inquadratura all'altra senza uso della dissolvenza.
: 'stacco': il passaggio da una inquadratura ad un'altra, senza dissolvenze o altri
luminosi, o riflessi puntiformi presenti nell'inquadratura, saranno riprodotti con effetto stella nell'
. benni, 12-37: fermò l'inquadratura su rangio strimpellante. 2
consonancie. -che presenta una bella inquadratura, un taglio adeguato. v
nel tagliare il negativo di un film, inquadratura per inquadratura, scegliendo esattamente i fotogrammi
negativo di un film, inquadratura per inquadratura, scegliendo esattamente i fotogrammi e le scene
. gonnelli, 1-189: il taglio dell'inquadratura, nel cinema, è dato dalla
del processo produttivo (taratura iniziale, inquadratura, stampadel soggetto in misura predeterminata, controllo
un mirino elettronico che permette di controllare l'inquadratura. -telecamera professionale o da studio:
di osservare su di un monitor l'inquadratura della scena ripresa. = comp.
. effetto che permette di passare da un'inquadratura a un'altra facendo scorrere sullo schermo
raramente dall'alto o dal basso) l'inquadratura fino a ottenere il 'fondu'o il
'fondu'o il passaggio ad un'altra inquadratura. tale effetto è ottenuto con un 'mascherino'
per tipicità e perfezione di fotografia e d'inquadratura. alvaro, 8-107: non cerca
7. cinem. campo, inquadratura totale-, che contengono tutte le persone
un galantuomo. 3. cinem. inquadratura che contiene tutte le persone e gli
quella che proviene dall'esterno rispetto all'inquadratura cinematografica o alla scena teatrale.
'fuori campo': oggetti e persone esclusi dall'inquadratura della scena. analogamente le voci e
i suoni proenienti da oggetti esclusi dall'inquadratura, sono anch'essi tuori campo'.
pittura di grosso calibro, e piena inquadratura. 8. econ. che ha
zona ripresa (un'immagine, un'inquadratura). 4. topogr. angolo
che consente di ampliare o ridurre l'inquadratura mantenendo sempre a fuoco l'immagine.
, sf. cinem. e fotogr. inquadratura o ripresa effettuata con lo zoom
grado di ampliare o ridurre automaticamente l'inquadratura mantenendo a fuoco l'immagine.
invar. fotogr. particolare sistema di inquadratura caratteristico di alcuni apparecchi fotografici o cinematografici
verb. da inquadrare. r inquadratura, sf. cinem. e fotogr.
notare qualche lentezza nell'obiettivo, qualche inquadratura un po'scialba, qualche sequenza che si
per 'moviolare'la famosa scena in cui l'inquadratura del viso del giornalista è artatamente associata
come l'aria che attraversa in ogni inquadratura, un film che èin sé una