metterti sulla strada buona? ho inoltrato la domanda perché sia rivista la tua
, avanzatissimo). che è avanti, inoltrato. -in particolare: il tempo
a bologna), che nell'autunno inoltrato e per tutto l'inverno cresce ai piedi
tu miri, / che s'è inoltrato un bericuocolàio. parini, 326: io
, 2-383: prima che sia marzo inoltrato, e fioriscano i gerani,..
, 3-19: portava fino a giugno inoltrato una mozzetta di pelo nera, una
pratolini, 2-383: prima che sia marzo inoltrato,... sarà in tutta
tarda estate e dura fino ad autunno inoltrato, dando origine a grandi fiori di
, 2-152: lavorando fino al crepuscolo inoltrato, [i boscaioli] riuscirono a
regime aristocratico di genova era da molto tempo inoltrato nella sua vecchiezza e decrepitùdine. orioni
cagna, iii-180: il cavaliere francini inoltrato nella corsia, rumoreggia con la sua
città, e regolarmente accadevano nell'autunno inoltrato, nel colmo dell'inverno e nell'ingresso
, a motivo del raffreddamento molto meno inoltrato del globo. e. cecchi
l'ernioso, il quale doveva essere inoltrato all'ospedale, gli fosse sostituito con
tito, per essersi con gran coraggio inoltrato verso la furiosa erut- tazion del vesuvio
arrivato (un periodo di tempo); inoltrato (una parte del giorno).
susurro. -molto avanzato, molto inoltrato (quindi particolarmente buio: la sera
g. averani, iii-72: mi sono inoltrato a favellare delle seconde mense, nelle
vimina, 1-287: non credo essermi giamai inoltrato una lega nelle vie frequentate, che
cassieri, i-122: lavorammo fino a pomeriggio inoltrato sulle influenze illiriche nel linguaggio nautico di
in cui vivono giovani e vecchi del nostro inoltrato o adempibile dopo certo tempo, ma ardente
. (ant. incolfato). inoltrato, spinto, messo al riparo in
, in un'insenatura. - anche: inoltrato nel mare, spinto al largo.
corsini, 19-87: non s'è inoltrato il gran riccione a pena / tra
apprensione, a chi non era ancora inoltrato nella notizia de'suoi occulti maneggi con
moto finché il lavoro segreto fosse più inoltrato in russia e altrove. g.
, ii-1-197: per ora non ho anche inoltrato istanza. fratelli, 5-21: per
palazzeschi, 1-439: egli non sarà inoltrato nelle comuni prigioni, ma gli verrà
pref. in-con valore illativo. inoltrato (part. pass, di inoltrare)
, veduto che avessero l'esercito più inoltrato sull'erta. gemelli careri, 2-ii-245
/ terzo capo dell'isola sicana. / inoltrato su '1 mare, in alto sporge
566): la luce del giorno già inoltrato gli dava noia. carducci, ii-4-102
ii-4-102: quella ballata sa del trecento inoltrato. tarchetti, 6-ii-641: dopo la
musona... portava fino a giugno inoltrato una mozzetta di pelo nera. pavese
: ci si sveglia deserte al richiamo inoltrato / del mattino e riemerge nella greve
2-i-336: trovandosi il vecchio duca tanto inoltrato nell'età, che già sembrava poco sufficiente
gigli, 2-156: forse troppo arditamente inoltrato mi trovo più che a savio dicitore
). brusoni, 283: già inoltrato in guisa nella negoziazione co'francesi,
spettor generale... soderini è troppo inoltrato meco in questo impegno. vittorini,
spe- rimentalista ancora, eppur tanto più inoltrato nell'impegno di una sistemazione metafisica del
, lx-3-110: parea tanto in se stesso inoltrato che non sapesse levarsi dalla casa reale
, più giovane di lui, ma tanto inoltrato in quella professione, che già d'
1-iv-472: dotto ed applicatissimo giovane già inoltrato nelle greche e latine lettere al segno
delle ricche e utili note a lavoro inoltrato. gozzano, i-1246: non mi
, sm. l'inoltrare, l'essere inoltrato. -in par tic.:
tutti intaccati. 6. iniziato, inoltrato (un periodo di tempo).
grado. 3. spedito, inoltrato (un oggetto, una lettera).
: quel falso pezzente che s'era inoltrato a quel modo nella povera casetta, non
galiani, 4-185: niun autore si è inoltrato a tanto delirio, perché non si
colla minima azione cattiva, e sono troppo inoltrato nella strada degli uomini d'onore per
angelo. 2. recapitato, inoltrato; spedito (una lettera, un
già piena della luce matura del mattino inoltrato. bernari, 4-22: pugliese prese un
raggiunto un punto cronologicamente più o meno inoltrato (un'età della vita, un periodo
, ecco tu miri / che s'è inoltrato un bericuocolaio. baruffaldi, i-73:
ecco tu miri / che s'è inoltrato un bericuocolaio; / ambo esortan gli
mai di casa e portava fino a giugno inoltrato una mozzétta di pelo nero.
. palazzeschi, 1-439: egli non sarà inoltrato nelle comuni prigioni, ma gli verrà
-anche: fondo, avanzato, molto inoltrato (la notte). dante
: quel falso pezzente che s'era inoltrato a quel modo nella povera casetta, non
. -per estens. spedito, inoltrato (una merce). manzoni,
, eretto inizialmente e prostrato a sviluppo inoltrato, angoloso, peloso, con ingrossamenti
: quel falso pezzente che s'era inoltrato a quel modo nella povera casetta,
: quel falso pezzente che s'era inoltrato a quel modo nella povera casetta, non
. corsini, 19-87: non s'è inoltrato il gran riccione a pena / tra
di trento il quale s'è molto inoltrato nell'animo cesareo cogli esercizi di pietà
in partic. un telegramma, di essere inoltrato prima di altri. 2.
suoi beni. 19. essere inoltrato a un'altra destinazione (una missiva
buona parte, maturo, avanzato, inoltrato (l'età). boccaccio
ossia già posto in un'età di inoltrato incivilimento, sorge spontaneamente il desiderio di
: benché don orione fosse allora già inoltrato nella quarantina ed io un ragazzo di
della propria dignità e riputazione e già inoltrato in guisa nella negoziazione co'francesi che
: ci si sveglia deserte al richiamo inoltrato / del mattino. -richiamo della
le case dell'isolato. -non inoltrato (una lettera). mazzini,
nel sonno e dormire fino al mattino inoltrato. -andare a finire.
, perché criquì... si era inoltrato con soli mille e cinquecento cavalli.
fogazzaro, 5-404: il sopore già inoltrato andò rotto da capo. -turbato
moravia, i-61: fu destato a mattino inoltrato da un raggio di sole non caldo
in cui vivono giovani e vecchi del nostro inoltrato novecento sia il prodotto di un inadattamento
lastri, v-68: se il male fosse inoltrato, anco i nostri agricoltori..
che il regno della pietà è già inoltrato. esso è un fenomeno d'altruismo.
, sperimentalista ancora, eppur tanto più inoltrato nell'impegno di una sistemazione metafisica del
-per estens. che si è inoltrato in un luogo. bollettini della guerra
albertazzi, 994: i colori del maggio inoltrato vi superavano la verde mèsse.
di tempo determinato. -in partic.: inoltrato nella sera, nella notte.
di parole rispetto alla norma, generalmente inoltrato nelle ore notturne e recapitato al destinatario
di un treno in modo che venga inoltrato alla prima stazione. migliorini [s
teoretica musica non crederei gran fatto essermi inoltrato, se la fortuna o la ostinazion mia
2. che può essere inviato, inoltrato, fatto pervenire a una persona o
dette una voce all'altro che s'era inoltrato nella tromba delle scale. g.
antifr. e iron.: avanzato, inoltrato (l'età). svevo
verdini secchi e ai brogiotti dell'autunno inoltrato. 4. sf. region
2. che si semina nell'autunno inoltrato o nell'inverno (una pianta)
. ant. che si semina nell'autunno inoltrato o nell'inverno. paganino bonafè
. savinio, 30-156: era autunno inoltrato e già buoi. pesavano basse le