. rosmini, ix-155: nell'inoggettivazione il subietto non si perde assolutamente,
, ix-189: mentre... l'inoggettivazione obiettiva, che si fa colla ragion
sta da sé, separata dal- l'inoggettivazione subiettiva, se invece si tratti dell'inog-
subietto eterno e infinito. perciò questa inoggettivazione deve dirsi convenevolmente obiettiva-subiettiva.
rosmini, ix-182: ritornando ora all'inoggettivazione, da tutto questo apparisce: che
parlando, un'operazione assai diversa dall'inoggettivazione, tuttavia, trattandosi del subietto intelligente