di mosto, / dimagra, annera e innaspra la pelle /...; /
di mosto, / dimagra, annera e innaspra la pelle. esopo volgar.,
molle / quanto cuoce il calor o innaspra il gielo. chiabrera, 3-6-46: così
è punta / che in lui più innaspra la superba piaga. -aggravare,
/ e d'un zel, che gl'innaspra, or or sentiti / gli assalti
ii-6: a poco a poco più s'innaspra [la strada] e cade /
so, che il dolor verace / s'innaspra più, quanto più fassi antico.
: so che il dolor verace / s'innaspra più quant'ei più fassi antico.
già la fera tenzon cresce e s'innaspra, /... / né
/ e d'un zel che gl'innaspra or or sentiti / gli assalti in te
è punta / che in lui più innaspra la superba piaga. pedemonte, iii-580
di mosto, / dimagra, annera e innaspra la pelle. balducci pegolotti, i-335
chioma, / quando l'irto decembre innaspra il cielo) / al zefiro gentil pronta
chioma, / quando l'irto decembre innaspra il cielo) / al zefiro gentil pronta
chi 'l fatto ottuso in su le coti innaspra. 3. figur. liberare
di mosto, / dimagra, annera e innaspra la pelle. lanaino [plinio],