). fare aumentare, incrementare, ingrandire (il numero, la misura,
com'ei le vedevano, senza volerle ingrandire agli occhi de'lettori sazievoli de'quali
. aggrandare, tr. ant. ingrandire; crescere. guittone,
disus. il far grande, l'ingrandire; ingrandimento. de filiis,
. (aggrandisco, aggrandisci). ingrandire, aumentare le proporzioni; ampliare,
o più largo, più ampio; ingrandire, dilatare, ampliare (i limiti
, più esteso; allargare; ingrandire. - anche al figur.
rendere più ampio, più esteso; ingrandire; accrescere, aumentare. - anche
legge era quella: rissa civile per ingrandire i privilegi, i poteri, gli averi
far progredire; migliorare, incrementare, ingrandire. latini, i-1658: però a
hanno foggiato telescopi e microscopi per ingrandire il piccolo e avvicinare il lontano;
vero che la caligine dell'antichità suole ingrandire nella nostra apprensiva l'altrui merito, come
, per converso, trasformarsi, ringiovanire, ingrandire di anno in anno, senza nessuna
il sentimento che porta il timoroso a ingrandire o a immaginarsi il pericolo, è
nell'opinione della gente. 32. ingrandire, esagerare, far apparire una cosa
sue prime occupazioni era stata quella d'ingrandire ed abbellire la vecchia casa del fattore.
si usa per tener aperti o per ingrandire certi fori o certi canali naturali od
..., dovettero a dismisura ingrandire le carni e tossa, e crescere vigorosamente
sì provenire giganti. 2. ingrandire, ampliare, rendere più spazioso.
, documentazioni scritte, che riescono a ingrandire mostruosamente le più lievi mancanze e portano
; melania mia, non stare a ingrandire le dolie dei tuoi squisiti patemi d'
o in morte servono per mantenere ed ingrandire i culti o pure i ministri di
far parere più grande del vero; ingrandire con le parole (nella stima,
, i-220: io volevo seguitare a ingrandire l'esercizio di papà e lui voleva
, diffondersi. -in partic.: ingrandire il proprio territorio, conquistare nuovi mercati
, estéso). tendere, allungare; ingrandire, dilatare, gonfiare; ampliare,
: da quel momento ella si diede ad ingrandire 1 suoi domini e a spingerli alla
la ragionevolezza de'tuoi desideri, per ingrandire quello che lo riguarda. carducci,
intellettualmente; elevare socialmente; accrescere, ingrandire (una speranza). castiglione,
voglia di vincere è validissimo mezzo per ingrandire. cesarotti, i-298: fra tutti gli
corrisponde a un vano; chi vuole ingrandire la casa erige un altro vano,
o per i negativi che si vogliono ingrandire fortemente). = comp.
luce. -che è capace di ingrandire (o anche di impicciolire) notevolmente
questo mezzo due curatori a fornire e ingrandire le fortificagioni... a trivigi con
, giolitti..., pensando d'ingrandire casa savoia le scavarono la fossa.
scuola. palazzeschi, 7-65: ama ingrandire le cose belle e comode, non quelle
assuefatti a mangiar a due ganasce, ed ingrandire con ciò la loro condizione. rovani
da quel momento ella si diede ad ingrandire i suoi domini e a spingerli alla
. -fare o mostrare grande: ingrandire. galileo, 1-1-150: bisogna anco
, fichi). letter. ingrandire, rendere grande; esagerare. papini
). ant. far grande, ingrandire. - anche: onorare, lodare,
e farlo erede? 5. ingrandire, esagerare; aggravare, peggiorare (
: le edere... per ingrandire s'arrampicano pei muri più guasti e screpolati
, iii-579: il timore solito ad ingrandire in questi casi la fa paventare per
fascio di raggi luminosi l'oggetto da ingrandire. = voce dotta, lat.
sopraccigli, i denti spesse volte ad ingrandire. -ridursi con i capelli e
arricchire, impreziosire. - anche: ingrandire, accrescere, aggravare. busenello,
, documentazioni scritte, che riescono a ingrandire mostruosamente le più lievi mancanze e portano
apparire molto più grande della realtà, ingrandire straordinariamente; ampliare, amplificare (un
ingrandente (part. pres. di ingrandire), agg. ant. che
fine. ingrandiménto, sm. l'ingrandire, l'ingran dirsi;
: 'ingrandimento'..., l'ingrandire. d'edi- fizio. d'un
. '. baruffaldi, i-49: l'ingrandire le cose picciole non è impresa che
ch'ei [uno scrittore] proccura d'ingrandire, quando la pura verità del fatto
stato ingrandito e risguardato nel lume ingrandire (ant. engrandire), tr.
. pascoli, i-171: seppe maravigliosamente ingrandire l'angustia de'siti. chiari, i-116
voi in compagnia di fri- cassen per ingrandire questo spiraglio, di modo che io
per li suoi molti figliuoli e nipoti ingrandire [la casetta], andò quivi con
la popolazione, sentì il bisogno di ingrandire il suo piccolo territorio ed accrescere la
, e un cerchio orribilmente livido pareva ingrandire le orbite. ojetti, iii-450:
vana erudizione e curiosità, quanto per ingrandire le viste della studiosa gioventù.
per avere occasione d'arricchirsi e d'ingrandire le loro autorità, acciò sieno adorati
scopo di tutti i suoi pensieri l'ingrandire i fratelli e parenti. d. battoli
[l'agricoltura] per favorire e ingrandire altre arti. manzoni, pr.
che il latifondismo schiavista teneva bloccate; ingrandire l'america nell'america.
prigionieri. pallavicino, 1-381: per ingrandire nel valor della roba la gravità del
d'ogni uomo è sempre disposta ad ingrandire i mali che temiamo e i beni
.. servirono a rinforzare e a ingrandire quella paura speciale dell'unzioni. pascoli
croce, ii-8-157: talvolta avviene d'ingrandire una poesia portandovi dentro lo splendore della
ii-367: che più profonda bassezza che ingrandire la bassezza? pallavicino, 8-38:
essendo ufficio di tal composizione o l'ingrandire o il lusingare. d. battoli,
si lasciano sfuggire molte buone occasioni d'ingrandire sé medesimi. -elevare, ingentilire,
non era forse questa scuola bastante ad ingrandire il cuor vostro ed empierlo di elevati
aritmetica, arti necessarie a dirozzare e ingrandire la ragione e dirizzarla, o sono
, una cosa atta a santificare, a ingrandire, a innalzare l'animo verso tutti
né vasi di bronzo, né maschere da ingrandire la voce; ma sono per altro
viste con qualsiasi telescopio non si possono ingrandire, si vedranno più o meno nitide
si sviluppa la caricatura, un certo ingrandire e lumeggiare l'oggetto là dove è
: la tenebra che corre / a ingrandire i morti.
prevenendo un mio desiderio, aveva fatto ingrandire le più riuscite. 9
sopraccigli, i denti spesse volte ad ingrandire. burchiello, 19: labbra scoppiate
occhi cominciarono a muoversi o piuttosto a ingrandire. — per estens. diventare
senz'opera di nuova cultura, all'ingrandire jii esso, gl'ingrandivano in testa.
e ben dire / fa l'omo ingrandire. m. villani, 8-103: essendo
, 1-47: il papa fa stima ingrandire più don goffredo con le guerre vostre,
, signor mio, a non mi fare ingrandire, col scrivermi dell'autorità ed imperio
: / mia bella impresa è l'ingrandire in dio. cesarotti, i-xxvi-
. tenca, 1-218: si sente ingrandire nella generosità e nel compatimento. nievo,
del verso conformarsi a quella grandezza et ingrandire alcun poco. g. gozzi,
altre lingue. = deriv. da ingrandire. ingrandito (part. pass
ingrandito (part. pass, di ingrandire), agg. che ha assunto
disus. che ha la proprietà di ingrandire, di far apparire maggiori le dimensioni
apparecchio. = nome d'agente da ingrandire. ingranellato, agg. ridotto in
più grosso, aumentare di volume; ingrandire. -in partic.: far crescere,
5. stor. dir. ingrandire mediante l'esercizio del diritto di ingrossazione
una cosa atta a santificare, a ingrandire, a innalzare l'animo verso tutti i
errori] servirono a rinforzare e a ingrandire quella paura speciale dell'unzioni. [
): servirono a rinforzare e ad ingrandire quella insania speciale delle unzioni.
-conferire una parvenza lusinghiera, abbellire, ingrandire. de marchi, i-369: -si
bolicamente informato da napoli. quanto au'ingrandire gli oggetti più degli altri telescopi
è verissimo; ma circa all'ingrandire la luna da mostrarla maggiore del
una cosa atta a santificare, a ingrandire, a innalzare l'animo verso tutti i
strumenti ottici per correggere la vista, per ingrandire o ravvicinare gli oggetti (costituisce
: questo adoperare una lente convessa per ingrandire le minime cose e rendersene ragione (
de'metafisici; questo assoluto potrà poi ingrandire all'infinito. 2. posizione geografica
per lo più dalle signore, per ingrandire o avvicinare gli oggetti non molto
si sviluppa la caricatura, un certo ingrandire e lumeggiare l'oggetto là dove è
essendo ufficio di tal composizione o l'ingrandire o il lusingare. parini, giorno,
più importante di quanto sia realmente; ingrandire con le parole (nella stima,
prima era. -allargare, ampliare, ingrandire (i confini di uno stato)
, 39-iv-205: la vaghezza malnata d'ingrandire e d'elevare se stesso. muratori,
un porto marittimo a goro e di ingrandire quello fluviale al lagoscuro, e di
un vetro, per cui si veggono ingrandire le più piccole macchie ne'gran corpi.
, i quali non servono già ad ingrandire i piccoli oggetti, ma a far
, della sua lentezza, del suo ingrandire, del suo diminuire; è,
a moltiplicare, ad aumentare, a ingrandire o a crescere di quantità, di
difesa d'un palmo di terra e ad ingrandire nepoti e parenti. pascoli, 429
, dipinti, arredi. -anche: ingrandire e rendere più sontuoso un edificio.
vi si scorge nonpertanto certa affettazione d'ingrandire le cose, ed un'eloquenza accattata
stelle viste con qualsiasi telescopio non si possono ingrandire, si vedranno più o meno nitide
, pensa unicamente di cogliere opportunità per ingrandire i figli. [sostituito da]
. le vedevano, senza volerle ingrandire. subord. e nelle espressioni
, e un cerchio orribilmente livido pareva ingrandire le orbite. d'annunzio, iv-1-50:
era poi divenuto ulisse orditore di frodi a ingrandire il patrimonio de'preti. pellico,
di delfo propose l'arduo problema d'ingrandire il doppio un altare cubico, tenuta
.. servirono a rinforzare e a ingrandire quella paura speciale dell'unzioni. borgese
si lasciano sfuggire molte buone occasioni d'ingrandire se medesimi. penóso
che le si erano presentate, da ingrandire il suo imperio. f. f
un porto marittimo a gora e di ingrandire quello fluviale al lagoscuro. -porto
un porto marittimo a goto e di ingrandire quello fluviale al lagoscuro. -porto naturale
a contentare il mio lodevole desiderio d'ingrandire col nome di sì glorioso principe questi
, della sua lentezza, del suo ingrandire, del suo diminuire; è..
un obiettivo o di un oculare di ingrandire un oggetto (e si dice potere
, il quale, non meno per ingrandire i suoi nipoti che per maggiormente premunirsi
. gioberti, i-rv-119: non potendo ingrandire voi stessi, avete impiccolito lui, come
quali non servirono ad altro che ad ingrandire le prerogative della città di napoli,
e le famiglie a quanceu, e quivi ingrandire, come è solito degli smarriti,
alberoni... parve fatto a ingrandire o sconvolgere i regni: ma lasciò la
difesa d'un palmo di terra e ad ingrandire nepoti e parenti. pascarella, 2-422
viste con qualsiasi telescopio non si possono ingrandire, si vedranno più o meno
raggrandisci). ant. ampliare, ingrandire.
. e letter. allargare ulteriormente, ingrandire, rendere più ampio, ampliare.
la sua immaginazione ridente lo tirava a ingrandire e indorare gli oggetti, ed era
. x. per estens. ingrandire in scala le proporzioni delle figure o
aggrandiva », che più propriamente diciamo ingrandire o ringrandire in questo significato.
. e iter., e da ingrandire (v.). ringrandito
ringrossare, tr. (ringròsso). ingrandire, rendere più voluminoso o più spesso
non riposandosi sull'altrui autorità, tentano d'ingrandire 11 mondo dell'idee e d'estendere
... si consacra all'altare per ingrandire se stessa e per sublimare la stirpe
non era forse questa scuola bastante ad ingrandire il cuor vostro ed impierlo di elevati
cose conrei le vedevano, senza volerle ingrandire agli occhi de'lettori sazievoli de'quali
altrui, cui costituiscono giudice, d'ingrandire un idioma straniero e nello stesso mentre
estendere una strada o un fossato: ingrandire un edificio. giamboni, 66
scopo di tutti i suoi pensieri l'ingrandire i fratelli e parenti. musso, 78
non dandosi facoltà umana atta a spiegarsi, ingrandire e maggioreggiare dove ogni stimolo, ogni
: per qual microscopio dicosì sforzata potenza nell'ingrandire, potrà giugnersi a divisare con la
-fare un braccio della spanna di qualcosa: ingrandire con le parole, esagerare.
che le si erano presentate, da ingrandire il suo imperio. d. bartoli,
280: si è risolto d'ingrandire due finestre dell'attico della facciata e
che i milanesi non avranno pensato ad ingrandire l'olona, come han fatto della
secondo li cervi stessiro, così bisognarìa ingrandire e sminuire la centa. 38
milizia, ix-280: si è risolto d'ingrandire due finestre dell'attico della facciata e
la sua immaginazione ridente lo tirava a ingrandire e indorare gli oggetti, ed era un
, quelli che sono più atti ad ingrandire e a sublimar l'animo degli ascoltatori
vasi di bronzo, né maschere da ingrandire la voce; ma sono per altro
non riposandosi sull'altrui autorità tentano d'ingrandire il mondo del- l'idee, e
quegliche sanno le amate bellezze con eterna lode ingrandire, ma i trombeggiatori ancora; per
monti, xii-2-72: dante, vago d'ingrandire coll'aiuto d'altri dialetti l'allor
: molte porte del palazzo convenne facesse ingrandire [enrico vili] tanto strette riuscivano alla
aspetto di mattina nebbiosa, e poi ingrandire, venarsi di colori, rispecchiare le
e poster'. posterizzare, tr. ingrandire di formato un'immagine fotografica.