, 1-131: quando il tempo s'ingorga alle sue dighe / la tua vicenda
. cardarelli, 3-160: la folla s'ingorga per le mercerie che sono tutto un
fetida palude / dopo lungo girar s'ingorga e chiude. 28. intr
, 1-133: quando il tempo s'ingorga alle sue dighe / la tua vicenda accordi
ardore / che sugli alberi fondi s'ingorga / e per le case dall'occhiaia
ardore / che sugli alberi fondi s'ingorga / e per le case dall'occhiaia
xxi-11-407: non beve, ma tracanna, ingorga e fa grondare il vino nello stomaco
131: quando il tempo s'ingorga alle sue dighe / la tua vicenda
alli orti, ogni volta che s'ingorga alzando l'incastri un mezzo braccio. filarete
l'onda era pria meno inquieta / s'ingorga, e per uscir tenta ogni strada
, 19-243: il rio volubile s'ingorga. zilioli, iii-72: né sarebbe l'
montale, 1-131: quando il tempo s'ingorga alle sue dighe / la tua vicenda
: ora il vento / che là s'ingorga nella valle chiusa / sembra l'angoscia
e ruggisce contro gli spigoli, s'ingorga furiosamente nelle feritoie. -restare ostruito
s'affanna d'uscir, preme e s'ingorga, / e per troppo affrettar ritarda
tra i fiotti della luce che s'ingorga e s'inanella, i fiotti della
.. / ecco trilla zampilla s'ingorga / s'innalza balza cade. buzzati,
ispirazione spesso felicissima nello spunto gli s'ingorga e intorbida alla prima svolta delle strofe
/ in cui tonda del suono alfin s'ingorga, / e 'l nervo ascoltator,
, v-29-104: com'è che questo fiume ingorga / tanto, che spanda quanto par
dentro il curvo cilindro [l'acqua] ingorga e passa. dovila, 671:
fonte, or la foce ingombra e ingorga. -rendere spesso o denso.
nella bocca, rintuona nel palato, s'ingorga nel profondo gorgo della gorga e fa
/ e con silenzio e strepito la ingorga / il vostro augel, perché a me
, ovvero la fugge, o se la ingorga, ponendogli le castagne, le rote
il cavallo] delicato di barre e s'ingorga la lingua, gli ponerete un mezzo
, volendolo mettere a cavallo che ingorga, e levando detta stanghetta farà
lingua, perché, se la ingorga, bisogna, se è possibile, senza
ispirazione spesso felicissima nello spunto gli s'ingorga e intorbida alla prima svolta delle strofe
cavallo] delicato di barre e si ingorga la lingua, gli ponerete un mezo cannone
ardore / che sugli alberi fondi s'ingorga / e per le case dall'occhiaia
cui l'onda del suono alfin s'ingorga, / e '1 nervo ascoltator,
nella bocca, rintuona nel palato, s'ingorga nel profondo gorgo della gorgia e fa
bocca, rintuona nel palato, s'ingorga nel profondo gorgo della gorga. g
attorno. il nsucchio della bocca che s'ingorga è come un rimbrotto rauco a queste
stretti, l'uno verso oriente, ove ingorga il mare eu- sino, e l'
, come di un fiume che si ingorga nella piena. -con uso avverb
siasi di che qualità si voglia, ingorga, inghiottisce e si beve il morso,
stretti, l'uno verso oriente, dove ingorga il mare usino, e l'altro
ondoso, / dal tirreno a l'ionio ingorga e passa. 3. figur
cresce! / ecco trilla zampilla s'ingorga / s'innalza balza cade.
, l'uno verso oriente, dove ingorga il mare éusino, e l'altro verso