povero ranocchino!... prima ingollato vivo da un serpone di quella conformità.
come se non digestibile cibo ti avessi ingollato. = voce dotta, lat
-rifl. viani, 19-509: fu ingollato dalle acque del garigliano, noi ci
, e non fece ragione d'essere ingollato, come avete udito. e forse,
cagna, iii-184: madama furlana ha già ingollato dieci caramelle di gomma.
= femm. sostant. di ingollato. ingallato (part. pass,
spalmato! cicognani, iii-2-290: aveva ingollato il bicchierino a modo di chi à preso
vile, rendimi quello che mi hai ingollato! -raccogliere, accogliere. giusti
un'edizione magnifica, che m'ha ingollato i risparmii di un mese.
ii-2-188: in due settimane mi sono ingollato la 'elettra 'di sofocle, e
= femm. sostant. di ingollato. ingollato (part. pass
sostant. di ingollato. ingollato (part. pass, di ingollare)
nero del calamaio e del polpo, ingollato dalla testuggine e mescolato con gli acidi dello
quanto gli spiriti. bonsanti, 4-57: ingollato, più che sorbito, il caffè
ojetti, i-461: quando hanno bene ingollato granturco e piselli secchi, allora [
un cibo, una bevanda); ingollato, tracannato. bocchelli, 1-i-277
tutta l'acqua del bisenzio ma pur ingollato i ciottoli. intoscare, intr
o vile, rendimi quello che mi hai ingollato! 5. sciagura, disgrazia
[s. v.]: ha ingollato una midollona di pane da fare spavento
contile, i-45: or su, ingollato ho il boccone, data è la
tutto quel parolame guasto che si aveva ingollato. = deriv. da parola
o vile, rendimi quello che mi hai ingollato! -iniziare a comporre un'opera
: alla mattina battista non aveva ancora ingollato la sua solita quaderna di bicchierini di cognac
vile, rendimi quello che mi hai ingollato! » -grave pericolosità degli esiti
traguggiato, trangusató). inghiottito, ingollato, ingurgitato; mangiato con grande avidità