uomo; al quale interi serpi conviene ingollare se tiene a vivere. bocchelli,
e polveri e bevande abominevoli le avranno fatto ingollare i primi [medici]. giusti
dell'uomo; al quale interi serpi conviene ingollare, se tiene a vivere.
veleni, e ch'eglino m'avean veduto ingollare pane, starne e capponi, come
al diavolo per qualunque mala pozione gli tocchi ingollare? pascoli, 741: ospite,
. gadda, 455: prese a ingollare le prime cucchiara te bollenti: e
e. gadda, 455: prese a ingollare le prime cucchiarate carducci, i-984: a
i fagiuoli. -sputare dolce per non ingollare l'amaro: fare buon viso a
gli bisognò sputar dolce, per non ingollare l'amaro. -stare col dolce
discolo e del soldataccio, -ti farei ingollare tutta la dentatura con un pugno
mano / e al ferro fatto ingollare [alla povera paralitica]...
gli bisognò sputar dolce, per non ingollare l'amaro. -in nessuna forma
tr. (gólfo). ant. ingollare, inghiottire, trangugiare. - anche
tutto. = deriv. da ingollare per aferesi. gòllera, sf
. 3. per estens. ingollare. - anche al figur. loredano
più scherz.). ingoiare, ingollare, ingurgitare (un cibo, una bevanda
i denti in- chiovati, per farle ingollare l'assafetida. angioletti, 1-163:
. ingluvies, da inglutere, ingoiare, ingollare, quasi ingoiare, cacciare in gola
boccone, tutto d'un fiato; ingollare, ingurgitare, ingozzare, tracannare
ingoiare, in ghiottire, ingollare, tracannare. latini, i-1481
rami. = deverb. da ingollare. ingollare (ant. engollare
= deverb. da ingollare. ingollare (ant. engollare), tr.
. massaia, ii-200: mi toccava ingollare certe pallottole di pane e di carne
: doveva fare un grosso sforzo per ingollare la piccante vivanda. bardi, 11-79
alcuno scrupolo, e pretenderebbe di farla ingollare a noi ancora. bresciani, 6-vi-51
tutto. papini, iv-1327: vorranno farci ingollare per stile artistico il dialetto letterario,
. papini, iv-908: è giocoforza ingollare due o tre pagine di elenchi e
, dico cinquanta, mi son dovuto ingollare. 7. sopportare senza lamentarsi
... si hanno tutti / a ingollare de'giovani gli affronti. casti,
se tu sapessi quante ne ho dovuto ingollare! nievo, 1-293: la ragazza
gli bisognò sputar dolce, per non ingollare l'amaro. cicognani, 2-176: era
cicognani, 2-176: era costretta a ingollare le male parole di un avventore ubriaco.
bocconi amari. fanfani, lvii-15: dovuti ingollare da que'preti parecchi bocconi amari ed
414: egli non aveva ancora finito di ingollare l'ultimo dei suoi amari bocconi,
una ingollata. 2. l'ingollare; inghiottimento, ingoiamento. lisi,
ingollato (part. pass, di ingollare), agg. in
= comp. dall'imp. di ingollare e vento (v.).
ingóllo, sm. tose. l'ingollare; ingollata. fanfani [s
.]: 'ingollo'. l'atto dell'ingollare: onde la frase 'dare ringoilo'.
enorme. = deverb. da ingollare. ingolosire, intr. per
, bere tutto di un fiato; ingollare (con riferimento a persona).
(cibi o bevande); ingollare, tracannare. boccaccio, viii-2-192:
. dial. ingoiare, trangugiare, ingollare. - anche assol. viani,
basso, pareva che ogni tanto dovesse ingollare delle nocciuole col guscio, perché spalancava
che potrai sentire, e ti faranno ingollare qualche pozione ripugnante, qualche liquido schifoso
nato per volticarsi contento nel lombricaio a ingollare la sua particola di terra,..
alcuno scrupolo, e pretenderebbe di farla ingollare a noi ancora. pananti, 1-57
intenti. papini, iv-1327: vorranno farci ingollare per stile artistico il dialetto letterario,
e quante generalizzazioni superficiali sono state fatte ingollare alla gente mettendovi sopra la marca di
bariti, 8-109: durava fatica a ingollare i cibi familiari che gli sembravano
conquistando un pubblico egli ha potuto far ingollare morali, logiche, storiografie, kant
, v-2-423: mi obbliga intanto a ingollare una frittata di pesci...,
cosa che potrai sentire, e ti faranno ingollare qualche pozione ripugnante. -mal
si domanda al poeta dovremo rassegnarci a ingollare i peggio beveroni, perché intorno vien
bocconi amari le fu forza ingoiare, ingollare, ingozzare! quanti perri le fur
-inghiottire, ingoiare, ingollare, ingozzare, mandare giù, trangugiare
discolo e del soldataccio, ti farei ingollare tutta la dentatura con un pugno solo.
potrai sentire, e ti faranno ingollare qualche pozione ripugnante. -pozione di
, un rimedio. - anche: ingollare un veleno. boccaccio, dee.
ravioli per un paio: riuscire a ingollare molto cibo. g. f.
certa razzura! pareva che mi volesse ingollare '. = voce di area lucch
e ribasciò, anzi i'vi vorrei potere ingollare. chiari, i-iii- s
bocconi amari le fu forza ingoiare, ingollare, ingozzare! quanti peni le fur fatti
sfogo. 2. tr. ingollare di nuovo. monti, x-2-42:
di movimento inver., e da ingollare (v.). ringollato
che bisognava gustare questo calice amaro e ingollare questo tre- spide rovito.
nostri... - prese a ingollare le prime cucchiarate bollenti. -con uso
non ti fai coscienza di darci a ingollare questa robaccia qua? pea, 11-58:
come capestrerie graziose della lingua, da ingollare a bocca aperta. nievo, 1-232
cosa che potrai sentire e ti faranno ingollare qualche pozione ripugnante, qualche liquido schifoso
, agg. ant. che si può ingollare senza sforzo (un boccone).
pillole e polverie bevande abominevoli le avranno fatto ingollare i primi; e come i secondi
volte; e ciò che non potettero ingollare, sperdettero. -per estens.
. -sputare dolce per non ingollare l'amaro-, v. dolce1,
quell'an- timonial farmaco si possa fargli ingollare: ma come lo tollera?
conquistato un pubblico, egli ha potuto far ingollare morali, logiche, storiografie, kant
alcoolica (anche con uso enfatico); ingollare, trangugiare. bianco da
, avidamente o in grande quantità; ingollare, tracannare. - anche assol.
nato per volticarsi contento nel lombricaio a ingollare la sua particola di terra,..