, becco più o meno acuto, ingluvie assente, coda con dodici penne timoniere
popolo unanime intenta; / e l'ingluvie sua flatulenta / e il vociar suo
dallo sfaldamento della parete interna dell'ingluvie, che in tale periodo si iper-
tito e insalivato che rigurgitano dall'ingluvie. si conoscono più di sessanta
-ohimè, fareste a diluviare con l'istessa ingluvie. = comp. dall'imp.
assorbiti a ondate di respiro dalla voraginosa ingluvie della guerra e della marineria. brancoli,
aviditate del suo elefantino corpo e pascer l'ingluvie di quella vorace proboscide. de amicis
popolo unanime intenta; / e l'ingluvie sua flatulenta. papini, 20-620:
bruno, 78: e'la gola, ingluvie e gastrimargia di quel lurcone sanguino.
passare poi poco alla volta nel ventricolo; ingluvie. -anche: la parte pettorale esteriore
-anche: la parte pettorale esteriore dell'ingluvie.
: massa caseosa che si forma nell'ingluvie dei colombi durante il periodo ri- produttivo
. 2. che ha l'ingluvie prominente (un uccello). buonarroti
. tose. gozzo degli uccelli, ingluvie. pagliaresi, xliii-84: [disse
uccelli. = deriv. da ingluvie. ingluviatóre, agg. e
. = nome d'agente da ingluvie. inglùvie (ant. inglìivia
di semi secchi e duri, abbino l'ingluvie et il ventricolo assai carnoso. vallisneri
assai carnoso. vallisneri, i-241: l'ingluvie e il bulbo glanduloso...
.. è permutata in così dissoluta ingluvie, ebrietà e tumultuosa miseria. s
... alla sevissima... ingluvie di questo terrifico dracone interituro destinato?
il nostro ventre... bolle d'ingluvie e di gola. bruno, 2-59
2-59: per pinguefarti più, vase d'ingluvie, / in cotesto porcil t'intromettesti
ed alterezza, / qual per ingorda ingluvie di sapori. bresciani, 6-xiv-528: continuava
concia, ch'essi trionfavansi con una ingluvie, di cui sono capaci gl'indiani
popolo unanime intenta; / e l'ingluvie sua flatulenta / e il vociar suo forsennato
a mangiar con me e con l'ingluvie, che si chiama giulio, de'tordi
. anche salvini, v-517: « ingluvie, voce lat. ingluvies, da inglutere
come zaffrano. = deriv. da ingluvie. ingluviosaménte, avv. ant.
minestre. = denom. da ingluvie (v.) incrociato con ingoiare (
così, una secrezione del gozzo (ingluvie), dei colombacci, che risulta
viene dapprima raccolto nella borsetta mielaria o ingluvie, viene poi trasformato per mezzo della
liberate dal guscio, o accumula nell'ingluvie per trasportarle al nido, come riserva
assorbiti a ondate di respiro della voraginosa ingluvie della guerra e della marineria..
ed alterezza, / qual per ingorda ingluvie di sapori. -che arreca volontariamente
2-59: per pinguefarti più, vase d'ingluvie, / in cotesto porcil t'intromettesti
se il nostro ventre tuttavia bolle d'ingluvie e di gola,... come
libera vita è permutata in così dissoluta ingluvie, ebrietà e tumultuosa miseria. dolce,
... alla saevissima voracitate et subitosa ingluvie di questo terrificio dracone interituro destinato,
affermino dell'oca, che per troppa ingluvie e gulosità si vide non raro ch'
labri, cum ingurgitissima avidi- tale d'ingluvie lambendole a ssuccare et la siticulosa uvea refrigerare
assorbiti a ondate di respiro della voraginosa ingluvie della guerra e della marineria...
sf. ant. dial. gozzo, ingluvie. -empirsi la vozza di qualcosa:
: 'vozza'...: gozzo; ingluvie... 'jencherse a vozza'
è la forma paralitica e isterica dell'ingluvie teutonica. r nietzschiano / nit't