(v.). st'ingiurie et esser poco obbediente all'infermità; ma
è morto non è più sottoposto all'ingiurie del destino. marchetti, 5-99:
, 1-xxvi-104: quante soperchianze, quante ingiurie mi fosse forza ingozzarmi in tutto il
anche tol ti, di ingiurie. lerato) su un veicolo
chiamar felice alcun de'viventi per le ingiurie che loro sovrastanno della fortuna. g.
soprastando a quest'empia bufera / d'ingiurie atroci e d'angosciate strida, / tesorieri
], mi costrigni tu patire sozze ingiurie? boccaccio, 9-82: dal sozzo giogo
samminiatelli che vi ha diretto un monte d'ingiurie e di sozzure voi sicuramente non farete
-dirne di tutte le specie-, coprire di ingiurie e contumelie. verga, 8-413
rimasto un uomo spicciativo e amico delle ingiurie e dei sarcasmi. n. ginzburg,
ho spirto / per sottrarmi a l'ingiurie del tiranno. algarotti, 1-v-137:
michele, 32: con molte scherne e ingiurie facendosi beffe del santo, diceano splicitamente
tessersi inebriato per fuggire senza sentimento le ingiurie della commossa moltitudine, che egli non
popolo di gravi torsioni e forze e ingiurie... e poi per la forza
valoroso come avete voi che digerisca l'ingiurie con un sonno. siri, i-303:
di ricompensare gli oltraggi e vendicare l'ingiurie con le medesime armi. svevo,
mi son sopravvenute. -subisso di ingiurie. cesari, 7-140: se tu
ti rimarresti di danni questa stracca d'ingiurie. 3. straccale.
s. v.]: 'parolacce, ingiurie da strada': quelle che, altrimenti
mantenimento dell'essere e che dalle stranie ingiurie la difendano. 4. che
: in vendetta de'strapazzi e delle ingiurie altamente sofferte in ogni parte da'piemontesi
tanto suo pericolo, la ricambiava d'ingiurie e di strapazzi. redi, 16-iii-301:
esso fu la sorpresa, gli disse mille ingiurie e strapazzi, minacciandolo della morte se
pognient, si è perché questo conteneva ingiurie contro uno dei candidati. carducci,
pozzetti, 12-6-70: esso marmo per le ingiurie dell'aria facilmente si disfà in rottami
siete posto a schiccherare de'quinterni d'ingiurie da bordello con me senza conoscermi e
più riverenza e con più leggerezza le ingiurie. alfieri, 1-669: codardi, or
ai versi prolissi. -prorompere in ingiurie, in contumelie, in esclamazioni.
-sturare la bocca contro qualcuno: coprirlo di ingiurie, di invettive. parini,
contrario, di improperi, critiche, ingiurie. cicognani, 1-12: la gente
: profluvio (di parole, elogi, ingiurie, fischi, applausi).
spenta ogni scintilla di sdegno a quelle ingiurie. memmo, 123: non vi
facevano fare alli loro sudditi e discepoli molte ingiurie ed obbedienze distorte ed indiscrete. s
. baldini, 4-13: [vomitava] ingiurie terribili all'indirizzo del conducente, chiamandolo
la pazienza e col simulare prudentemente le ingiurie. rosmini, 2-1-83: una difficoltà proposta
legge si dà facoltà d'accusare chi fa ingiurie in giorni di festa, nella susseguente
difende dalle impressioni delle meteore e dalle ingiurie dei tempi e special- mente dai ghiacci
svillaneggiato dal giudice sambuti, ruppe le ingiurie, dicendogli: « se fossimo entrambi
: chi non sa quanto sia esposto alle ingiurie uno papa che non sia armato e
non vogliono i più saggi temperarsi dall'ingiurie e dagl'improperi, per lo più
una tempesta d'ir- risioni e d'ingiurie. goldoni, x-1173: di donne /
nell'animo, perché si fondavano nelle ingiurie private corse vicendevolmente fra loro. beltramelli
20-131: se noi tegnamo a mente le ingiurie e i mali che ci son fatti
., o anche critiche, obiezioni, ingiurie (anche nella locuz. tenere duro
che non gli si conveniva mi diceva questa ingiurie, onde io sentendomi innocente, arditamente
d'inferno più che per dolore delle ingiurie di dio. boccaccio, dee.,
quelli poi, che al senso delle ingiurie più teneri sono, e che tutti ne
con i sorrisi, or con le ingiurie, ti tengono anni in tentigine..
, 6-i-321: vaglian tante mie sofferte ingiurie / quel tuo volto sanguigno, e quelle
indosso. pattavicino, 10-i-160: l'ingiurie ch'ella mi riferisce aver fatte monsignor
de'servi e de'poven contro le ingiurie de'potenti, ove collocarono le di
cristiana giuochi daddovero, e dimenticar l'ingiurie e tirar di lungo. p. e
severi, rimostranze pungenti o, anche, ingiurie. de marchi, ii-269: il
] che, tollerando con pazienza le prime ingiurie... darebbe animo a più
trovavano gli assedianti: perché esposti alle ingiurie della stagione,
seti tormentose e crudeli sostenne tra l'ingiurie e l'insidie e'pericoli molti de
questo stato ognun di loro porta / ingiurie, rimproveri e beffe assai: /
minaccie, né per vergogna, o per ingiurie non muta volto. note al malmantile
di cui mi giova mitriarmi contro le ingiurie di quei litteratissimi sacrestani i quali dimenticano
tramuta da gente in gente per le ingiurie e per le malvagità. machiavelli,
13-748: nel trovare e vomitare ingiurie e dileggi era fluente, eruttante,
sprezzare, burlare sgarbatamente o caricar d'ingiurie il prossimo suo. spallanzani, v-20:
ne'trattamenti di pace per conto di ingiurie di fatti si suol domandare che l'ingiuriante
le perde: / le sanno vendicarsi delle ingiurie. panigarola, 1-24: così hanno
che questo micidiale abbia voluto vendicarsi delle ingiurie che ricevute avea? perché adunque si trattava
bellissimo è quel tratto, quando alle ingiurie e millanterie di ligeri non fa il
debbe dispiacere a ciascuno; vita d'ingiurie... piena ai servitù e d'
a professione, gli provavano con molte ingiurie e obbedienze traverse e fuor di modo.
egli, dopo una gran bibbia / d'ingiurie, dà nel sacco una percossa,
. bresciani, 4-ii-112: sinché rispondete ingiurie da trecca voi avete ragione di certo.
, di collaborazioni con i tedeschi, di ingiurie reciproche.
un turco e a mescere minaccie, ingiurie e pugni. nievo, 1-398: gabriele
tratta di difendere l'ordine delle ricchezze dalle ingiurie, o dalla imprudente ignoranza e quindi
, un uragano di fischi, le ingiurie e le calunnie dei cosidetti benpensanti.
di sventure, di sofferenze, di ingiurie, ecc. de marchi, ii-190
meriti censori lo scagliarsi con urli, ingiurie e motteggi contro l'altra bella
: vincemi la indignazione di troppe ricevute ingiurie,... pesami la audacia,
: il loggione... valanga giù ingiurie. x. intr. espandersi
dal quale è stato offeso, per gravi ingiurie che abbi da lui ricevute, non
un velamento possino dormir sicuri da l'ingiurie delle zanzare. 2. per
di fare vendetta con verace penitenzia delle ingiurie che io t'ho fatte.
l'onore costringe ciascuno a vendicarsi delle ingiurie ricevute. nievo, 822: non s'
cavalca, 11-16: quando tu pensi alle ingiurie le quali tu hai ricevute,.
per loro, rigettando con beffe e con ingiurie quel che farebbe per gli altri.
; rivolgere a qualcuno una sequela di ingiurie, di improperi, di accuse.
opinioni sincere, disprezzo i versatili: alle ingiurie personali oppongo ed opporrò il silenzio.
ni, ansietadi, necessitadi, infermità, ingiurie. zilioli, ii-2: gli
non potendo vendicare le mortali e intollerabili ingiurie, in luogo di vendetta, ricordandosi
e di concerto con le parole dicono ingiurie alli parenti sono puniti con mor
oggetto di oltraggi, di violenze, di ingiurie (una persona, in partic.
, 290: traute, non avezzato all'ingiurie, violentato composto, e poscia ne
memoria de le cortesie che de l'ingiurie, se pure alcuno che viva virtuosamente può
dei nostri. marinetti, 2-i-856: altre ingiurie virulente scoppiarono fuori dalla fossa. gara
l'autore lascia il vischio plebeo della ingiurie e delle lubricità. buzzati, 6-121:
dell'uom volgare, / senti l'ingiurie / che, rimbalzando, / già cedono
, e queste lor lodi non sono empie ingiurie, a cui le volte- resche perdon
2. figur. che proferisce ingiurie, improperi, espressioni volgari.
affrettata con un tono concitato e veemente ingiurie e maledizioni, minacce, bestemmie,
lui,... vomitando mille ingiurie e contumelie contra la sua persona.
gli vomitò sul viso un sacco di velenose ingiurie. -per introdurre il discorso diretto.
, i-108: in un vortice d'ingiurie il giovane esaurì la propria riserva mentre si
.. / che per le spesse ingiurie che sostenne / dai soldati, a votarsi
di velluto rosso, e gli urlano ingiurie zoologiche. zoologista, sm. e
labriola, 1-ii-486: a tali ingiurie il ferri non ha mai risposto, perché
arma impotente dei ratés, le lettere d'ingiurie. arbasino, 10-37: auden qui
dalla rivista 'la voce'partirono le prime ingiurie e calunnie contro i pittori futuristi boccioni
alla sublime scienza democratica di dire villanie, ingiurie, sarcasmi, menzogne, calunnie,
svevo e ai solariani in blocco con ingiurie particolarmente extra-letterarie. 2. che
. rivolgere, indirizzare espressioni malevole, ingiurie, aspri rimproveri. boiardo,
se permette posso dirne qualcuna, di ingiurie che sono nomi di cose: lanterna,