sul primo come la lucchese cominciava a ingelosire per il suo damo: non ch'
vedutasi in casa drusilla con circostanze da ingelosire ogni anima più costante, precipitò nella
lo sanno tutti; così poche da non ingelosire nemmeno tuo marito! comisso, 15-5
i-492: di che gl'imperiali mostrarono d'ingelosire, quasi argomentandone che quell'infestazione de'
suoi amici. = da ingelosire, con cambio di prefisso. disgene§ìa
indifferenza sprezzante; muovere a invidia, ingelosire. -ant.: recare oltraggio,
pratolini, 1-86: fissata di farlo ingelosire, di fargli dispetto, leccavo le
traitati antichi, 128: non si dee ingelosire la donna in niuno modo né rimproverarle
condurre un uomo a imbarbogire, fallo ingelosire: la gelosia rende irragionevoli. proverbi
condurre un uomo a imbarbogire, fallo ingelosire. = denom. da barbogio (
siri, 1-iii-58: la regina, senza ingelosire la spagna io m'inframmettessi de'
. (ingelóso). ant. ingelosire. -anche: insospettire, far dubitare
. in-con valore illativo (cfr. ingelosire). ingelosiate, tr. (
pref. in-con valore illativo. ingelosire, intr. anche con la particella
trattati antichi, 128: ella potrà tanto ingelosire che le potrà avvenire grande infermità.
152: mi fate, principessa, ingelosire del vostro affetto, mentre non amate
piena libertà d'operare, senza mai più ingelosire. nievo, 640: io ingelosiva
il signor dottor bonomo ha il torto a ingelosire, perché non è cosa nuova che
avvertiva a fare ogni cosa per non ingelosire e'viniziani di faenza. caro, 3-1-258
certo in questo alterazione tale che potesse ingelosire o far temere di rotte. giannone,
sardo, ma non in modo da ingelosire il pontefice. -ant. minacciare con
condurre un uomo a imbarbogire, fallo ingelosire: v. imbarbogire. = denom
ingelosito (part. pass, di ingelosire), agg. diventato geloso,
x-903: insistettero... per non ingelosire la svezia soggetta ad intenebrarsi d'ogni
-dare martello a qualcuno: farlo ingelosire; tormentarlo fingendo freddezza in amore.
fuoco nell'orcio e non spampanate per ingelosire altrui senza proposito. botta, 6-1-146:
valore privativo-detrat- tivo, e da [ingelosire (v.). sgémbo
sproposito si merita che lo si faccia ingelosire da buono. -in posizione enclitica rispetto
a sproposito si merita che lo si faccia ingelosire da buono. -svantaggiosamente. sassetti