e sa più d'arte chi è più ingegnerò / e meno chi più sente de
zoccoli per l'asciutto: ed io m'ingegnerò di portare altrui in nave per lo
siete. sassetti, 45: io mi ingegnerò di non fare solecismi né barbarismi.
forzato il magnifico lorenzo a mandare uno ingegnerò alla castellina che facesse 1 molina e
compreso la vostra intenzione, la quale m'ingegnerò di mettere ad effetto, e cercherò
l'indulgenzie che mi chiedi, m'ingegnerò d'accattarle con le prime che io
la vostra intenzione, la quale m'ingegnerò di mettere ad effetto, e cercherò
errore. sassetti, 45: io mi ingegnerò di non fare solecismi né barbarismi;
sua. sassetti, 45: io mi ingegnerò di non fare solecismi né barbarismi
quanto s'estenderanno le forze mie, m'ingegnerò di non difraudarla per l'avvenire,
alle molte citazioni, le quali m'ingegnerò che non siano comunali e che, se
sinistro concetto della vostra affezione e m'ingegnerò di portarmi con esso voi secondo le
la vostra intenzione, la quale m'ingegnerò di mettere ad effetto, e cercherò di
discorrendo per le materie proposte, m'ingegnerò di mostrare, il più che saprò distinta-
nazione se non di due, io mi ingegnerò di satisfarvi. = voce dotta
vi sforzate d'accostarvi a quel mirabile ingegnerò e me- canico stupendo c'ha fabricato
giorno. macinghi strozzi, 1-243: m'ingegnerò spedirmi più presto fia possibile; ma
n'andrà, di quindi a forza m'ingegnerò di scioglierlo, e in te entrando
. boccaccio, v-260: io m'ingegnerò con più perpetuo verso testimonianza delle sue
ed ordita. nomi, 4-51: ingegnerò famoso, certe grate / ha trovato
23-140: questo è tutto quello che m'ingegnerò io di fare sul punto di quella
sono alliterati alcuna cosa vedere, m'ingegnerò di darne alcuno ammaestramento. maestro torrigiano
vostra lettera] rispetto alle paghe. m'ingegnerò; e d'ora in poi darò
non ci sia intrato? ma io m'ingegnerò se ne vada. michelangelo, 1-i-18
ch'io potessi seguirgli, ma me ne ingegnerò. pananti, 1-220: il tabacco
forzato il magnifico lorenzo a mandare uno ingegnerò alla castellina, che facesse molina e
, la sua nelle macchine architettate dall'ingegnerò. marcello, 79: fermerà,
anonimo fiorentino, iii-74: se 'l trovavano ingegnerò, scritturato e sottile, si diceano
intendentissimi. castiglione, 228: l'ingegnerò, come quello che era inten- dentissimo
, 1-x-255: a guisa di bravo ingegnerò considera lo steliini dalle maggiori altezze il
lievemente a comparazione del vero, m'ingegnerò di farne alcuna particella a quelli che non
macchinatore. salvini, 17-574: bovicida ingegnerò [giove], macchinoso.
a s. a. e m'ingegnerò di mettergli una maschera di facilità.
per l'asciutto, e io m'ingegnerò di portare altrui in nave per lo
questo solo vi si mostri, m'ingegnerò fare ogni nuvola sparire che ve lo
fare, non avendolo fatto, m'ingegnerò di far io. s. bernardino
fine: « or ecco, io m'ingegnerò levare questo sospetto
a demostene e a cicerone, m'ingegnerò... di confrontarli tra loro
tutto, da principio narrarti / m'ingegnerò del caso ciascuno effetto. castelvetro,
zoccoli per l'asciutto, e io m'ingegnerò di portare altrui in nave per lo
fare, non avendolo fatto, m'ingegnerò di far io... con lettere
, 1-i-239: io... m'ingegnerò in questa nostra città fare e ordinare
istes- si: il che io m'ingegnerò di provarvi, perché non istimo sì
dono quanto conceduto m'avete, m'ingegnerò a mio poter di rendervi grazie, quali
dieci mila ducati per volta, anzi mi ingegnerò guadagnarli con le mie fatiche: e
da qui in poi essere narrate, m'ingegnerò di tessere la mia istoria. c
il ponte, del quale era architettore e ingegnerò mandocle samiese. 2.
mes- ser alessandro, ch'io m'ingegnerò, benché voi siate soffi- cientissima a
, 1-i-239: io... m'ingegnerò in questa nostra città fare e ordinare
: l'indulgenzie che mi chiedi m'ingegnerò d'accattarle con le prime che io dimanderò
. guazzo, 1-87: io m'ingegnerò ragionando d'astenermi dalle sciocchezze della lingua
. sermini, 261: io m'ingegnerò se ne vada; e se pur non
circostanze e dalle tradizioni pervenuteci, m'ingegnerò di esporle nell'aspetto il più ragionevole
di love »; se 'l trovavano ingegnerò, scritturato e sottile, sì diceano:
o 3 risme per caduna, m'ingegnerò di sfrosare milano, portandone meco al
bestemmie. sassetti, 7-113: mi ingegnerò che le parole sieno significative e non
intendino questo governo, ma io mi ingegnerò di mostrare tutto il governo in poche
magnificamente fare, non avendolo fatto, m'ingegnerò di far io. caro, 12-ii-239
n'andrà, di quindi a forza m'ingegnerò di scioglierlo, e in te entrando
fare, non avendolo fatto, m'ingegnerò di far io, non con istatua o
prossimo. muratori, cxiv-46-390: m'ingegnerò io di trovar qui que'compratori che
maffei, 7-374: gaspero bighignato, publico ingegnerò della nostra città,...
goldoni, x-125: basta, m'ingegnerò, benché sia troppo / difficile ad un
di unirle colle prove, ed io m'ingegnerò alla meglio. deledda, iii-706:
per l'asciutto, e io m'ingegnerò di portare altrui in nave per lo piovoso