di vetro. -insieme di cose ingarbugliate; viluppo, groviglio, intrico.
galiani, 4-363: sonosi di nuovo ingarbugliate le menti e le decisioni di giurisperiti
, ma travagliata da copia di rughe ingarbugliate e da due bernoccoli. piovene,
s'impelagò in un mar di parole ingarbugliate, né avrebbe riguadagnata la riva senza
di nuovo le cose essere intorbidate ed ingarbugliate, se ne tornò indietro. [
in tutte le faccende un po'scure e ingarbugliate]. piovene, 1-196: le
azioni delle due donne sono divenute così ingarbugliate e colpevoli, che ormai mi sembra di
, non incontra che caligini d'ignoranze ingarbugliate da dubbi. [sostituito da] manzoni
): raccapezzando alla meglio le memorie ingarbugliate del giorno antecedente]. emiliani-giudici,
di numeri, fasci di fatture, lettere ingarbugliate e firmare cambiali. moravia, iii-418
della trama, nel numero delle situazioni ingarbugliate, e ha per lo più scioglimento
, ma travagliata da copia di rughe ingarbugliate e da due bernoccoli. n.