confondere le facoltà mentali, stordire, ingannare. buonarroti il giovane, 9-653:
moderne] non sempre lasceranno abbagliarsi ed ingannare dal concorso ed esempio de'vani pedanti
abbarare, intr. ant. barare; ingannare al gioco. boccalini, i-319
davanti alla tavola d'abete, per ingannare il tempo. d'a nnunzio, v-1-682
di giudizio; trarre in errore, ingannare. guittone, ii-286: ira,
più, pigliar con inganno improvviso, ingannare per sorpresa... questo verbo
. machiavelli, 322: [soglionsi] ingannare i nemici nel combattere, tirandogli negli
/ al finger pronto, a l'ingannare accorto. idem, 14-49: non mancar
per falsa rettorica, o per ingannare altrui. = comp. di accrescitivo
: e se bene aveano per addormentare e ingannare il popolo di riaprire il consiglio grande
. manzoni, 1132: tu credesti ingannare i sensi miei / con stile affettatamente pedagogico
1-22: i giovani è più agevole a ingannare che i vecchi. fra giordano,
giuntatore (giacché aggiungendo alla verità per ingannare altrui, egli è come se le
., 10-8 (469): se ingannare o oltraggiare v'avessi voluto, schernita
scrisse d'uno che s'era lasciato ingannare a uno alchimista. burchiello, 41:
figur. avvincere, unire; sedurre, ingannare, irretire, accalappiare. - al
: ma questo è nulla, perché ingannare simili allocchi non è gran cosa.
vago di gelosia, con una strana ragione ingannare il suo sentimento. vasari, i-63
dei quindici anni? mostrarci ammansati? ingannare la monarchia che potevamo e non volemmo
oziosa, per vincere la noia, ingannare un'attesa, ecc.).
è tra gli uomini santissima, di non ingannare chi si fida, fusse levata via
per animosità di parte guelfa ti lasciasti ingannare? g. villani, 6-43: per
il resto, sono maestri perfettissimi di ingannare. tasso, ii-48: chi ne
. idem, 16-iv-69: si potrebbe ingannare coll'aprir la vena, e poscia due
altrui con parole, con bravate; per ingannare, o per soddisfare un soverchio amor
di persona accorta che non si lascia ingannare facilmente. grazzini, 1-419:
3. figur. truffare, ingannare. sacchetti, 18-6: capitorono.
, come sogliono fare gli oratori per ingannare i giudici, esce un banditore,
tanta importanza come fu questa, lasciato ingannare da alcuno. anguillara, 4-405: però
artificio de'quali tutto si consuma nell'ingannare. bùgnole sale, iv-197: le
oracoli dell'aruspicina e cercasti anche d'ingannare qualcuno di quelli che ricorrevano a te
i-217: se si vuole impedire si possano ingannare le persone semplici con le vendite di
contrario a coloro che si assottigliano d'ingannare altrui sotto specie di semplicità. guinizelli
gli danno altra taccia che d'essersi lasciato ingannare da uno stratagemma. idem, pr
, prendere in giro; burlare, ingannare. ariosto, iv-13: potta,
devi fare in modo che non si possa ingannare giammai sulla natura della medesima. negri
, 3-74: acciocché... possano ingannare i simplici, promettendo bene e attenendo
, i-53: non mi veniva fatto d'ingannare me stesso, né tampoco mi attentava
né tampoco mi attentava di cercar d'ingannare gli altri. mazzini, ii-146:
ripieghi, le deficienze, quanto fosse facile ingannare e far passare per autentica una bellezza
loro maliziose arti stanno sempre avvisati d'ingannare. idem, 190-56: io vi sono
conquista. 7. figur. ingannare, raggirare; avvincere. g.
pàcchio). raro. raggirare, ingannare. 2. rifl. intricarsi
avvolpinare, tr. raro. ingannare con astuzia volpina.
, stima le astuzie di lei goffezze da ingannare babbioni. firenzuola, 682: costui
, o per vanità, o per ingannare il prossimo, e intanto non opera il
che le avevano messo in lettiga per ingannare il tempo. idem, ii-490:
deva furba, in grado di ingannare gli uomini; mentre ignorava quanto
vigne del reno e fiandra, per ingannare adacquando con esso l'altro vino,
anche tr., piùrar.). ingannare al gioco delle carte; vincere imbrogliando
sua gente 6. ant. ingannare. livio volgar., ii-1-165:
, che il mio padrone si lasci ingannare da una donna finta? ch'ella
-ant. condurre, menare a bere: ingannare. g. m. cecchi,
. raro. abbindolare; raggirare, ingannare. i. nelli, 7-1-7
, tr. (bìschero) dial. ingannare, truffare; burlare.
l'eternità? 4. figur. ingannare, truffare, imbrogliare (in un
ai trionfi del san carlo per ingannare la noia della bolletta. dossi, 920
-per estens.: truffare, ingannare. dossi, 755: ed
abilità. - al figur.: ingannare, truffare. dossi, 343
mare. algarotti, 3-92: per ingannare adunque il kam,... fece
sciocchezza, o si è lasciato scioccamente ingannare, o si è comportato ingenua- mente
forziero? -a dirvi il vero, per ingannare la brigata. ariosto, 9-84:
è tra gli uomini santissima, di non ingannare chi si fida, fusse levata via
vera, inventata a bello studio per ingannare o beffare la gente: fola,
, tr. { bùbbolo). ingannare, abbindolare. panzini, iv-90:
.: truffare, far beffe, ingannare. -mandare a farsi buggerare, va
parlare di falsa boce, con intenzione d'ingannare... chi la verità
cfr. provenz. ant. bauzar * ingannare * e bauzia * inganno,
bucacchi). ant. ingannare, truffare. g. morelli
suffragi. faldella, iii-72: per ingannare il tempo [il gatto] si pose
buscherare, tr. { buschero). ingannare, raggirare. 2.
paroline è dar soie e caccabaldole o per ingannare o per entrare in grazia di chicchessia
suo cuore ateo mitologico, / tu credesti ingannare i sensi miei / con stile affettatamente
chi sta in guardia, non si lascia ingannare. moneti, 34: né fan
momento il calcio-balilla per convincersi che vuole ingannare il tempo, non l'appetito.
perché i giovani è più agevole a ingannare che i vecchi, il diavolo, accrescitore
3. figur. ant. truffare, ingannare. pulci, 18-122: e forse
14-65: vedeasi il cancro l'ostrica ingannare. -figur. f.
: applicato a persona non facile da ingannare. varchi, 24-37: ella l'
-vedere quanto la canna: non lasciarsi ingannare, vedere tutto quello che c'è
. -far le fusa e i cannoni: ingannare (in amore). a
; prendere, cogliere a tradimento; ingannare. alfani, ii-497: poi le
giro, deridere maliziosamente; burlare; ingannare. pananti, i-i7: rispose fuor
; darla a intendere, cercare di ingannare. ariosto, 249: se non
3. figur. convincere con inganni, ingannare, abbindolare, raggirare. b
all'improvviso; che si è lasciato ingannare, gabbare. buonarroti il giovane,
il falso, non avendo egli animo d'ingannare altrui, co- meché egli per un
perché i giovani è più agevole a ingannare che i vecchi, il diavolo, accrescitore
cavalletta o una cavalletta: beffare, ingannare, imbrogliare qualcuno in modo da ottenere
-vendere un cerotto: darla a intendere, ingannare. giusti, i-73: temo
. fare il ciarlatano, imbrogliare, ingannare. aretino, 2-168: andandosene
confondere la mente, le idee; ingannare. bisticci, 3-70: e fu
ciotta, che si lascia facilmente ingannare. = comp. dall'imp.
rimesse. 7. riuscire a ingannare; abbindolare. aretino, 8-242:
fatto suo; si vende ciance per ingannare a dirittura; e il venderle denota meglio
, tr. ant. e dial. ingannare, imbrogliare, mistificare. aretino
cercano sempre di falsificare ogni cosa et ingannare ciascuno quando et quanto possono, meglio
corna o della città di corneto: ingannare il proprio marito. bandello, 1-5
. cassola, 2-413: tanto per ingannare la noia dell'attesa si mise ad osservare
ciondola non cade: non bisogna lasciarsi ingannare dalle apparenze. allegri, 167:
ottenerne qualcosa; circuire, raggirare, ingannare. -anche: impedire, ostacolare,
tr. (anche assol.). ingannare, rag girare; incantare
; atto a ciurmare, a ingannare. d'annunzio, v-1-902:
v-391: « fare il collo » significa ingannare altrui indi- grosso, siccome accade nel
favorevoli con un solo colpo fortunato; ingannare in una volta sola due o più
per scopi disonesti); simulare, ingannare. fra giordano, 3-9: parendo
foscolo, xv-186: sto ora a ingannare questi giorni di convalescenza confrontando l'eneide
in giustizia commutativa che sta in non ingannare e satisfare li debiti; ed in giustizia
compenso. alfieri, i-263: per ingannare ad un tempo e il dolore e
complacibilitade... si puote bene ingannare, in quanto quello che piace non è
... v'ha condotto a ingannare i deboli, a mentire ai vostri figliuoli
per tuo giudizio, perché ti potresti ingannare, togliendo visi ch'aves- sino conformità
4. figur. ant. imbrogliare, ingannare. bandello, 1-34 (i-419)
perché si tengono securi di non lassarsi ingannare, amano ancor volentieri certe donne,
conformarmi all'usanza di quelle che sanno ingannare il mondo con le ippocrisie. vico
foscolo, xv-186: sto ora a ingannare questi giorni di convalescenza confrontando l'eneide
qui non ha femmine da poterle coniare et ingannare per danari o per altro illicito modo
che meglio possino coniare e tradire e ingannare e fare danno. ottimo [inf
in altra forma e viene a dire ingannare, fare falso conio, falsa forma;
* commedia ', per inganno e ingannare. = deriv. da conia:
{ conièllo). ant. truffare, ingannare. costituto volgare del comune
ad altra forma, e viene a dire ingannare, fare falso conio, falsa forma
* femmina da conio 'significa donna da ingannare. b. croce, ii-8-273:
inganno ', e perciò 'femmine da ingannare '. = deverb. da coniare2
, 296: il serpente ha possuto ingannare la donna divisa da l'uomo nel
tra gli uomini santissima, di non ingannare chi si fida, fusse levata via,
solamente consentono, ma piamente comandano l'ingannare. algarotti, 2-266: in camminando
ch'egli si po teva ingannare e tastar le cose con quella filosofìa che
od altri oggetti falsi, nello scopo d'ingannare altrui con lucro proprio. de sanctis
x-21-284: l'utopia socialista non può ingannare più alcuno: è un appello, una
mezzo di astuzie, di raggiri; ingannare, raggirare. moneti, 41:
fargli credere cose inverosimili e bizzarre; ingannare. burchiello, in: non isperar
: la coscienza, posto che interamente ingannare non si possa, almeno l'uomo
23-104: non bisogna che tu ti lasci ingannare da coloro, i quali dicono:
3. ant. che si lascia facilmente ingannare, credulo. carletti, 182
-vender crusca per farina: imbrogliare, ingannare. fagiuoli, 3-6-190: le tue
per mostrare che non ci si lascia ingannare o prendere. pataffio, 5:
una malvagia ranocchia si puose in cuore d'ingannare questo topo. lorenzo de'medici,
del corpo mio, non avevan potuto ingannare la sua diligenza. anguillara, 4-
facilmente fede alle parole altrui, lasciandosi ingannare; ingenuità e leggerezza nel valutare la
suo, dassaezza; astuzia lo ingannare altri, e va'discorrendo;
far credere una cosa non vera, ingannare. giusti, 3-114: o è
illeciti suo, dassaézza; astuzia lo ingannare altri, e va'discorrendo; cosa tanto
pareva che quel portoncino rimesso a nuovo per ingannare gli occhi del visitatore e nascondergli lo
{ dicèdere), tr. ant. ingannare. guittone, ii-242: iniqui
. décipère (e * dècipère) 'ingannare '(v. decezione).
decettivo, agg. ant. atto a ingannare, ingannevole. buti, ii-759:
part. pass, di decìpère 4 ingannare '. decettóre { deceptóre),
, part. pass, di decipère 4 ingannare '. decettòrio, agg. ant
, part. pass, di decipère 4 ingannare '. decévole e deriv.,
, part. pass, di decipère 4 ingannare '(comp. di capere 4
part. pres. di dècìpère * ingannare '. decìpula, sf. ant
lat. tardo dicipùla, da dècipère * ingannare '. decirème, sf.
perseguitano come un'invenzione ridicola per ingannare gli uomini semplici. * =
... aspetto di virtù, può ingannare più agevolmente gli uomini, e spezialmente
. defraudare, comp. di fraudare * ingannare, frodare '. defraudato (
che non s'inganna e non vuole ingannare). passavanti, 133: non
spiritosi, poiché tutti questi contrassegni potrebbero ingannare il più perito indovino. -contorno.
una persona; trarre in inganno, ingannare. -anche: turbare, sconvolgere (
dèlùdère * prendersi gioco di qualcuno, ingannare ': deriv. da lùdère * giocare
deposizioni, se anche non intesero d'ingannare? filangieri, xviii-5-715: un avvocato de'
. farsi avere nel deretano: lasciarsi ingannare, farsi prendere in giro. batacchi
, 15: [non vi lasciate ingannare] alla disiderosa voglia del tosto guarire
cercano sempre di falsificare ogni cosa et ingannare ciascuno quando e quanto possono, meglio
torini, 224: e non ci lasciamo ingannare a questi stati, onori e preeminenzie
che similmente avviene... d'ingannare alcuni la lor medesima coscienza, e
, come chi vuole persuadere un ostinato o ingannare un diffidente, attonito, intimorito davanti
cantori. 7. ant. ingannare, deludere; molestare, danneggiare.
atti; ma dileggiando non si tende a ingannare, come uccellando. anche il dileggio
delùdium, voce supposta da delùdère 4 ingannare ').
bentivoglio, 4-75: questo è un ingannare, diss'egli, o noi stessi
lanterne, una cosa per un'altra: ingannare, turlupinare. frezzi, ii-10-27
la dimostrazione della facilità per lui d'ingannare meglio, di profittare di più.
xiv-28: si credono in diritto di ingannare i lor simili perché son più potenti di
. pallavicino, i-142: sogliono i dicitori ingannare, simulando un zelo del ben di
: / vive ippodamia. = da ingannare, con cambio di prefisso (cfr.
= comp. da dis-con valore privativo e ingannare (v.). disingannativo
dipintura di iup- piter, quando per ingannare e disonestare danae le mise una piova
10 conosco i vostri animi disposti più ad ingannare che ad amare. lorenzo de'medici
e acute disputazioni. bembo, 1-120: ingannare altresì ci possiamo, e sì ancora
quella gran tela, ch'ella per ingannare colla speranza quei personaggi, che la
, e non si sarìa mai lasciata ingannare. caporali, ii-52: ma non
, neppure ha come distrarre, divertire, ingannare il suo desiderio, e occupare la
in giustizia commutativa, che sta in non ingannare e e satisfare li debiti; ed
ho gli edemi ai piedi e, per ingannare il tempo, me li tasto:
-nascondersi sotto il dito: cercare di ingannare qualcuno con menzogne facilmente scopribili.
è soltanto un diversivo e allora, per ingannare i tedeschi non c'è rimedio,
i tedeschi non c'è rimedio, bisogna ingannare anche gli italiani tapini.
, neppure ha come distrarre, divertire, ingannare il suo desiderio, e occupare la
userà oscure e doppie parole, non può ingannare iddio, che sa il tutto.
drappieri di lione, che, volendo ingannare altrui, restò egli parimente il beffato e
componevano ingannava l'altro e cercava d'ingannare anche te che gli parlavi. michelstaedter,
alle loro parole dan fede, sforzansi d'ingannare, 5. appellativo onorifico,
gli edemi ai piedi e, per ingannare il tempo, me li tasto: li
eludere il rigore della cura e d'ingannare il medico severo senza trasgredire i suoi
si eludevano scambievolmente. 2. ingannare, imbrogliare, raggirare. -anche al
'farsi gioco ', perciò 'ingannare '(specie nelle finte e nelle
conformarmi all'usanza di quelle che sanno ingannare il mondo con le ippocrisie. magalotti
de'cattolici, ma in realtà per ingannare questi ultimi ed abrogare i decreti del
: esco nel corridoio e, per ingannare l'attesa, m'assorbo nelle comici
fra giordano [crusca): pensando di ingannare dio con equivocamento di parole. tesauro
dette sinceramente che la necessità d'ingannare, i cat tivi pensieri
, 140: la persona prudente né vuole ingannare, né può te essere ingannata;
mille arte. bembo, 1-120: ingannare altresì ci possiamo, e sì ancora perciò
del gusto vero ed ésca per poterci ingannare. marino, 6-186: insegnerotti,
, v-228: giovanni, non vi lasciate ingannare da certe fallacissime escusazioni de'romanzieri,
, che non pensano se non come possano ingannare, e torre l'altrui. s
suocero, giovanni il furbo, si lasciò ingannare e, finché visse, quando voleva
; non promettere esenzioni d'imposte; non ingannare comuni e corporazioni, gente minuscola
in questo l'uomo non si può ingannare perché è esistentemente bene.
vostra bontà farvi pure a credere e ingannare voi medesimi, dalla mia invalidità potere
5-135: esco nel corridoio e, per ingannare l'attesa, m'assorbo nelle cornici
/ al finger pronto, a l'ingannare accorto: / gran fabro di calunnie
ariosto, 32-39: facil ti fu ingannare una donzella, / di cui tu signor
orlof, come buon fagnone, per ingannare i cortigiani, si faceva ad arte
* fallace ', da fallire 'ingannare '. fallaceménte, avv. ant
-fallacia, falsità, doppiezza, intenzione d'ingannare; mancanza di fede. arrigo
sapienza, che non si può né ingannare né fallare. -venir meno ai
8. tradire, contristare; deludere; ingannare, indurre in errore (una persona
rinaldo d'aquino, 102: altrui ingannare è gran fal- lenza, / in
7. tr. tradire, ingannare; non adempiere una promessa. -
= voce dotta, lat. fallire 4 ingannare '. fallèro, agg. ant
e come buoni non son usi d'ingannare. pertanto, se in queste due
fallito. -indurre in errore, ingannare. mostacci o rugieri d'amici,
-fallire il tedio: cacciare la noia, ingannare il tempo. segneri, i-278
* busillis '. -non poter ingannare, non poter generare equivoci.
fallire per il class, fallire * ingannare, trarre in errore, mancare, venir
d'inferocire, / l'inganno d'ingannare, / il fallir di fallire.
per lo fatto di costui ne possa molti ingannare. bocchelli, 12-305: forse quel
ed al coltello. 6. ingannare, indurre in errore; fingere, mentire
a mentire, a fingere, a ingannare. m. franco, 1-59:
colpo o una mossa al fine di ingannare l'avversario (cfr. fintare).
logica. -indurre in errore, ingannare. dante, conv., iv-1-7
, 140: la persona prudente né vuole ingannare, né puote essere ingannata; e
e fame un'altra per animo d'ingannare altrui di alcuna cosa. tomitano, 46
: se potessero fare alcune falsità e ingannare altrui, come i mercatanti fanno, sì
97: ha puntato sul gargano, per ingannare i tedeschi, ciò che in strategia
ad arte per provocare danno, per ingannare (una calunnia, un'accusa,
che all'infame professione di ridere, d'ingannare e di aggirar la semplice brigata con
, discordare; mancare di armonia; ingannare. testi, i-142: ma se
, part. pass, di fallire 'ingannare '(cfr. fallire).
, falsus (da fallire * ingannare, cadere in errore, in colpa '
canta l'uccellatore, infino che vuole ingannare gli uccelli, e mentre che lo
dieci fanciulli, mostrarono tanto cuore d'ingannare i toscani e per lo tevere tornare
gli ipocriti, che fingono santità per ingannare. muratori, 8-i-145: non si dee
per lo fatto di costui ne possa molti ingannare, a cui dica di fare lo
, non si sarebbe messo a volerci ingannare con questo titolo. cesarotti, i-98
iii-7: anche le sperienze possono sovente ingannare se non si guardano per tutti i versi
ritiene che non s'inganni né voglia ingannare. -anche: condizione di una
petto nostro; da nessuna necessità ad ingannare è costretta, per nessun premio si
buona, e non ingannarmi, non ingannare te stessa, cedendo alla tua fantasia
che sa che el principe suo vuole ingannare quell'altro, parli e tratti con quello
a lei, come se fossero riuscite a ingannare lei stessa e a fare sboccare tanto
, e quanto! o vuoi ingannare. -con grande entusiasmo, con esaltazione
deriv. da ficcare nel senso di * ingannare '. ficcatura, sf. ant
: facilità a lasciarsi illudere o ingannare, ingenuità, dabbenaggine. fàba
-figgere il chiodo a uno: riuscire a ingannare una persona in modo da ricavarne un
, che si può facilmente irretire e ingannare. f. f. frugoni,
prato, che vengon a roma per ingannare i buoni provveditori del gregge di cristo
, accorto, furbo, abilissimo nell'ingannare, nel frodare; malizioso, sagace,
(col deliberato proposito di ingannare gli altri o con la chiara coscienza
ingegno / al finger pronto, a l'ingannare accorto: / gran fabro di calunnie
attacco, diretta a distrarre e a ingannare il nemico. c. campana,
che con finta di santità lo volesse ingannare. g. bentivoglio, 4-768: fattosi
finta; lasciar passare la palla per ingannare l'avversario (nel gioco del calcio
, che il mio. padrone si lasci ingannare da una donna finta? alfieri,
mediante accorgimenti architettonici o pittorici, per ingannare la vista o per raggiungere determinati effetti
, sf. tendenza a simulare, a ingannare, a mostrare sentimenti o intenzioni non
cfr. fare). ant. ingannare, offendere, recare danno a qualcuno
; perché non è da presumere volessi ingannare o provocarsi inimici quegli occhi, nelli
nel parlar familiare e plebeo vale 'ingannare ', * vincere ', 'ridurre
4. figur. ant. ingannare, imbrogliare; adulare. -anche:
v-37: se lo fa artatamente per ingannare e giuntare chi che sia, o
esagerate (per lo più allo scopo di ingannare); parlare a vanvera, cianciare
; ma anche 'ingiuriare, imbrogliare, ingannare '(cfr. frappa).
russavo. -impaniare la frasca: ingannare, burlare. che forse a te
5. figur. ant. imbrogliare, ingannare. varchi, v-37: quando alcuno
... se lo fa artatamente per ingannare e giuntare chicchessia, o per parer
avv. ant. con intenzione di ingannare, di prendere in giro; confusamente,
fratellùccio. moniglia, 1-iii-574: per ingannare e per tirarla giù, / fratellùccio
morte. -in senso generico: ingannare, imbrogliare. monte, xxxv-1-457:
2. disposizione o volontà di ingannare, di raggirare gli altri; fraudolenza
la frode; con l'intenzione di ingannare; con appropriazione indebita.
; che opera con l'intenzione di ingannare, di sorprendere la buona fede altrui
la buona fede altrui; intenzione di ingannare, di trarre vantaggio con l'imbroglio
. 7. figur. volg. ingannare, raggirare, truffare, farla in
. da fregare, nel senso di 'ingannare, imbrogliare '. fregatura,
gabelle di città. 4. ingannare, imbrogliare, truffare. -anche al
-suggestione con cui il demonio tenta di ingannare le anime per allontanarle da dio.
. 3. disposizione o volontà di ingannare, di raggirare gli altri; capacità
: quella commessa con l'intenzione di ingannare per un fine cattivo o per giustificare
con l'inganno, frodare; tentare di ingannare, blandire; eludere (una legge
- tenere a frodo: ingannare. angiolieri, 5-2: f ho
'frollare', traslato familiare, che dice ingannare con frode: forse dalla floscezza che il
conci. (519): per non ingannare alcuna persona, tutte [queste novelle
frùstròri 'render vano, deludere, ingannare ', deriv. da frustrò * invano
ampollosità, magniloquenza -fare fuco: ingannare, simulare. calmeta, 55:
, suscitato con malizia allo scopo di ingannare o di beffare qualcuno; malizioso,
, 14-65: vedeasi il cancro l'ostrica ingannare, / e come il fuscelletto in
gabbacristiani, sm. chi suole ingannare o frodare il prossimo; imbroglione,
.). gabbare, tr. ingannare con frode; raggirare, imbrogliare,
. -gabbare cristo e i santi: ingannare tutti, anche le persone più avvedute
non si posson migliorare: / queste per ingannare / gli uccei son vantaggiate, /
canuto e vecchio: non si può ingannare una persona che ha lunga esperienza di
maritaggio. -allo scopo di ingannare, di imbrogliare. buonarroti il giovane
un delinquente. -al figur. ingannare, imbrogliare. pataffio, 5:
. galiador, deriv. da galiar * ingannare '. galeare, tr.
tr. (gàleo). ant. ingannare. guittone, ì-13-130: o
= dal provenz. galiar 'ingannare '. galeato1 (part. pass
ho conosciute di molte donne che per ingannare altrui,... avrebbono dato il
a colui che entrò nel serpente per ingannare la genitrice del- l'uman genere.
studio di simulare e 'l gareggiamento d'ingannare. c. dati, 89:
nascoste le magagne. -al figur.: ingannare il prossimo. boccaccio,
: distrarre qualcuno per ingannarlo; lasciarsi ingannare (con riferimento alla novella 199® del
naturale istinto, a mentire e a ingannare. g. c. croce,
astuta, che non si lasci facilmente ingannare. gelli, iii-42: dove prima
e pratico, e da non si lasciar ingannare; tolta la similitudine dalla gazza che
gazzerare, tr. { gàzzero). ingannare, canzonare, turlupinare.
dei malati, badassi a non lasciarmi ingannare da una malintesa generosità o dal buon
pericoloso errore: e non vi lasciate ingannare alle false promesse degl'ignoranti medici.
tozzetti, 12-6-246: un giargóne per ingannare il popolo. c. gozzi,
l'acqua in questo caso ne potesse ingannare per qualche contraposta cosa che si interponessi
rebus. savinio, 10-137: per ingannare l'immobilità, il tessitore delle avventure
zioni per ghermire, cioè chiappare, ingannare, giuntare. bottari, 5-179:
dignitoso silenzio. 5. ant. ingannare. salvini, v-407: 'le
invenzioni, per ghermire, cioè chiappare, ingannare, giuntare. 'ghermire 'lo
nel xiii sec.) 'ingannare ', dal frane. * wigila 4
ghillare, intr. ant. ingannare. fiore, 72-14: tu
= dal fr. ant. guiler 4 ingannare ', deriv. da guile '
delle tigne. 3. tr. ingannare. giusti, 2-203: 'tibi
. scherzare, burlarsi, farsi beffe; ingannare, imbrogliare. anonimo, i-611
. 22. beffare, deridere; ingannare, deludere (e sempre con astuta
12. cosa detta o fatta per ingannare qualcuno o per divertirsi alle sue spalle
se le malizie e acutissime astuzie potesseno ingannare li iddìi, io pazienzia nulla arei
giostra: agire in maniera subdola; ingannare. niccolò da uzzano, i-298:
10. figur. beffare, ingannare, prendere in giro. michelangelo iii-87
e in quale maniera l'uno vuole ingannare l'altro; ma i principi gioventosi non
, forza, inquietare, male giudicare, ingannare e onore desiderare. 5. giovanni
cucire insieme. 3. letter. ingannare, sorprendere la buona fede; frodare
nardi, 327: ne'parlamenti cercava d'ingannare e giuntare. vasari, ii-32:
fu un gran golpe, poiché e'seppe ingannare questo lione. -golpe trista
scoppiare! -ant. illudere, ingannare, abbindolare. g. morelli,
in una certa positura, come per ingannare il dolore e il gonfiore. 2
pananti, ii-283: a chi ci vuole ingannare con sue grandiose promesse, con sue
, 3-26: ormai non si lasciava più ingannare dalle corazze e dagli elmi piumati:
, 6: mi rimordeva il cuore d'ingannare i leggenti col vendermi per solenne grecante
7. in modo rilevante, enormemente (ingannare, sbagliarsi, ecc.);
proverbi toscani, 27: chi vuole ingannare il suo vicino, ponga l'ulivo
. s. awertisca che il lasciarsi ingannare dall'amore tanto in grosso, passa con
il vero dal falso, non lasciarsi ingannare. g. p. zanotti,
: minor difetto fu alla femmina lasciarsi ingannare al nimico, che non fu all'uomo
nimico, che non fu all'uomo lasciarsi ingannare alla femmina; e però detta è
guelfismo non è che una maschera per ingannare i semplici. bocchelli, 1-iii-685:
, 14-65: vedeasi il cancro l'ostrica ingannare, / e come il fuscelletto in
. ariosto, 32-39: facil ti fu ingannare una donzella / di cui tu signore
- al figur.: irretire, ingannare, raggirare. cavalca, 19-355
4-5: non si dee l'uomo lasciare ingannare alle femmine, ma rompere il capestro
: esco nel corridoio e, per ingannare l'attesa, m'assorbo nelle cornici che
che addimandansi clero. 5. ingannare, abbindolare, circuire, convincere con
imbecheravano la contessa. 2. ingannare con frode, raggirare, darla a
cfr. pis. imbeherà 4 subornare, ingannare ', propriamente 4 darla a bere
11. popol. ant. subornare, ingannare. varchi, v-54: 'dare il
tr. (imbubbolo). tose. ingannare con frottole, gabbare. redi
caricare di preoccupazioni e di brighe; ingannare. - anche assol. pierantonio dello
uccellare resta impaniato: chi cerca di ingannare qualcuno spesso resta vittima del proprio inganno
locuz. dare nell * impannata: lasciarsi ingannare, prendere un abbaglio. petruccelli
impanzanare, tr. stordire con frottole, ingannare con menzogne; turlupinare.
2. figur. tose. ingannare con menzogne. = denom. da
il vero contento e non ti lasciar ingannare dall'apparenza. 10. prov
'vendere delle pastocchie ', per 'ingannare '. manzoni, pr. sp
come incupito, impazzito, impossibile più ad ingannare. -stordito, abbacinato.
potenza di fonde sempre con l'impegno d'ingannare. e. cecchi, 5- 143
quando piangono / amicizia non vale ad ingannare. -rigoroso. borgese,
vivere ad uno da cristiano e volerlo ingannare implica contradizione. varchi, 8-1-405:
23. disus. darla a intendere, ingannare. menzini, 5-71: questa sentenza
è loquace, cerca le moltitudini da ingannare. carducci, iii-27-152: gli estetici
. -oggetto o prodotto diretto a ingannare, a raggirare o anche a costituire
. da impònère nel significato di 'ingannare '. impostura2, sf. ant
. imposturare, tr. disus. ingannare, raggirare; dare a credere.
7. scherz. ant. turlupinare, ingannare. menzini, 5-158: vantati pur
420: in malizia si pecca in ingannare el prossimo. aretino, v-1-496:
rochelle: essere abilissimo nel raggirare o ingannare il prossimo. girolamo leopardi,
, di non sentire; mitigare, ingannare (la noia, la fame, il
incéstolo). dial. sorprendere, ingannare, gabbare. = denom.
tr. (inchiàppolo). ant. ingannare, tendere un tranello, fare un
dalle lusinghe americane sedurre, dalle arti ingannare, dalle provocazioni incitare.
inciurmare1, tr. letter. ingannare, raggirare. papini, vi-452
ho detto, aspetto di virtù, può ingannare più agevolmente gli uomini. varchi,
inconsideragalileo, 3-2-314: voi avete voluto ingannare il lettore, tezza, imprudenza, avventatezza
vii-288: il mondo... suol ingannare con le sue pozioni falsificate, tradire
, 226: aveva pensato col tempo d'ingannare sotto specie d'incuria e di trascuraggine
pur lo indoratura di essi si poteva facilmente ingannare e farli vegg'io del contrapposto monte
che indu- bitamente si persuadeno che niuno ingannare li sappia 0 possa. guicciardini,
infallanter, deriv. da fallère 'ingannare, fallire 'con incora. valore
errori; che non può ingannarsi o ingannare (con partic. riferimento a dio
dio, infallibile perché non si può ingannare. savonarola, ii-331: dio.
sì diritto, che non si può ingannare: molto vede addentro la santa teologia
sue benedette etimologie. -ant. ingannare, trarre in errore. mascardi,
, non infiascare qualcuno: non lasciarsi ingannare, non crederci, non prestar fede
. mostrano quello che non sono per ingannare iddio e 'l mondo.
o acquisita, a mentire, a ingannare; atto, gesto, comportamento simulato
). incantare con vane ciance; ingannare, abbindolare, raggirare, gabbare;
di pensieroni, quanto è scaltra nell'ingannare, tanto è facile ad ingannarsi.
cane. 5. ant. ingannare, raggirare, infinocchiare. - anche
manto. 2. figur. ingannare, adescare, persuadere il falso.
infrullare, tr. letter. disus. ingannare abilmente; abbindolare. bresciani,
suo il conte di traut- dial. ingannare, imbrogliare, truffare. mansdorf con qualche
= comp. dall'imp. di ingannare e da balordo (v.).
essere ingannato, che si può facilmente ingannare. 2. ant. ingannevole
= agg. verb. da ingannare. ingannabruciòtto, sm. bot
= comp. dall'imp. di ingannare e bruciotto, variante dial. di
= comp. dall'imp. di ingannare e cane (v.).
= comp. dall'imp. di ingannare e contadino (v.).
a scrivere. = deriv. da ingannare. ingannaménto, sm. ant.
ingannaménto, sm. ant. l'ingannare; inganno, tranello, raggiro;
= comp. dall'imp. di ingannare e mondo (v.).
ingannante (part. pres. di ingannare), agg. che inganna;
= comp. dall'imp. di ingannare e occhio (v.): calco
, comp. dall'imp. di ingannare e pastore (v.); cfr
= comp. dall'imp. di ingannare e da pensiero (v.).
pensiero (v.). ingannare (ant. dial. incannare, engannare
gli esempi di varii avvenimenti non possono ingannare, anzi fanno certa fede del buono e
dell'ingiusto, inganna, fa professione d'ingannare, sostiene ogni tesi, ogni antitesi
non è una prova ch'egli volesse ingannare. -sostant. tasso,
/ al finger pronto, a l'ingannare accorto. f. m. zanotti,
così fatti uomini sia posta nel- l'ingannare e nel fingere. -intr.
: ogni uomo è mendace, e puossi ingannare di sé. passavanti, 51
pesce può amare colui che lo vuole ingannare per mezzo dell'esca e vuole predarlo
legò la sua rete e si dispose a ingannare anche quel giorno i ridicoli pesci.
come si fa talvolta nello spiedo per ingannare i convitati. loredano, 1-18:
,... ma non sappiamo ingannare né tentiamo d'illudere per ottenere più
3-53: si credeva inabile il demonio per ingannare una donna, se non si serviva
dicendoli,... per meglio ingannare il nimico, che bisognava andare di
? davila, 578: per ingannare il re, acciocché non si accorgesse della
. ugolini, 130: 'ingannare '. il persuadere gli uccelli a credere
rinaldo d'aquino, 102: altrui ingannare è gran fal- lenza / in mia
i-1-26: che il toledo venga per ingannare, non è cosa insolita, ed
commutativa... sta in non ingannare, e satisfare li debiti. epicuro,
mentire. e certo le sarebbe intollerabile ingannare suo marito. 7. defraudare
che non ha interpretazione; e non gl'ingannare della parte loro. g. r
semplice indoratura di essi si poteva facilmente ingannare e farli passare per fiorini d'oro
a quello non si lasci dalla passione ingannare. luigini, xlv-301: io amo più
: io amo più tosto di lasciarmi ingannare... da amore che da odio
sussiste, inganna; e chi vuol ingannare governa colla ragione di stato, governa
porterà di giovamento, se, per ingannare il nostro gusto, il quale per natura
sagacità de i più saggi, per ingannare la stolta incredulità de i popoli, gli
, 2-i-158: bramo con tua licenza ingannare l'espettazione di costoro, che non
[s. v.]: 'ingannare il tempo', passarlo in maniera non
e. cecchi, 5-217: per ingannare gli ultimi minuti d'attica, pescavo
nel quale io possi questa mia maninconia ingannare? castiglione, 170: i duri
dopo cena fui felice d'aver qualcosa da ingannare la solitudine. angioletti, 1-135:
partenza, non c'era speranza d'ingannare il senso crudele di quella giornata;
senso crudele di quella giornata; di ingannare me stesso, tentando di fuggire al
uno sposalizio a una sagra, per ingannare la miseria, le malattie e la fame
s. v.]: 'ingannare la via, il cammino, ecc.
s. v.]: 'ingannare la fame ', distraendosi dalla molestia del
5-215: si morde le mani per ingannare la fame. govoni, 622: per
la fame. govoni, 622: per ingannare la sua sete / le feci un
proverbi toscani, 27: chi vuole ingannare il suo vicino, ponga l'ulivo grosso
. ibidem, 270: chi crede d'ingannare iddio, inganna se stesso.
del sardo), lat. tardo ingannare (glosse di reichenau), da gannat
. atto, propenso, disposto a ingannare. busone da gubbio, 1-257:
= agg. verb. da ingannare. ingannato (part. pass
ingannato (part. pass, di ingannare), agg. (dial.
d'uomini, ora veramente conosco che ingannare mi vuogli! pagliaresi, xliii-93:
= nome d'agente da ingannare. ingannéggio, sm. (plur
. disposto, propenso, abituato a ingannare, a trarre in errore,
sue marce. = deriv. da ingannare. ingannevolménte (ant. ingannevoleménte)
. 2. al fine di ingannare; subdolamente, astutamente, con doppiezza
ingannìgia, sf. ant. tendenza a ingannare; falsità, doppiezza. albertano
, lo quale sempre se'sollecito d'ingannare l'anime cristiane, come se'stato
e rozzezza. -al fine di ingannare, in modo da trarre in errore
. -pieno d'inganni: portato a ingannare, a compiere frodi. boccaccio
inviluppaste. = deverb. da ingannare. ingannósa, sf. ornit
ingannucciare, tr. (ingannùccio). ingannare maldestramente; sorprendere, confondere con
, con ponderate parole. 5. ingannare, trarre in errore; raggirare, compromettere
5. ant. illudere; ingannare, tradire. anonimo, i-478:
paterni, e non ti converrae lusingare o ingannare li guar diani con doni
ingretolare, tr. (ingrétolo). ingannare, raggirare. arila,
arila, 1-193: * ingretolare', ingannare, usar frode per carpire. es
. 7. famil. ingannare, turlupinare, prendere in giro.
innugellisco, innugellisci). ant. ingannare, turlupinare. cartaio, 5-4
d'inorpellatura (per dire così) da ingannare e da sedurre le genti semplici e
questo non arebbe mai fatto, per non ingannare pandolfo petrucci. domenichi, 2-346:
persuadere con mezzi subdoli; raggirare, ingannare, abbindolare. bresciani, 6-vi-179:
ecc. (e spesso anche per ingannare qualcuno). baldini, 13-36:
, e secondariamente la pruova di non volere ingannare. = deriv. da
dicesse: li sensi non mi possono ingannare, perocché la intellettiva non mi lasce-
perocché la intellettiva non mi lasce- rebbe ingannare: la intellettiva è spesse volte falsa.
far credere cosa falsa 0 assurda; ingannare con astuzia malvagia. manzoni, pr
di giudizio; trarre in errore, ingannare, confondere, turbare. cavalca,
.... si misse ad ingannare l'avara con l'oro e coll'eloquenzia
lucidarsi le unghie. -carpire, ingannare. moretti, vii-146: non ammirare
quali errori seminati con mille arti d'ingannare e di nuocere s'interpongono e fanno
un dio incapace di ingannarsi o d'ingannare. 2. che è stato
le paste, per addormentare e per ingannare i pesci. magalotti, 21-149: l'
2. figur. truffare, ingannare, imbrogliare, able opere vastissime si
. intricàbile, agg. che può ingannare, confondere; tortuoso, ingarbugliato (
: trarre in errore, irretire, ingannare. petrarca, 360-49: cercar m'
ant. atto a intricare, a ingannare (o anche a creare imbarazzo e difficoltà
implicare, compromettere. — anche: ingannare, raggirare. valerio massimo volgar
: èva... prima si lasciò ingannare al serpente,... e
la vostra bontà farvi pure a credere e ingannare voi medesimi dalla mia invalidità potere
falso (per lo più al fine di ingannare, offendere, recar danno, procurarsi
dalla sagacità dei più saggi, per ingannare la stolta credulità de i popoli,
, nel peccato, nell'errore; ingannare. petrarca, i-4-129: quand'è
* vendere delle pastocchie ', per * ingannare '. in oltre 'inzapognare '
credono originato dal suono della zampogna per ingannare gli uccelli. cesari, 7-232:
parole (per compiacere, adulare, ingannare, ecc.). siri
tr. (inzùfolo). letter. ingannare qualcuno lusingandolo, allettandolo; abbindolare.
sentimenti o benevoli disposizioni al fine di ingannare; simulatore. -in partic.: che
quale credeva che dio possa e voglia ingannare gli uomini, e di fatto qualche
lungo il bordo di navi mercantili per ingannare il nemico. guglielmotti, 466:
intendere una cosa per l'altra; ingannare; far cadere in errore.
foscolo, xv-186: sto ora a ingannare questi giorni di convalescenza confrontando l'eneide
rimorsi di concienza... d'ingannare il semplice e credulo popolo con sempre
nel taglio della diottra di non si ingannare di dua o tre minuti?.
con false speranze, tenere buono; ingannare. cavalca, ii-125: gli adulatori
contendenti o fra due situazioni contraddittorie; ingannare, farsi beffe di ambedue.
massa, commettendo spropositi grossolani, lasciandosi ingannare sì di leggieri e rapire a vizi
ha pigliato la lenza'. -farsi ingannare; lasciarsi corrompere. arlia, 1-200
persona accorta e avveduta, difficile da ingannare. lippi, 5-56: quest'ha
pur confondersi col lucciolìo della costa e ingannare la maestria del navarca.
12-17: l'apparenza non t'abbia a ingannare / o il luogo o il
gioco, burlarsi di qualcuno o qualcosa; ingannare; irridere. cavalca,
beato spirto, che 'l non può ingannare / spazio, ben vede che disio ti
da siena, v-187: non ti lasciare ingannare alle lusingne del dimonio e alla usanza
-illudere, trarre in errore, ingannare, abbindolare. - anche sostant.
inducono a lasciarsi persuadere o tentare o ingannare (un discorso, un atto, un
lusinghevoli (per blandire, persuadere, ingannare, tentare, ecc.);
/ al finger pronto, a l'ingannare accorto. f. f. frugoni,
con le parole o con gli atti per ingannare, per mascherare o per giustificare intenzioni
borbone s'intendesse e fusse a beffare e ingannare il papa con lui d'accordo,
e posto solo a fine di rubare et ingannare qualunca di lui si fiderà, ma
che dalla falsa dottrina macomettana si lasciorono ingannare. = var. ant.
encomiabile. figiovanni, 31: lo ingannare una fanciulla che facilmente crede non è
a schermire, le lassa... ingannare sotto el manto attesa la maestrevolezza
offensione. machiavelli, 1-iii-525: è bene ingannare costoro, che sono suti li maestri
e'paia buono uomo, e vuole ingannare altrui. petrarca, 8-14: del misero
malagevole cosa alli maligni demoni di potere ingannare. patrizi, 1-i-13: egli è malagevole
dall'altra parte pensarono un'altra malizia a ingannare el loro venire oltre che e'facevano
in modo ambiguo; con l'intenzione d'ingannare; simulatamente, falsamente, ingannevolmente,
mastria. 2. abituato a ingannare con raggiri e menzogne; bugiardo,
nell'innocenza. 2. ingannare, illudere, abbindolare. morante,
* poppare 'e 'accalappiare, ingannare '; cfr. lat. mammdre '
4. locuz. -mostrare la mandragola: ingannare, imbrogliare. pulci, 22-26
2. figur. canzonare, corbellare, ingannare. gigli, 4-79: qualche altro
mangiare » o « io ti voglio ingannare ». moretti, 15-248: suo padre
10. prendere in giro, ingannare. rappresentazione del re superbo, xxxiv-495
da una disposizione a truffare, a ingannare. c. e. gadda
fine di trarre in errore, d'ingannare; astutamente, con doppiezza; ad
loro parole dàn fede, sforzansi d'ingannare. zanobi da strata [s. gregorio
- porgere per cappa il mantello: ingannare. schiatta pallavillani, xvii-659-8: tutto
, 1-48: le lassa... ingannare sotto el manto di spirito di profezia
... si mossero d'ancona per ingannare e rubare. bandello, 3-14 (
tiepolo e il guardi. 4. ingannare, gabbare. bresciani, 1-i-161:
a maritare sarà ingannato o che vuol ingannare. ibidem, in: quando il
; forse dall'arruffar colla mano e ingannare talora gli avventori. leggi di toscana
, compiuto con intento maligno, di ingannare. g. roncaglia, 13:
, ch'egli è diffidi cosa l'ingannare un vecchio: l'alterazion tua vien
o acquisita, a simulare, a ingannare, a mostrare sentimenti o intenzioni non
simulare, fingere col deliberato proposito di ingannare o con la chiara coscienza di essere
dire il vero, sempre fingere ed ingannare. -andare perduto, risultare introvabile
-dipingere le maschere: mentire, ingannare. luca pulci, 7-81: or
sentimenti che non possiede al fine di ingannare; falso, ipocrita, 'simulatore
batterie, genti, insidie; e ingannare il nemico. de roberto, 772
a fingere, a mentire, a ingannare; falso, insincero, ipocrita;
qualche altra sua parte facilmente ti potrebbe ingannare. brignole sale, 4-9: orsù
di berte; conoscere molti modi di ingannare, di raggirare, di menare peril naso
invidia. -raggirare, imbrogliare, ingannare, tradire. pulci, 19-163:
se ne compiace; che gode nell'ingannare subdolamente; perfido, malvagio. -anche
di blandire, adulare, lusingare o ingannare; lezioso, sdolcinato, languido,
falsa significazione di voce con intenzione d'ingannare. s. agostino volgar., 3-94
abbi giovato. 11. ingannare, illudere. michiele, ii-220:
bugie madornali, pronunciare falsità spudorate, ingannare sfrontatamente. cavalca, 6-2-7: tutto
. 4. che tende a ingannare; falso, non autentico, non
; che tende a mentire, a ingannare '. mentitóre, agg.
-essere mentitore a se stesso: ingannare se stesso. boccaccio, vii-234
o propalata con l'intenzione esplicita di ingannare e con fini malvagi o utilitaristici;
dell'ingiusto, inganna, fa professione d'ingannare, sostiene ogni tesi, ogni antitesi
, che si era lasciato così stupidamente ingannare. -hanno trovato il merlo...
« che la fosse una mostra per ingannare i merlotti! ». rajberti, 5-228
romani, sen fuggono. -raggirare, ingannare, imbrogliare, truffare. ottonaio,
scaltro e accorto, non si lascia ingannare né raggirare. i. neri
sotto parvenza di giovargli; tradire, ingannare. guittone, 40-3: eo non
forma e con il colore e riesce ad ingannare tutti. alvaro, 11-245: scarsi
il bravo per ismal- tire o per ingannare o per nascondere la gran paura che
beffare, burlare; turlupinare, ingannare, raggi rare, truffare
. minchionatòrio, agg. diretto a ingannare, a trarre in errore, a
faciloneria o eccessiva buona fede, si lascia ingannare, raggirare, lusingare, illudere con
intenzionalmente, da chi ha intenzione di ingannare, di raggirare o, anche,
, ottusità; tendenza a lasciarsi facilmente ingannare, raggirare o irridere per ingenuità,
inesperienza o, anche, diretto a ingannare, a raggirare, a illudere; argomento
. ant. giocare di mispunto: ingannare. f. scarlatti, lxxxviii-11-539
che non ha, cioè quello di 'ingannare, aggirare, ingarbugliare 'o '
subdolamente e sottilmente, allo scopo di ingannare, di gabbare o, anche,
dell'uomo ha poi preso occasione d'ingannare e di far danno altrui, facendo
i nostri mal misurati desideri ci sogliono ingannare. d. bartoli, 9-30-242: una
che non ha bisogno di mentire e d'ingannare. leggera e mobile, più di
da convincere o da terrorizzare o da ingannare. fogazzaro, 5-100: pasotti che
riputava sincera, ma fatta piuttosto'per ingannare i 'devra-libanos', o per aver tempo
paglia, la malvagia golpe pensò d'ingannare il granchio. crescenzi volgar.,
a un certo punto, riuscivano a ingannare, prima di tutti, se stessi
o per gioco, per abitudine, per ingannare la noia, per stizza, per
a recar danno o delusione, a ingannare, a corrompere. -in partic.
i-57: non potendo il di- monio ingannare i servi di dio colla prima volontà
essere irascibile e permaloso; non lasciarsi ingannare. della porta, 4-82: non
: persona intrigante, che tende a ingannare, a defraudare. lamenti
moscon d'oro del bel mondo vuol ingannare gli altri e forse anche se stesso.
errata convinzione, col proposito deliberato di ingannare o con la chiara coscienza di essere
lezione. -mostrare le buffe: ingannare, truffare. esopo volgar.,
-mostrare una cosa per un'altra: ingannare; frodare. bufi, 1-746
da uno sposalizio a una sagra, per ingannare la miseria, le malattie e la
e accorto, non si lascia più ingannare né raggirare. grazzini, 4-448:
egitto. gessi, 374: per ingannare il mulascin (luogotenente) ahmed aga,
stupirsi. -anche: lasciarsi lusingare, ingannare, illudere con false apparenze; lasciarsi
né fosse in oter della gente l'ingannare il prossimo colla mutazion ella legge,
[i demoni] ci procurano d'ingannare e... induconci ad alcuna spezie
. galdi, ii-214: chi aveva saputo ingannare un maggior numero di gabinetti, eccitare
apparire una cosa per un'altra, ingannare. a. pucci, cent.
da siena, i-180: non ti lassare ingannare per timore né per vergogna al dimonio
quanto si vede, si è lasciato ingannare dall'amfibologica costruzione delle parole, ed
ariosto, 32-39: facil ti fu ingannare una donzella / di cui tu signore
ne'commerci della vita civile, non ingannare o esser ingannato, senza la dottrina
inquietare o di mal giudicare o d'ingannare o di desiderare onor che no si
, grulla, tonta, che si può ingannare facilmente (anche nelle espressioni essere,
. con ogni astuzia si ingeiava di ingannare lo occhiuto argo. anguillara, 1-185:
mentire, potranno poi farlo con profitto ed ingannare. -avere luogo.
era a loro oferto, apparecchiato d'ingannare per frode o di morire. caro,
proverbi toscani, 27: chi vuole ingannare il suo vicino, ponga l'ulivo grosso
., 10-8 (1-iv-914): se ingannare o oltraggiare v''avessi voluto,
occhiata al nord (benché talora amasse ingannare se stesso e persuadersi ch'era una
petrocchi [s. v.]: ingannare il tempo con la noia è una
/ ma l'apparenza non ci può ingannare? -fare, stare a once:
e creduto. cavalca, 21-54: ingannare gli suoi operai... è.
opinione. loredano, 146: tentava d'ingannare l'opinione degli altri, mentre il
... entrò subito in opinione d'ingannare per questa via il padre né pensò
superficie sul loro orpello, così da ingannare l'occhio del solito orbetto (il pubblico
salvini, 30-2-11: non bisogna lasciarsi qui ingannare dalle apparenze e dal suono poiché chi
, 4-215: ripetè: -voi volevate ingannare la legge e pagherete... a
-comprare metallo per oro: lasciarsi ingannare in un acquisto. trattato del
carte. 4. ant. ingannare una persona facendole intendere una cosa per
, togliere orpello per oro: lasciarsi ingannare da un'apparenza allettante e falsa.
. antonino, 2-181: si lasciano ingannare [dalla cupidità] alcuna volta i
14-65: vedeasi il cancro l'ostrica ingannare. leonardo, 2-117: sendo l'ostriga
, e molti pigliano l'ottimo partito d'ingannare le lunghe sere di gennaio standosi al
-per ozio, per passare ozio: per ingannare il tempo, per rendere meno penosa
sorge nei momenti d'ozio, per ingannare il tempo e senza nessuno scopo o
-dare dei pampani per uva: ingannare. canti popolari toscani [tommaseo]
panie ': a chi ci vorrebbe ingannare. -parere preso alla pania: essere
-prendere alla, nella pania: ingannare. pascoli, i486: chi certe
errata convinzione con il proposito deliberato di ingannare o con la chiara coscienza di essere
dare verba 'e lo pigliavano per ingannare; dicesi ancora 'dar paroline 'o 'buone
dar soie e caccabaldole, o per ingannare o per entrare in grazia di chi che
dar soie e caccabaldole, o per ingannare o per entrare in grazia di chi che
davanzali, i-58: paroioni a vuoto per ingannare. redi, viii-76: appunto ieri
-ingannarsi a partito: v. ingannare, n. 18. -mettere a
rinaldo d'aquino, 102: altrui ingannare è gran fal- lenza, / in
stessa. 14. illudere, ingannare, abbindolare, allietare illusoriamente; fare
perciò si è precluso il modo di ingannare con i suoi giudizi, di portarvi
inutile, compiuto per errore o per ingannare il tempo; giro vizioso. [
di preti. -persona facile da ingannare. aretino, 20-128: venne a
la propria abilità allo scopo di ingannare altri. note al malmantile,
sm.). frottola raccontata per ingannare e burlarsi di qualcuno, facendogli credere
prato, che vengon a roma per ingannare i buoni provveditori del gregge di cristo
falsa o evento fìnto, architettato per ingannare altri. caro, i-250: -la
assettava che più d'uno vi faceva ingannare. algarotti, 1-vii-33: questo quadretto fu
il patto, non può mentire né ingannare. fiamma, 1-382: lo spirito santo
le malizie e l'acutissime astuzie potesseno ingannare li iddìi, io pazienzia nulla arei a
, mentre ch'io cerco d'ingannare la lunga notte. ariosto, 24-49
cosa per un'altra mostrata da chi ingannare le volesse. pulci, 7-70: cercato
signora, se vi è lecito d'ingannare: ne la primiera o ne'tarocchi
: e troppo guadagno e poca perdita ingannare privati per fare piacere a'prìncipi.
vece gli valse. -intesa a ingannare propagando affermazioni false o tendenziose (una
i discepoli di cristo a fine d'ingannare la generazione umana avessino fatto pensiero d'
, il quale, forse più per ingannare altrui e diminuire la generale oppinion di lui
sodomizzare o farsi sodomizzare. -anche: ingannare, buggerare o essere ingannato, buggerato
intendere una cosa per un'altra, ingannare, truffare. f. dambra,
-pelare piccioni di vai di strulla: ingannare persone considerate astute e smaliziate.
ingegno / al finger pronto, a l'ingannare accorto. canoniero, 12: certa
e da ingegni vari, accorti all'ingannare, pronti al fingere, fa malamente sormontare
un poco lavorati collo scarpello, per ingannare chi crede. angiolini, 241:
miracoli. 5. figur. ingannare con modi suadenti.
stolto e ottuso, che si lascia ingannare o lusingare con estrema facilità (anche
pincóno). tose. minchionare, ingannare; beffare. p. petrocchi
de le imperadrici. -non ti lasciare ingannare da le ore. -ingannare an?
di scaperuccio,... per ingannare le sciocche e curiose pizzoccherette, gettate
quella dipintura di iuppiter, quando per ingannare e disonestare danae le mise una piova
per altro assai buon giovine, immaginò d'ingannare la scaltra vecchia. dottori, 1-217
facile, cioè agevole, quanto è ad ingannare col ravvolgimento della lingua la vile plebicula
patrizi, 1-58: cicerone si lasciò ingannare da teopompo, che oratore fu e recò
, perché per far male e per ingannare si uniscono insieme e non hanno potuto gli
si fa poltrone, stando sempre assiso ad ingannare gli animalucci con la nottola e con
apparenze di ragione offusca la mente altrui per ingannare e torgli di vista la verità.
ai giornali che hanno il gusto di ingannare la gente. leggete il « popolo
sciocco, sì che o ha voluto ingannare gli altri, conoscendola rea e porgendola
. taccone, cvi-306: perché de ingannare ha [amore] vizio antico,
in su la opinione avevano di posserlo ingannare, aveva, nel cammino da lui facto
di così fatti uomini sia posta nell'ingannare e nel fingere. alfieri, iii-1-194:
il pesce può amare colui che lo vuole ingannare per mezzo dell'esca e vuole predarlo
semplice indoratura di essi si poteva facilmente ingannare e farli passare per fiorini d'oro
premio di questo mondo non si lascierà ingannare né dilungare dalla società di quella eterna
sono il- leggittime. 28. ingannare, turlupinare. buccio ai ranallo,
: alcuni altri, volendo prendere o ingannare i comperatoli, una botte nuova hanno
dì questi uomini si prendano piacere d'ingannare le semplici donne. d. bartoli,
venne. -prendere al boccone: ingannare con la promessa di un vantaggio o
]: 'prendere al boccone 'vale ingannare con allettamenti di premi.
contro di quella donna infedele che vuole ingannare ad un tratto più amanti. manzoni,
carducci, iii-7-82: se vi lasciaste ingannare alle brutte forme della sua retorica latina,
presaggio del gusto vero ed ésca per poterci ingannare. b. corsini, i-15:
aretino, 9-161: non vi lasciate ingannare da quelli che verranno nel mio nome
prestigiare, tr. { prestìgio). ingannare qualcuno con astuzia e con malizia,
, i quali hanno proprietà mirabile d'ingannare. galileo, 3-4-510: non io
diabolico e per lo più diretta a ingannare e a raggiungere fini delittuosi);
.. ha industrie sì sottili per ingannare che a vederle non bastano i cento occhi
3. ant. diretto a ingannare, a illudere, a trarre in
presumesse di usare colui per strumento all'ingannare il
giudicando non essere più tempo a lasciarsi ingannare dalle speranze date da lodo- vico.
perocché, sempre mentendo, ci procura d'ingannare. storie pistoiesi, 1-174: così
trattato con messer mastino e, per ingannare i pisani ovvero fare a loro il
con l'intento di tradire o di ingannare (e può avere valore enfatico).
l'astuzia malvagia di un profano falsario ingannare la retta sincerità di un cristiano fedele.
non ha fatto altra professione che d'ingannare, promette una beatitudine di apparenze che
librai, i quali non pensano che ad ingannare il pubblico con frontespizi magnifici e con
in diversi modi la medesima arte d'ingannare i miseri cinesi. c. gozzi,
5-135: esco nel comdoio e, per ingannare l'attesa, m'as- sorbo nelle
nel buon proposito e non ti lasciare ingannare alle lusinghe del dimonio e alla usanza
turato ogni volta che non si lassa ingannare dalla sua doglia! -vissuto
quante menzogne e seduzioni tu adoperasti per ingannare una giovinetta tredicenne, prostituirla e,
ancora disintegrati e stiano ancora lì a ingannare il visitatore inesperto sulla loro solidità e
dalle lusinghe americane sedurre, dalle arti ingannare, dalle provocazioni incitare. mazzini,
prato, che vengon a roma per ingannare i buoni provveditori del gregge di cristo e
perché diceva che i mandorli si lasciano ingannare dal sol di marzo, il prugno
cucinati in salsa pseudo- moderna, per ingannare il palato del pubblico. c. corrà
ancora disintegrati e stiano ancora lì a ingannare il visitatore inesperto sulla loro solidità e autenticità
rivela perfidia, slealtà; diretto a ingannare (in partic. nelle espressioni perfidia
simulata, che ha per fine di ingannare l'awersario. g. villani,
298: maledetto quel punto che mi feci ingannare dalla dolcezza del mèle. g.
cinelli, 11-295: intanto si poteva ingannare l'attesa delle più armoniche gioie del
posto solo a fine di rubare e ingannare qualunca di lui si fiderà).
già acido. -farla di quarta: ingannare astutamente. grazzini, 4-312: lo
. 3. figur. confondere, ingannare. guerrazzi, 1-312: ella usò
quel d'empoli quando il contadino, per ingannare i mal pratici, semina erbaggi che
5. azione volta ad abbindolare o a ingannare una persona e perpetrata con artifici e
contrario ai propri interessi; abbindolare, ingannare, truffare con artifici e stratagemmi.
vi lasciate raggirare, non vi lasciate ingannare. piovene, 14-47: non si sa
. 2. figur. cercare di ingannare, di abbindolare. cremaschi, 133
malvagia ranocchia si puose in cuore d'ingannare questo topo. ibidem, 4-63: riposato
raggiungere il fine; ma non sappiamo ingannare né tentiamo d'illudere per ottenere più
forza, inquietare, mal giudicare, ingannare e onor desiderare. cavalca, iii-215
-in senso generico: inclinazione a ingannare, ad abusare della credulità e della
. si sentiva adulta, capace d'ingannare, di fingere, di rappresentare una parte
di atti e di artifici compiuti per ingannare, per illudere o per impressionare.
o proverbiali per indicare l'azione di ingannare o di far credere quello che non è
di rubare e di giocare e di ingannare il compagno e l'amico. tasso
irreparabile distruzione.. confondere, ingannare, abbindolare. egneri, i-124
[tommaseo]: agevole... ingannare col ravvolgimento della lingua la..
non gli reggeva più il cuore d'ingannare un intimo amico, quasi un fratello:
vederlo così debole e così facile a lasciarsi ingannare da falsi relatori e da gente che
dritta / la quadra rete, ad ingannare acconcia / il tordo voleggiante anco notturno
preso, incappare nella rete: lasciarsi ingannare, cadere in un'insidia (anche
: la persona esperta non si lascia ingannare. bizzarri, 15: pure
, damiano romano, non si lasciava ingannare dalle reticenze e dalle cautele, e
l'astuzia malvagia di un profano falsario ingannare la retta sincerità di un cristiano fedele
masche rare il vero o ingannare altrui con riboboli. = deriv
ric- cniederli se egli è licito a ingannare coloro che di lui si fidano.
sono adorati nelli templi. -ant. ingannare. anonimo genovese, 1-1-203: ben
maestri. duodo, lii-15-103: l'ingannare e il defraudar il compagno non è
altrui, a dare ad intendere ad ingannare or l'uno or l'altro, a
lo lasciasse pressoché nudo a fine d'ingannare, m'impastoiò e rallentò per modo
con subdola astuzia al fine di tradire e ingannare. s. bernardino da siena,
ringarbuglia tutto daccapo. 2. ingannare, raggirare, imbrogliare. pratesi,
dice per lo mondo, per altrui ingannare o in anima o in corpo o in
e quali sono in quella arte dello ingannare buoni maestri subito frammettono una novelletta e
2-162: piccole gare di ripiego cercavano di ingannare l'attesa. -chiamato in sostituzione
voglio mangiare » o « io ti voglio ingannare ». -per estens. accogliere
e fatto il patto non può mentire né ingannare. v. franco, 354:
/ e mi prometti di non m'ingannare, / io ti darò del pesce per
d'uno a ritenire, / ched altrui ingannare è gran fal- lenza, / in
di quella donna infedele, che vuole ingannare ad un tratto più amanti. da
trasfigurarsi poi in angelo di luce per ingannare con false apparenze e finte rivelazioni l'
anticamera, da luogo dove si parla per ingannare l'attesa. -serie rapida
girare, a incannare colle rocchelle: ingannare, abbindolare; prendere in giro.
. 2. figur. espediente per ingannare; insidia. leoni, 523:
espresso con argomentazioni antitetiche al fine di ingannare (un argomento). tesauro,
, avolterio, rubare, tradire, ingannare. guicciardini, 2-1- 159:
a casa del ladro: riuscire a ingannare anche chi è più astuto ed esperto negli
a casa di ladri'di chi cerca d'ingannare un che sia più tristo di lui
o chi sta per fallire ostenta agiatezza per ingannare altri e sé. =
schiro. bembo, 5-129: per ingannare i nimici se essi l'assalissero,
le persone accorte e astute possono lasciarsi ingannare. frottole d'incerta attribuzione, xlvti-264
. si prowedeano con molta sagacità a ingannare l'uno l'altro, e catuno infine
d'essa) ha industrie sì sottili per ingannare che a vederle non bastano i cento
sagacitadi, che sono vie coperte per ingannare, seppi tutti. porzio, 3-16:
saggiatori e acqua forte non si potrà ingannare il popolo in materia di monete.
manuale. cavalca, 21-54: ingannare gli suoi operari... è.
saldo nell'opera ti farà forte ingannare. varthema, 231: quando alcuno me
essi nominano, però puoco me puossono ingannare. m. cerrono, 305: mi
-fare la salsa a satanasso: ingannare, imbrogliare chiunque. bandello,
, 92-67: or così costui, credendo ingannare, rimase ingannato e fu per impazzarne
e castità in modo ipocrita o per ingannare. s. bernardino da siena,
non dovevano e non potevano lasciarsi sempre ingannare da quel suo aspetto venerando di santone letterario
sapere, che indubitamente si persuadeno che niuno ingannare li sappia o possa. guicciardini,
sacchetti, 92-68: or così costui credendo ingannare rimase ingannato... e così
t'altri': talora rimane ingannato chi vuole ingannare altri. 34. prov.
un trucco in un gioco, per ingannare altri). = dall'ar.
, credette sinceramente che la necessità d'ingannare, i cattivi pensieri venissero dal fermento
.. e tante altre invenzioni d'ingannare l'inimico per avanzare tempo e viaggio
quante menzogne e seduzioni tu adoperasti per ingannare una giovinetta tredicenne, prostituirla e,
compagnacci'. 3. intr. ingannare, truffare. cantù, 3-247:
tanti giorni languire a bordo, per ingannare il tempo mi sono determinato d'impinguare
tavoliere, per fame un giuoco ad ingannare l'abisso e a dar scaccomatto al
.: artificio escogitato con astuzia per ingannare il nemico. giamboni, 10-80:
buono imperadore, che tu sì ti lasci ingannare a uno vile pescatore e a uno
per questo modo il diavolo non puote ingannare, mediante questi adulatori allora pone scandali
cotendo con la coda l'acqua ad ingannare li pesci, scandali e gocciole come
divenir vagabonde, sollieva i giovani a ingannare i padri con l'esempio per scapestrarsi
divenir vagabonde, sollieva i giovani a ingannare i padri con l'esempio per scapestrarsi
dita di scaperuccio,... per ingannare le sciocche e curiose pizzoccherette, gettaste
quale vestirono di una certa apparente divinità per ingannare se medesimi, in riguardandogli nella scena
, iperbolico, enfatico, ideato per ingannare chi vi assiste o per indurlo a
riceve. 2. illudere, ingannare, raggirare; tradire nella parola data
polmon. bembo, 5-129: per ingannare i nimici se essi l'assalissero;
». care la schiòffia: ingannare, turlupinare qualcuno. -sgranare imprecazioni
. casalicchio, 169: ci lasciamo ingannare dall'apparenze, e massimamente dalle dimostrazioni
al diavolo esserlegato ed inchiuso, non potere ingannare la chiesa, questoadunque fia il suo scioglimento
eccessivamente diffuso e prolisso, anche per ingannare altri. rustico, vi-i-155 (23-6
sciupa per debolezza, perché si lascia ingannare troppo facilmente. settembrini, iv-
4. ant. tradire, ingannare il coniuge o la persona amata.
finti saducei, che se fussero aperti potrianomanco ingannare. = comp. dal pref
vergogna né a scrupolo di deludere ed ingannare due sinodi della sua comunione.
gli fanno scrupulosi e scuri, per potere ingannare... come pare a loro
suoi seguaci. -farla di scuola: ingannare con grande abilità. p. petrocchi
scrupu- losi e scuri, per poter ingannare... come pare a loro.
laidezze di quelle loro disonestà e d'ingannare il semplice e credulo popolo con sempre
. -prendere per il sedere, ingannare qualcuno prendendosi gioco di lui, turlupinarlo
che unuomo non apre bocca se non per ingannare e non gira occhio se non per
ciascun s'industria e urge / altri ingannare, e froda il proprio signo.
malizia dell'uomo ha poi preso occasion d'ingannare e di far danno altrui, facendo
a questo segno vi lasciate dal demonio ingannare, che una buona volontà chimerica riconosciate
: una malvagia ranocchia si puosein cuore d'ingannare questo topo, e con abito e sembianza
, approfittai del mio orecchio sopraffine per ingannare il povero rutili. dossi, 3-12:
che inganna troverrà sempre chi si lascerà ingannare. f. vettori, 1-66
poteva passare per un semplicione da lasciarsi ingannare alle più grossolane apparenze di virtù.
padrone di tutta la germa ingannare lo re giovanni. a. dei,
-violare qualcosa la fede al sentimento: ingannare i sensi (in partic. la
a quello che si dice per compiacere o ingannare altri). latini, rettor
egli non pensi che io l'abbia voluto ingannare. baldi, 4-2-224: le quali
stropiccioni ser- ceppelletti spigolistri, per potere ingannare gli uomini e lefemmine semplici, che a
molta temperanza nel ragionamento, può ciascuno ingannare un altro oggi et egli con il
le grinze zitelle di provincia / per ingannare il tempo / facevan solitari interminabili,
ma sibbene saprebbero, quando volessimo, ingannare gli sfiduciati, come voi siete.
gente sicché castruccio non li potesse né ingannare né sforzare. machiavelli, 1-i-319:
alcune circonvenzioni ed astuzie ci studiamo d'ingannare lo 'ngan- natore. 3
» disse. -per estens. ingannare beffardamente. buzzati, 4-24: tu
. — dare lo sgambetto: tradire, ingannare, ostacolare o superare qualcuno in modo
valore privativo-detrat- tivo, e da [ingannare (v.). sgannassato
sgnaffare, tr. ant. ingannare, frodare, derubare. ammirato [
uno a ritenire, / ched altrui ingannare è gran fallenza, / in mia parvenza
un simulacro, buono tutt'al più ad ingannare la fantasia convenzionale dei passanti, e
per lo più col deliberato proposito di ingannare gli altri, mascherando le proprie intenzioni
dalla realtà, con lo scopo di ingannare altri; dare una falsa impressione di
che simula, che finge in modo da ingannare; simulatore, incannatore. cassiano
che inganna troverrà sempre chi si lascerà ingannare. aretino, 20-226: il simulatore,
frutto di simulazione ed è diretto a ingannare o a favorire convinzioni errate. cavalca
o affermazione che mira deliberata- mente a ingannare, a mostrare sentimenti, qualità, inclinazioni
che consiste nel simulare, nel fingere per ingannare, per favorire convinzioni errate, anche
può l'astuzia malvagia di un profano falsario ingannare la retta sincerità di un cristiano fedele
, non tendendo a sviare né a ingannare l'interlocutore (una risposta);
prìncipi della loro assoluta signoria e per ingannare i sudditi, lasciandogli o facendoli dubitare
, perché anco non sono grassi che possa ingannare; ed anco di domar l'indomito
gli contava delle barzellette per smaliziarlo e ingannare la noia della strada a piedi.
smorfiò bibì. che mira deliberatamente a ingannare, a e o, anche, indulge
è dar soie e caccabaldole o per ingannare o per entrare in grazia di chi
incensare, adulare. -per estens.: ingannare con lusinghe. leonardo,
lo fatto di costui ne possa molti ingannare a cui dica di far lo simigliante.
celestial. bembo, 5-129: per ingannare i nimici se essi l'assalissero,
, n'andò a roma con isperanza d'ingannare altri. poliziano, 1-733: a
rispuose sua santità: « e'mi potrebbe ingannare, ma io noi credo che mi
figur.: discorso lusinghiero diretto a ingannare o a illudere. gallani, 60
lavoro dell'uomo. 3. ingannare, defraudare; tradire. albertano volgar
alle soglie del santuario... per ingannare i presidenti del tempio. =
, approfittai del mio orecchio sopraffine per ingannare il povero rutili. 4
aspetto, apparenza o atteggiamento assunto per ingannare. cavalca, vii-182: la nona
a provedere, non potè gl'inimici ingannare, anzi avrebbero lui negli aperti cam-
. -non io, a non v'ingannare. -mal sordo quei che non vuole udire
moglie per ricattarlo. -cercare di ingannare, approfittando della buona fede o della
del comportamento riprovevole o della volontà di ingannare di una persona. latini
dita di scaperuccio,... per ingannare le sciocche e curiose pizzoccherette, gettate
motivi pretestuosi, anche con lo scopo di ingannare, di giustificarsi o di sostenere tesi
: le grinze zitelle di provincia / per ingannare il tempo / facevan solitari interminabili /
nui non lo potemo superchiare né pigliare né ingannare. boccaccio, 9-4 (1-iv-802)
con adulatrici menzogne di titoli sopraumani tentaste ingannare la simplicità del mio genio. =
espediente messo in atto per persuadere e ingannare persone per lo più ingenue e sprovvedute
realtà, che ha lo scopo di ingannare; finzione (anche nell'espressione sotto
pasqualigo, 2-34: non solamente potrò ingannare beatrice, ma entrare ancora in casa
7-101: mangiano [i milionari] per ingannare il tempo; convertono le polpette,
fra quello intellettuale avete tentato d'ingannare una società di onesti speculatori,
provedere, non potè gl'inimici ingannare. roseo, v-21: forse pensan di
-azione simulata, diversivo per ingannare il nemico. frachetta, 639:
, approfittai del mio orecchio sopraffine per ingannare il povero rutili. -rottura del
rade volte adiviene che 'l padrone il possa ingannare et esser tanto guardingo ch'egli non
sport della palla, l'azione di ingannare l'avversario indirizzando la palla in una
stigliano sono cagione che corrispondenti si poteano ingannare, ed erano qualche volta 'l suo poema
e molti pigliano l'ottimo partito d'ingannare le lunghe sere di gennaio standosi al
retrogrado. guerrazzi, 1-739: per ingannare meglio romani e francesi, (milione
stava a quattro marenghi. -lasciarsi ingannare, credere, cascarci. aretino,
ordinario degli eretici, per aggirare e ingannare il volgo. manzoni, v-3-387: qui
di strada: sviare, pervertire, ingannare. varchi, 22-38: nelle
.. se lo fa artatamente per ingannare e giuntare chi che sia, o per
di molte strette. -abbindolare, ingannare, raggirare. g. m.
stropiccioni serceppel- letti spigolistri, per potere ingannare gli uomini e le femmine semplici,
parola e 'l fatto sono strumento dello ingannare. s. caterina da siena, i-45
piccolomini, iv-66: il secondo modo d'ingannare dei già detti sei che stanno d'
. -stuzzicare i denti: mangiucchiare per ingannare la fame in attesa del pasto vero
. non pensò mai ad altro che ad ingannare uomini, e sempre trovò subietto da
egli... attendesse a subornare e ingannare i giovani. gemelli careri, 1-iii-142
superficializzarmi, d'in- canagliarmi, per ingannare l'attesa ansiosa. 3.
usano alle volte i parti suppositizii per ingannare i mariti. segneri, iv-83: attribuiscono
qualche altra colorata e surrettizia dispensa et ingannare se mede- sma e non curare di
6. traviare, corrompere; ingannare, raggirare; sedurre. maestro alberto
., se lo fa artatamente per ingannare e giuntare chi che sia, o per
23-104: non bisogna che tu ti lasci ingannare da coloro i quali dicono: «
747: non volendo tra tanto lasciarsi ingannare dal duca, mandarono le lor genti
: le grinze zitelle di provincia / per ingannare il tempo / facevan solitari interminabili /
signora, se vi è lecito d'ingannare: ne la primiera o ne'tarocchi o
/ ma l'ignoranza tua ti fa ingannare. -diramazione, fascio di nervi.
una situazione per non farsi sopraffare o ingannare. boiardo, 1-4-85: ranaldo tenia
conviene citare testualin atto allo scopo di ingannare, beffeggiare o attirare mente il documento
propositi reali, anche allo scopo di ingannare il prossimo (un'azione, un
disse: « se poi noi vogliamo ingannare i fiorentini, mostrianne più teneri di
a rubare, a signoreggiare e ad ingannare gli uomini. cravaliz [gómara],
animo di tórre il vitello per sé e ingannare il suo signore. loredano, 239
che per tuo giudizio; perché ti potresti ingannare togliendo visi che avessero conformità col tuo
., 3-26: noi ci lasciamo ingannare dalle cose non incerte, siccom'elle
da torteggiare alcuno, più tosto che ingannare te, né il tuo patrone torrei di
, tr. ant. e letter. ingannare qualcuno venendo meno alla parola data e
. (tradisco, tradisci). ingannare qualcuno nella fiducia nutrita sul fondamento di
trarre. dienti subdoli e fraudolenti di ingannare o imbrogliapanfilo volgar., 47:
non ha bisogno di mentire e d'ingannare. b. croce, ii-5-254: si
tranèllo). ant. e letter. ingannare ten dendo tranelli; raggirare
(tràpego). dial. ant. ingannare, imbrogliare. canzone di
trappare \ trappare1, tr. ant ingannare, raggirare. - anche assol.
f 2. per estens. ingannare, raggirare qualcuno, truffarlo; abbindolarlo
anche con l'intento di sviare o ingannare, ciò che si ha interesse che
e dal giusto. -confondere, ingannare. sarpi, vi-3-160: vedi,
i cantatori, i 3. ingannare, raggirare per lo più con false promessonatori
, perocché non promette se non d'ingannare, gli uomini diligentemente mirano e sollicitissimamente
non ha bisogno di mentire e d'ingannare. leggera e mobile, più di fantasia
, di solito per fingere, mentire, ingannare, adeguarsi a una certa situazione;
dita di scaperuccio,... per ingannare le sciocche e curiose pizzoccherette, gettate
tr. (trìccio). ant. ingannare, imbrogliare. - anche assol
il dì questi uomini si prendano piacere d'ingannare le semplici donne, e come l'
tr. (trómpo). ant. ingannare. sanudo, xx-441: se fida
pezzi e ce li mettiamo in bocca per ingannare la noia della strada.
, sotterfugio, in partic. volto a ingannare. vita di s. francesco,
altra. 4. tr. ingannare, raggirare, frodare sottraendo ciò che
dì questi uomini si prendano piacere d'ingannare le semplicidonne, e come l'hanno fatta
a truffare, a raggirare o a ingannare (un espediente, un'attività, un
intr. { trùglió). ant. ingannare, raggirare. canzone di auliver,
turlupinare, tr. raggirare, ingannare sfruttando l'ingenuità, carpendo la buona
li neri veltri. 4. ingannare, raggirare qualcuno, sottraendogli beni o
figur. mezzo a cui si ricorre per ingannare, raggiaspirat': non uccella a pispole
sampogna canta l'uccellatore, infino che vuole ingannare gli uccelli, e mentre che lo
lisciano prima con parole colui lo quale vogliono ingannare. razzi, 0-40: io non
). carducci, iii-8-178: per ingannare la noia o della stanza officiale o
da'nimici, i quali potrà facilmente ingannare, co 'l benefizio dell'oscurità della notte
, che indubitamente si persuadeno che niuno ingannare li sappia o possa. caro,
. parocché quante cose possono con diletto ingannare i sensi e la fantasia commuovere, decorazioni
ufficio cristiano e civile, tutto ciò per ingannare, a bologna, una ragazzòla!
-incartocciare le vecce per pepe-, ingannare. buonarroti il giovane, 9-724:
medicina velando, il gusto di quelli ingannare. siri, xii-425: le province.
quello. -nel calcio, finta per ingannare l'avversario, simulando di intervenire sulla
racconta fatti non veri, anche per ingannare qualcuno. papini, 28-236:
canta l'uccellatore, infino che vuole ingannare gli uccelli, e mentre che lo stormento
. -vendere vesciche per mulette-. ingannare, dare a intendere una cosa per
richieste, e non te ne potrai ingannare. sanudo, lviii-733: de li zucari
, 4: nulla di più facile che ingannare per viluppi di parole il minuto popolo
di truccare il tuo vino e di ingannare il tuo cliente! 2.
141- 254: linneo si è lasciato ingannare dall'errore popolare, che i viperai
voce pubblica, ma non ebbi intenzione d'ingannare. deledda, ii-82: uscendo incontrò
io so che voi giurate / d'ingannare ogni dì qualche cristiano? = denom
dritta / la quadra rete, ed ingannare acconcia / il tordo voleggiante anco notturno
fatta. 3. volto a ingannare, a raggirare in modo subdolo.
diavolo il volge con volgevole malizia, per ingannare l'anime de'miseri.
giuglaris, 245: dove tutti cercano d'ingannare conviene, una perniciosa razza di volpicelle che
: gli augelli... si lasciano ingannare dalle zimbellature. 2.
canovaccio, manoscritto, brogliaccio su cui ingannare il tempo. rapporto censis 1992, 481
anna [18-v-2001]: non lasciatevi ingannare dalla maglietta extra- large: se la
tr. (abbàbbio). region. ingannare, abbindolare. g. montesano
essere abbindolato, che si lascia facilmente ingannare, raggirare. f. nobili
bozzarare, tr. region. ingannare, raggirare, turlupinare. c
buscherare, tr. (bùschero). ingannare, raggirare. carducci, ii-1-11:
. r cuccare1, tr. ingannare, imbrogliare; indurre o costringere a
5. 2. raggirare, ingannare. pasolini, 1-92: col caciotta
sensazioni per lo più per commuovere o ingannare qualcuno. pasolini, 1-138: intantoil
brito, 34-6: – tu mi vuogli ingannare, o traditore – / rispose brito
paccare2, tr. gerg. nellinguaggiogiovanile, ingannare. –anche: mancare a un appuntamento