mentite larve / che più saggio di me inganato avrebbe. boccaccio, dee.,
mentite larve / che più saggio di me inganato avrebbe. boccaccio, dee.,
mentite larve / che più saggio di me inganato avrebbe. ariosto, 17-46: coperto
mentite larve / che più saggio di me inganato avrebbe. boccaccio, i-63: io
esser intanato; e con effeto è inganato da tutti, e non ha niuno li
, 4- ii-169: io mi sono inganato a creder che l'infinite vostre occupazione
in fine a qui m'nanno sempre inganato. = dal provenz. espera (
pu- sterla non me ha de niente inganato, ch'io l'ò sempre conosciuto