esperienze. idem, 120: quanto si ingan- nono coloro che a ogni parola allegano
pezzi d'oro, dandosi ad intendere d'ingan- nargli a bazzarrarlo col vetro.
morto in parte / molto opportuna a sua ingan- nevol arte. carletti, 82:
{ cucco, cucchi). famil. ingan- , nare, gabbare, beffare,
di scambiarle le carte in mano e d'ingan- narla. carducci, 111-7 * 335
vi-1-218 (8-14): mai non m'ingan- neran più vostre voglie / e
maginamento di qualche tradimento o di qualche ingan- namento..., così saranno
corrispondeva a verità. era perpetua illusione, ingan- nosa impermanenza. = dal
sua fattura: / s'inciprigna, s'ingan- grena, perdura / dentro la carne
. -poppe di vacca pregna. -occhi da ingan- gherar'usci. = deriv
profeti, i quali profetano a voi e ingan- nono voi, e a ogni uomo
stato, e di lor gioco / l'ingan- natrice donna a prender viene. alfieri
i loro proseliti, ma il fanatismo degl'ingan- nati cristiani conservo pur sempre un
poter, ché si riversa / sopra l'ingan- nator spesso l'inganno. =
: noi c'ingegniamo di roderci, d'ingan- narci, di deriderci, di soverchiarci
. molto abile, accorto, astuto nell'ingan- nare, nel dissimulare, nello sfruttare
3-87: si persuadeva... d'ingan- denudarsi in tutto o in
a voi quella lettera, avesse animo d'ingan- narvi e disegnasse di far tutto all'