anche alberto magno, vi-617: « si infirmo obiecta avis vultum et oculos in infirmum
m. savonarola, 23: quando lo infirmo è di faza de morto, cioè
m. savonarola, 22: pare lo infirmo essere molto debile e come aver perso
falegname. inférmo (ant. (infirmo, enférmo), agg. (superi
v. infermare e deriv. infirmo e deriv., v. infermo e
a multi se ingrossano, pare l'infirmo come smerito e balordo. r. martini
. savonarola, 26: quando vidi lo infirmo debile, fa che non se mova
, se volesse, e fusse dicto infirmo de che natura e compressione se fusse.
m. savonarola, 23: quando lo infirmo è di faza de morto, zoè
david, mentre il figliolo gli fu infirmo, mai a lacrime, gemiti,
savonarola, 26: quando indi lo infirmo debile... dorma, ma pur
casa in roma che qualeche morto voi infirmo non avesse. poliziano, st.,
e la residenzia buona, e pur l'infirmo alora more, sì che il signo
. savonarola, 26: quando vidi lo infirmo debile, fa'che non se mova
. savonarola, 22: pare lo infirmo essere molto debile e come aver perso
la smilza a multise ingrossano, pare l'infirmo come smerito e balordo, alcune volte
multi se ingrossano, pare l'infirmo come smerito e balordo, mente
. m. savonarola, 34: lo infirmo sudarà, e certo se liberarà.
colore,... e pur l'infirmo alora more; sì che il signo
m. savonarola, 23: quando lo infirmo è di faza de morto, zoè