oriente ammiri. achillini, iii-168: s'infiorò qui l'occidental mio giglio; /
carne bellamente egli appezzò, / l'infiorò, l'infilò, la pillottò. frateili
capretti uccisi. loria, 1-78: infiorò la tavola con i gerani del terrazzino.
carne bellamente egli appezzò, / l'infiorò, l'infilò, la pillottò.
letterario del seicento tanto dilagò, s'infiorò e coprì d'immagini da finire,
sgombrato il verno, / la terra s'infiorò di un novo maggio. io
1-565: a passaggio sì fausto s'infiorò di ridente vezzo la faccia mite; e