che paia e non sia, niuna infinta dee essere: perciocché le cose infinte
ungheria; e ricevuti da lui con infinta e simulata festa, stettono con lui infino
questi cotali tiranni sono seguiti solamente all'infinta infino a tempo: ma s'elli
ora (v.). infinta (dial. infènta, enfènta),
puoi mai sottilmente / sì far la infinta ch'alcun non s'en corga. attribuito
/ e covro lo desio di tale infinta, / ch'altri non sa di qual
. 2. locuz. senza infinta: apertamente, francamente, senza
, / d'ubidir molti e servir sanza infinta, / c'ogn'ino- ranza è
, 6-i-352: avrebbe dovuto levar senza infinta la bandiera della repubblica. = voce
de roberto, 12-175: ostinata ed infinta, desiderata riesce un'altra volta a
). giamboni, 140: la infinta e non vera giustizia non è equitade
villani, 1-10: ricevuti da lui con infinta e simulata festa, stettono con lui
occulte! ottimo, iii-151: cesare con infinta fuga li condusse a certo passo,
marino, 4-186: d'allegrezza astutamente infinta / vestendo il volto e l'apparenza
vecchia, a quarantacinque anni, ritinta, infinta... quella vecchia era preferita
. 7. locuz. -all'infinta: in modo falso; mendacemente,
: cotali tiranni sono seguiti solamente all'infinta infino a tempo. valerio massimo volgar
no 'l mostrò che il facesse ad infinta: che anzi si partio di quello luogo
si fece, e poscia si fece all'infinta, e alla fine si conosce che
g. villani, 7-69: alla infinta si pose in assedio ad una terra che
= da infinto1 (cfr. infinta). infìntura, sf. ant
: egli, lasciando le lagrime, con infinta letizia subito a me si volse.
mani o con parole scherza, / infinta oltraggeria non usi mai: / e'farà
. g. villani, 12-34: infinta moneta... il duca domandava per
le mani o con parole scherza / infinta oltraggeria non usi mai. oliva, 394
teorica (o anche puramente fantastica e infinta) di attuazione; che può avvenire
reverenza; e con questa pratica e infinta sagacità ordinò con lui assai di quello che
da gubbio, 1-326: con volontà non infinta in concordia tutti gli si promissono.
la santità appresso allo ignobile vulgo con infinta rigorosità. 3. scrupolo, cura
villani, 9-55: con questa pratica e infinta sagacità ordinò con lui assai di quello
-verità vera: non attenuata, mascherata, infinta. ariosto, 1-iv-351: state sicur