raminga le ritolse / l'onda incitata dagl'inferni dei. manzoni, pr. sp
403: ma nel sulfureo orror degli antri inferni / bestemmierebbe ognora arso e riarso /
atanasio, / ma tra'registri degli inferni archivi, /... / notasi
/ gli aitar vi consacrammo ai numi inferni, / che di cerulee bende e
carducci, 1060: da i superati inferni, redimito il crin di vittoria,
f. doni, 295: gli inferni di costoro son fatti ne l'academia tutti
che paion paradisi di delizie e sono inferni che offendono la terra che li regge
, 8-450: te [ercole] gl'inferni laghi, / te l'inferno custode
4-940: ultrici furie, / spiriti inferni, e dii de l'infelice /
ne i più profondi abissi e lochi inferni. ariosto, 25-62: chiedi tu,
catene! oh fiamme ultrici! oh inferni e bui / regni sacri alle furie e
mamiani, 1-38: fuor dei laghi inferni / il reo demone uscire e tener
, / quando la ennea da'raddolciti inferni / torna co 'l fior de'solchi
4-936: ultrici furie, / spiriti inferni, e dii de l'infelice / dido
. mamiani, 1-38: fuor dei laghi inferni / il reo demone uscire e tener
. alfieri, 1-1162: ai numi inferni / ma ormai giurata irremisibil preda / spontanea
, 1-167: se pietà alcuna in questi inferni lochi è reserbata, te prego,
achille] / l'onda incitata dagl'inferni dei. tommaseo, 11-102: questo
naturai vigor s'inferma e langue. inferni àbile, agg. ant. che è
per li molossi è ricevuto negli stagni inferni. boiardo, 3-54: faria pietate
, 4-937: ultrici furie, / spiriti inferni, e dii de l'infelice /
. chiabrera, 1-i-369: i mostri inferni a tuo martire / armaro pire. monti
14-331: quanti / stansi intorno a saturno inferni dei / testimoni ne sian, che
le ritolse / l'onda incitata dagl'inferni dei. d'annunzio, iii-2-269:
pitio. cessa, per gli iddii / inferni! -che sta nell'inferno.
superna musa [claudiano] canta gl'inferni. filangieri, ii-617: ciò che esiodo
esiodo ed omero ci han detto degl'inferni e de'campi elisi, non è altro
o dio perché ora non mi concedi mille inferni accioché io mi vi possa gettar drento
. carducci, iii-4-245: da i superati inferni, redimito il crin di vittoria,
ripostiglio. targioni tozzetti, xii-3-233: inferni sono chiamati alcuni pozzi fondi da due
le ritolse / l'onda incitata dagl'inferni dei. itaco2, sm.
prati, / quando la ennea da'raddolciti inferni / torna co 'l fior de'solchi
buone intenzioni da lastricarne non uno ma più inferni. bocchelli, 1-iii-352: bisogna dire
fosse un premio, un castigo, inferni, paradisi, purgatori o limbi,
... / come a pietà gl'inferni dei costrinse, / e come al
raminga le ritolse / tonda incitata / degl'inferni dei. leopardi, iii-441: veggo
'gettano corni, pronunziano negrure ed inferni ', perché con poca carità e
aonio monte / o noleggiato da gl'inferni dei / de l'ombre portator vecchio
: poscia a l'imperador de'regni inferni / notturni altari ergendo, i tauri
le ritolse / l'onda incitata dagl'inferni dei. manzoni, pr. sp
sopravanzava per soddisfare alle colpe di mille inferni. pilati, xviii-3- 581:
notte invocata; ultrici furie, / spiriti inferni. -in relazione con un agg
da milton per indicare la capitale degli inferni, ove satana dicesi convochi il consiglio
se io, nello stremo fondo degli inferni penetrando, gli essempi delle ultime miserie
aiuto imploro, / che già gl'inferni spirti tanto illuse / con sua dolce
spiegar suoi vanti / tra 'mostri inferni ella ne va veloce / alle d'averno
pitio. cessa, per gli iddii / inferni! -ode pizia (anche solo pizia
raminga le ritolse / tonda incitata dagl'inferni dei. aleardi, 1-161: il
/ che nel cieco acheronte i numi inferni / per sotterranee vie conducan l'alme
monte, / o noleggiato da gl'inferni dei, / de l'ombre portator
antiqua, / premando io i doni degl'inferni numi. foscolo, iii-1-108: al
perduto, e che passando per gli inferni e purgatori delle età seguenti, riguadagnano
prati, / quando la ennea da'raddolciti inferni / toma co 'l fior de'solchi
carducci, iii-4-245: da i superati inferni, redimito il crin di vittoria, /
mar tirreno, / e i laghi inferni e l'isola di circe / cercar ti
, 1-iii-369: nel sulfureo orror degli antri inferni / bestemmierebbe ognora arso e riarso /
, 4-939: ultrici furie, / spiriti inferni e dii de l'infelice / dido
: orfeo... penetrava negl'inferni; piegava i giudici di quel rigoroso
carducci, iii-4-245: da i superati inferni, redimito il crin di vittoria,
raminga le ritolse / ronda incitata dagl'inferni dei. -liberare un paese,
in sen mi chiudi / abissi e inferni dispietati e crudi. bonarelli, 1-184:
assol. varano, 1-44: oh inferni e bui / regni sacri alle furie e
suoi vanti, / tra 'mostri inferni ella ne va veloce / alle d'averno
per li molossi è ricevuto negli stagni inferni. ariosto, 13-36: ne d'
egli tragge / le basse voglie ai precipizi inferni, / felice allor che sovra gli
gli dei superni. caro, 12-1049: inferni dii, / accoglietemi voi, poiché
ogni spergiuro / laggiù nel morto regno, inferni dei, / siate voi testimoni.
. térésah, 2-226: sofferto ho inutili inferni / dove il ricordo è tenaglia /
perché della creazione umana di paradisi ed inferni, di terre scomparse e di età
che incarna uno dei classici interni / inferni eduardiani. 2. specializzato o particolarmente