distillazion ne piove, / che può far infermar tutte le membra. redi, 16-v-245
non infermi omo, adesso / che infermar sent'esso, / ch'ama quanto
, iii-244: con la morbidezza vengono a infermar ed anco in simili luoghi non riescono
d'ogni intorno, l'esercito cominciò ad infermar gravemente. m. zane, lii-14-394
alcun più che 'l penato / ed infermar con lo 'nfermo e a morire /
non infermi omo, adesso / che infermar sent'esso, / ch'ama quanto se
catzelu [guevara], 1-81: per infermar l'umana vita non vi è tossico
regina / era già inferma o ad infermar vicina. 8. che spiace
frugoni, i-15-218: se 10 vengo ad infermar, 'recipe': bieta, / malva
... l'esercito cominciò ad infermar gravemente. g. bentivoglio, 4-1342:
ferma che non si possi con alcune ragioni infermar e debilitare e buttar a terra.
complessione temperata; perché la calda fa infermar lo stomaco. erbolario volgare, 7-84